Avvocato Vercellotti | Avvocato del Digitale | Legal for Digital
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In questo canale troverai aggiornamenti legali relativi al mondo del Digitale come Gdpr, Copyright, Contest, Digital Contracts e gestione legale della Brand Reputation

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🎯HO FATTO PERDERE A UN CLIENTE 50.000 EURO

Tag
: #contratti

Avete letto bene, ma voglio raccontarvi esattamente com’è andata.

Un’agenzia con più di 10 anni d’esperienza si è rivolta a noi qualche mese fa, per redigere un contratto per una grande commessa che gli sarebbe dovuta arrivare di lì a poco.

Fino a quel momento avevano utilizzato un contratto assolutamente non tutelante e si erano finalmente decisi a chiedere il nostro aiuto.

Insieme abbiamo optato per il nostro Contratto Essential, che definisce vari aspetti, tra cui:

📌 Modalità di pagamento

📌 Exit legali

📌 Attività svolte

📌 Tutela per credenziali e accessi

📌 Materiali da parte del cliente

📌 Proprietà intellettuale

📌 Esonera di responsabilità

📌 Trattamento dati

Facciamo la nostra consulenza per definire la strategia legale di gestione del cliente e redigerne conseguentemente il contratto.

Dopo qualche giorno, ci comunicano che a causa del nostro contratto hanno perso la commessa e i conseguenti 50.000 euro.

A noi di Legal for Digital questa situazione è parsa strana e abbiamo voluto approfondire con l’agenzia.

Il loro cliente si era totalmente rifiutato di firmare il contratto a causa di due clausole per lui inaccettabili.

1️⃣ La sospensione dell’attività da parte dell’agenzia in caso di mancato pagamento

2️⃣ La limitazione delle responsabilità dell’agenzia nel caso in cui Meta avesse bannato l’account per responsabilità anche non dell’agenzia


La realtà è che grazie al nostro contratto hanno evitato il rischio di lavorare per 50.000 euro e potenzialmente non essere pagati per responsabilità non loro.

In realtà l’agenzia era davanti a un Cattivo Cliente.

A volte è meglio avere un cliente in meno, piuttosto che prendersi carico di responsabilità non proprie.

👇🏼 I nostri contratti essentials ti permettono di tutelarti da clienti che non vogliono rispettare nessuna regola e credono di avere diritto a qualsiasi cosa senza assumersi responsabilità.
🎯E TU SEI SICURO DI VENDERE BENE I TUOI SERVIZI?

Tag
: #contratti

Questa qui sotto è la conversazione che abbiamo avuto con un nostro prospect giusto l’altro giorno:

“Buongiorno, ho appena ricevuto il vostro preventivo e avrei qualche dubbio. Cosa significa che la vostra analisi non comprende ulteriori analisi dopo la consegna? E se dovessi avere altri dubbi? Dovrò acquistare un’ulteriore consulenza a pagamento?”

“Esatto. Il prezzo del servizio è così perché non sono incluse ulteriori consulenze che nella grande maggioranza dei casi non sono necessari. Proprio per questo abbiamo preferito aggiungerle come servizi opzionali”

Ma perché abbiamo deciso di lavorare in questo modo?

1️⃣ In questo modo, il prezzo del servizio principale rimane alla portata di tutti e non aumenta per prevedere una seconda consulenza che 9 volte su 10 NON serve. Questa scelta ci permette di essere più concorrenziali con i nostri competitors

2️⃣È vero che non inserendo direttamente il servizio della seconda consulenza il fatturato diminuisce. È altrettanto vero però che questo aumenta il tasso di conversione

3️⃣Perché non crediamo necessario far pagare per un servizio che la maggior parte dei clienti ritiene opzionale

4️⃣ Perché crediamo nella trasparenza: fin dalla stesura del preventivo indichiamo il prezzo di eventuali future consulenze. In questo modo il cliente ha una panoramica di tutte le possibili spese che potrebbero essere collegate alla collaborazione.

Noi facciamo così: e il tuo studio legale? Anche lui si comporta in questo modo?
🎯I VOSTRI RISULTATI CON I NOSTRI CONTRATTI

Tag:
#contratti

L’altro giorno ho ricevuto in DM questo messaggio e la prima reazione è stata di pura gioia.

Sì, perché questi risultati riempiono il cuore. 💓

A Legal for Digital abbiamo visto tantissime attività partire dai loro albori. Professionisti che da una semplice attività di freelance sono addirittura riusciti ad aprire una loro agenzia e gestire clienti sempre più importanti.

Certo, sicuramente come Legal for Digital siamo riusciti a dare una mano a queste realtà, ma la nostra attività è limitata al cercare di evitare problemi. Tutto il resto è SOLO merito loro.

Subito dopo però, ho iniziato a ragionarci su un po’ di più e rileggendo nel dettaglio il contenuto, ne ho tratto degli spunti di riflessione molto interessanti:

Da questo messaggio che ho ricevuto in DM l’altro giorno possiamo trarre diversi punti:

1️⃣ Il prospect del cliente in foto ha deciso di rivolgersi a un avvocato prima di firmare il nostro contratto. Questa decisione è ovviamente giustissima. Io stesso, in quanto avvocato, non vorrei firmare niente senza prima aver contattato un mio collega esperto in materia. Però l’errore del prospect è probabilmente stato proprio questo: non contattare un avvocato esperto. Lo affermo con sicurezza perché se lo fosse stato non avrebbe sicuramente fatto affermazioni come quelle descritte dal nostro cliente.

2️⃣ Quando si assume un avvocato per fare una consulenza di questo tipo, molto probabilmente il suo processo lavorativo sarà quello di analizzare il contratto e di selezionare i punti più pericolosi per il cliente. Quasi nessun collega dirà mai che il contratto da analizzare è perfetto, perché sarebbe difficile per lui provare di aver lavorato e quindi, a volte, la tecnica che si utilizza è proprio quella del nostro avvocato descritto in DM. Andare a gamba tesa senza però avere le competenze adeguate. Purtroppo, però, come in questo caso si rischia di avere l’effetto opposto e passare con il cliente “un brutto quarto d’ora”.

3️⃣ Come Legal for Digital ci assicuriamo SEMPRE che i nostri clienti comprendano il contratto che gli presentiamo in ogni suo punto. Questo accade perché i nostri contratti sono cuciti su misura sulle LORO esigenze e ogni punto è accompagnato da esempi pratici sulle LORO attività di Business. È grazie a questa pratica che poi quando si trovano in situazioni come quella dello screen, riescono a giustificare la presenza di ogni clausola senza nessuna difficoltà.

Se sei mai stato un nostro cliente e anche tu sei riuscito in situazioni del genere a ribattere con questa fermezza e sicurezza, significa che, come Studio Legale, abbiamo vinto tutto.

Anzi, significa che TU HAI VINTO.

Ad oggi siete più di 500 che avete scelto di stare con noi e le vostre testimonianze ci riempiono di pura gioia.

Grazie per averci scelto.
🎯IL RECESSO NON È UN DIRITTO

Tag:
#contratti

“Non penso proprio che sia giusto che in questo contratto non ci sia il diritto di recesso anche per me che sono tuo cliente! Chi ti ha fatto questo contratto?!”

Noi di Legal for Digital. Ecco chi ha scritto questo contratto per la professionista il cui cliente ha fatto quest’affermazione.

Sfatiamo subito questo mito: IL RECESSO NON È UN DIRITTO.

Il recesso è come una qualsiasi clausola vessatoria che necessita il consenso esplicito di entrambe le parti e ne esistono di diversi tipi:

📌 Recesso Bilaterale

📌 Recesso bilaterale ma con termini diversi, magari con un tempo inferiore per i fornitori

📌 Recesso unilaterale SOLO per i fornitori

📌 Recesso a termine stabilito
, entro il quale bisogna aspettare una X quantità di tempo prima di esercitarlo

È bene sapere le differenze tra tutte queste tipologie, ma bisogna pensare anche bene a quale convenga o meno scegliere. Per farlo è necessario analizzare il tipo di servizio che si sta proponendo:

Chi è il target?

Che servizio sta per acquistare il cliente?

È continuativo o One shot?

Senza prima dare risposta a queste domande, NON si può decidere se inserire o meno il recesso: ogni caso deve essere valutato attentamente e deve seguire una strategia legale PRECISA.

⚠️Il recesso NON è un diritto per il cliente (non consumatore): se un tuo cliente dovesse esigerlo, sappi che è un tuo diritto dire di NO.
🎯NUOVI MODI PER (NON) FARTI PAGARE!

Tag:
#contratti

Si sa, alcuni clienti fanno di tutto per rimandare il più possibile il momento del pagamento. Questo è ovviamente molto fastidio, ma lo sai che ci sono tantissimi metodi diversi di pagamento? Magari quello che stai usando per i tuoi servizi non è quello più giusto per te!

Ecco un breve ripassino su tutti i diversi metodi di pagamento esistenti!

📌 Che tipo di servizio offri? In base alla durata della tua attività sarà bene distinguere tra pagamento periodico, One shot o rateizzato, come il famoso 50/50: 50 prima del lavoro e gli altri 50 dopo averlo completato.

📌 Altre modalità di pagamento si distinguono in base alla performance che si deve realizzare. Per esempio, potreste prevedere una parte del pagamento fissa e una variabile in base agli obiettivi raggiunti!

Un ottimo esempio per capire al meglio questa modalità è attraverso l’attività di creazione di Meta ADS. Se fai Meta ADS, ecco due modi “alternativi” di far pagare:

1️⃣ Pagamento in base al budget investito in ads. Decidi una cifra fissa con il tuo cliente e una percentuale in base a quanto decide di investire. Per esempio, decide di investire 5000 euro e impostare una percentuale del 10%? A te spetteranno 500 euro.

2️⃣ Lavorare su performance in base alla differenza di risultati delle LEADS. Se ad esempio il costo per Lead era X con la vecchia agenzia, per ogni Lead acquisito a un prezzo inferiore a X, otterrai una percentuale pari al 50% della differenza tra X e il tuo minor prezzo di acquisizione.

Come vedi i metodi di pagamento sono moltissimi, ma con la giusta strategia legale e affidandoti ai giusti professionisti potrai avere metodo sempre più precisi per evitare che i tuoi clienti si possano rifiutare di pagarti!
🎯LA VERA FORZA DEL CONTRATTO COLLABORATORI

Tag: #contratti

Di cosa vuoi parlare il Primo Maggio, Festa Nazionale dei lavoratori, se non di Contratti?
Ecco: questo è un messaggio per le Agenzie di Web Marketing e i Freelance che lavorano con collaboratori esterni.
Se è il tuo caso, leggimi che ti spiego una cosa importante.

Partiamo da un dato: il contratto collaboratori è un documento che ci stanno chiedendo sempre di più (meno male eh!): tieni conto che fino a due anni fa le richieste per un contratto collaboratori erano circa il 10% (sul totale delle consulenze), e nel 2022 sono salite al 22%.
L’esigenza è senza dubbio crescente.

Ma perché avere un contratto collaboratori?

Il motivo principale (al quale so che stai pensando ora) è legato al fatto che i collaboratori a Partita Iva potrebbero rubarti i clienti con cui entrano in contatto per la gestione di una determinata attività. Vero.

Ma non è tutto, ti porto altre due motivazioni molto attuali e concrete.

1⃣ I tuoi collaboratori acquisiscono un know-how e delle informazioni legate al tuo processo lavorativo.
E, quando quel processo funziona, diventa una risorsa molto interessante per il freelance che potrebbe voler replicare il tuo modus operandi di successo e mettere in piedi una realtà tutta sua.

2⃣ I tuoi collaboratori si conoscono tra di loro, e questo potrebbe essere un problema.
Qualche mese fa un’agenzia nostra cliente collaborava con più freelance che avevano creato una bella squadra.
I furbetti, visto che lavoravano bene insieme, hanno pensato di aprire una loro realtà e organizzare un network di professionisti.
Ciao ciao agenzia, in pratica.

Ora, non voglio dire che la collaborazione sia un errore, ma un minimo di etica!
Il contratto per i freelance è un documento essenziale che da un lato tutela il patrimonio di conoscenze ed esperienze acquisite nel tempo, dall’altro ti protegge dai tuoi stessi collaboratori.

Ecco perché ha senso avere un contratto collaboratori: va benissimo per tutelare i tuoi clienti ma - forse -, la vera forza del documento è la tutela del tuo business.

Cosa ti hanno rubato i tuoi collaboratori: i clienti, il know-how o gli altri freelance?
🎯 UN CONTRATTO PER TUTTI O… TANTI CONTRATTI PER OGNUNO?

Tag: #contratti

Dubbio amletico: meglio avere un contratto unico da sottoporre a tutti i clienti oppure un contratto specifico, settato e rivisto per ogni occasione?

Qual è la soluzione migliore?
Diciamolo: la chiave per tutti - ma proprio tutti -, non c’è, perché sono diverse le variabili da considerare quando redigiamo un contratto.
Possiamo però ragionare su un concetto fondamentale: i servizi che offri ai tuoi clienti li proponi sempre con la stessa modalità?
E non mi riferisco all'aspetto economico, alle regole per il pagamento o alla quantità di prestazioni effettuate in un mese (per esempio, la redazione di uno, due o tre articoli; la preparazione di una o due campagne Meta, la creazione di dieci grafiche social).
Penso piuttosto al processo lavorativo.

1⃣ Se il processo lavorativo è sempre uguale, possiamo redigere un solo contratto per tutti i servizi.

2⃣ Quando invece il processo lavorativo cambia in modo sostanziale in base al singolo cliente, è necessario specificare ogni aspetto dell’approccio.

In un mondo ideale, la soluzione è contattare l’Avvocato ogni volta in cui si ha la necessità di modificare il contenuto del contratto.
In un mondo ideale, appunto.

In pratica, per la maggior parte dei nostri clienti (e di chi vorrà diventarlo) questa opzione è dispendiosa in termini di tempo e risorse.

Allora, come risolviamo il problema?
Te lo dico subito: la soluzione ottimale è avere un contratto quadro nel quale definiamo la strategia legale per tutelare il rapporto con il cliente, senza specificare la modalità di erogazione e il processo lavorativo del singolo servizio, elementi che puoi inserire in un preventivo dettagliato.

Il contratto Essential nasce per soddisfare questa esigenza e avere un documento flessibile ma tutelante che ti permette di non dover passare dall’Avvocato per adattarlo a ogni singolo cliente. Sono sufficienti pochi accorgimenti.

Il contratto Essential è un’idea di Legal for Digital - con il relativo marchio registrato, ovvio -, nata nel gennaio 2022 che ha riscontrato subito un ottimo successo di pubblico: ne abbiamo venduti più di 200.

È una soluzione semplice, pratica e immediata al problema del contratto per i clienti: hai un solo documento da utilizzare con tutti, a prescindere dalla natura dei servizi offerti.

Durante la consulenza strategica per la redazione del contratto ti spiego come utilizzare questo prezioso strumento in modo corretto.
🎯 ELEMENTI ESSENZIALI del CONTRATTO

Tag: #contratti

Per chi come me ha studiato giurisprudenza probabilmente già alla prima lezione di diritto privato avrà avuto chiari quali sono gli 𝗘𝗟𝗘𝗠𝗘𝗡𝗧𝗜 𝗘𝗦𝗦𝗘𝗡𝗭𝗜𝗔𝗟𝗜 del 𝗖𝗢𝗡𝗧𝗥𝗔𝗧𝗧𝗢.
Per tutti quelli che invece vogliono fare chiarezza sull’argomento ci sono io.

Cosa deve prevedere un contratto per essere valido e soprattutto performante?

💠l’indicazione delle parti altrimenti non ha valenza
💠la descrizione dei servizi oggetto del contratto
💠l’indicazione del prezzo dei servizi (ricorsivo, one shot, up sell e cross sell)
💠cosa è compreso e cosa non è compreso a livello di costi
💠se è previsto o meno il diritto di recesso
💠le informazioni relative ai dati personali

Inoltre bisogna fare attenzione al 𝗖𝗢𝗣𝗬 del contratto.
Un contratto non deve essere allungato ma ogni clausola deve avere un motivo d’essere per portare a casa un risultato.
Rileggete se ci sono delle frasi non chiare che potrebbero creare dei danni.

⚠️ 𝗔𝗧𝗧𝗘𝗡𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 però perché anche se questi elementi sono presenti ciò non significa che il contratto avrà il risultato da te auspicato.

La mia esperienza mi porta a dire di 𝗻𝗼𝗻 𝘃𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗺𝗮𝗶 le obbligazioni di risultato al cliente perché non si possono garantire. L’unico caso in cui si parla necessariamente di obbligazione di risultato è la Lead Generation pura in cui si garantiscono tot lead al mese.

E quindi cosa vendo al mio cliente?

Tutti gli altri servizi di digital marketing rientrano nelle obbligazioni di mezzi. Ad esempio se ti commissionano un e-commerce devi garantire il funzionamento del mezzo ma non sono comprese le vendite. Se anche le vendite saranno pari a 0 non sarà colpa tua.

Trovi un aiuto per il tuo contratto alla lezione numero 15 della mia Academy.
🎯𝗜𝗟 𝗖𝗨𝗚𝗚𝗜𝗡𝗢 𝗦𝗢𝗖𝗜𝗔𝗟 𝗠𝗘𝗗𝗜𝗔 𝗠𝗔𝗡𝗔𝗚𝗘𝗥 𝗡𝗢𝗡 𝗛𝗔 𝗨𝗡 𝗖𝗢𝗡𝗧𝗥𝗔𝗧𝗧𝗢. 𝗘 𝗧𝗨?

Tag: #contratti

Se sei un 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗮 𝗺𝗮𝗻𝗮𝗴𝗲𝗿 𝗳𝗿𝗲𝗲𝗹𝗮𝗻𝗰𝗲, il contratto è uno strumento indispensabile per tutelare il tuo lavoro, i tuoi clienti e per dimostrare serietà.

Sai bene che i tuoi compiti sono numerosi e variabili: gestire tutta la mole di lavoro senza un contratto che ti protegga da eventuali controversie è un grandissimo azzardo.

Preciso, prima di andare oltre e per esperienza legale diretta, che 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘃𝗲𝗻𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗲 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗼 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝟮 𝗱𝗼𝗰𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶: il primo presenta una proposta economica, il secondo tutela il rapporto tra le parti.

Quali sono le clausole che non devono assolutamente mancare nel tuo contratto da SMM?

👉𝗟𝗮 𝘁𝗶𝗽𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗼𝗯𝗯𝗹𝗶𝗴𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲: è preferibile inserire l’obbligazione di mezzo perché tu sia obbligato a garantire il lavoro ma non il risultato;

👉 𝗟𝗮 𝗱𝘂𝗿𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗼 ovvero il lasso di tempo durante il quale il contratto è valido;

👉 𝗟𝗮 𝘁𝗶𝗽𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶: è fondamentale precisare quali servizi stai offrendo. Ad esempio, ti occupi solo della creazione dei contenuti o anche della gestione della community?

👉 𝗟𝗲 𝗰𝗹𝗮𝘂𝘀𝗼𝗹𝗲 𝘃𝗲𝘀𝘀𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶𝗲 che prevedano, ad esempio, il diritto di recesso o il rinnovo tacito;

👉𝐋𝐚 𝐦𝐨𝐝𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢 𝐩𝐚𝐠𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨:il “pagamento alla consegna” è troppo generico, è meglio specificare la data del pagamento e la modalità in cui viene effettuato;

👉𝐋𝐞 𝐞𝐬𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀: puoi tutelarti inserendo esori di responsabilità in merito, ad esempio, ad eventuali bug di sistema (come quelli di Business Manager).

⚠️ Ricorda, 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗲𝘃𝗲 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗿𝗲𝗱𝗮𝘁𝘁𝗼 𝘀𝘂 𝗺𝗶𝘀𝘂𝗿𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝘁𝗲: non basta un fac-simile scaricato da internet.

Non è finita qui: contattami per il tuo contratto strategico e personalizzato!
🎯𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐀𝐓𝐓𝐎 𝐕𝐈𝐃𝐄𝐎𝐌𝐀𝐊𝐄𝐑: 𝐥𝐞 𝐜𝐥𝐚𝐮𝐬𝐨𝐥𝐞 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐭𝐢 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐨𝐧𝐨 𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐢𝐦𝐩𝐚𝐳𝐳𝐢𝐫𝐞!

Tag: #contratti

Se sei un 𝐯𝐢𝐝𝐞𝐨𝐦𝐚𝐤𝐞𝐫 𝐟𝐫𝐞𝐞𝐥𝐚𝐧𝐜𝐞, il contratto è uno strumento fondamentale per tutelare il tuo lavoro, i tuoi clienti e per acquisire autorevolezza.

𝐋𝐞 𝐯𝐚𝐫𝐢𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢 che possono incidere nel lavoro del videomaker sono numerose

📹 dal contesto in cui si ambienta il video (video per un evento o video promozionale?)
📹 fino al ruolo effettivo del professionista (ti occupi della realizzazione o solo del montaggio dal materiale fornito dal cliente?)

ed 𝐢𝐧𝐜𝐢𝐝𝐨𝐧𝐨 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐞 𝐜𝐥𝐚𝐮𝐬𝐨𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐮𝐚𝐥𝐢!

Quali sono quindi le clausole più importanti per tutelare la tua attività di videomaker?

👉𝐋𝐞 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐮𝐚𝐥𝐢

👉 𝐋’𝐨𝐠𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐨 che specifica in modo dettagliato tutto ciò che realizzerai per il cliente

👉𝐈𝐥 𝐩𝐚𝐠𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 che deve prevedere l’entità del pagamento, la modalità di pagamento e i termini entro cui effettuare il saldo

👉 𝐃𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐠𝐧𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨

👉 𝐆𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐩𝐲𝐫𝐢𝐠𝐡𝐭: mentre il diritto d’autore è del videomaker, le parti si devono accordare sull’eventuale cessione del copyright

👉Eventuali 𝙚𝙨𝙚𝙣𝙯𝙞𝙤𝙣𝙞 𝙙𝙞 𝙧𝙚𝙨𝙥𝙤𝙣𝙨𝙖𝙗𝙞𝙡𝙞𝙩𝙖̀ del professionista

👉 Eventuale 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐞𝐦𝐩𝐢: cosa succede se il professionista è impossibilitato ad effettuare le riprese a causa di eventi eccezionali?

👉𝐋𝐞 𝐦𝐨𝐝𝐢𝐟𝐢𝐜𝐡𝐞: il cliente può richiedere modifiche al video? Se la risposta è affermativa ricordati di prevedere di stabilire l’entità delle modifiche e prevedere un limite alle modifiche incluse nel prezzo

👉 𝐋𝐚 𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚, se nel video compaiono persone è obbligatorio ottenere il loro consenso anche se ci sono alcune eccezioni alla regola (in caso di notorietà della persona ritratta in contesti non di vita privata e in caso di eventi pubblici)

⚠️Attenzione, il fac simile contratto videomaker NON BASTA per tutelarti legalmente!

𝐈𝐥 𝐦𝐨𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐯𝐢𝐝𝐞𝐨𝐦𝐚𝐤𝐞𝐫, invece, viene redatto su misura per il tuo processo lavorativo e le tue esigenze.

Non impazzire, contattami per ottenere il tuo modello di contratto videomaker strategico e personalizzato!
🎯𝐓𝐈𝐏𝐎𝐋𝐎𝐆𝐈𝐄 𝐝𝐢 𝐅𝐈𝐑𝐌𝐄 𝐏𝐄𝐑 𝐔𝐍 𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐀𝐓𝐓𝐎 𝐃𝐈 𝐃𝐈𝐆𝐈𝐓𝐀𝐋 𝐌𝐀𝐑𝐊𝐄𝐓𝐈𝐍𝐆

Tag: #contratti

Sei davanti ad un contratto ma non sai qual è la tipologia migliore di firma?

Ti spiego le 3️⃣ modalità di firma:

1️⃣ 𝐎𝐋𝐎𝐆𝐑𝐀𝐅𝐀 è quella originale siglata di persona;

2️⃣ 𝑭𝑰𝑹𝑴𝑨 𝑫𝑰𝑮𝑰𝑻𝑨𝑳𝑬 equivale ad una firma olografa quindi ha valore legale.
Non è ancora molto utilizzata perché non tutti sono obbligati ad averla ma solo particolari categorie come ad esempio gli avvocati e le SRL;

3️⃣ 𝑭𝑰𝑹𝑴𝑨 𝑬𝑳𝑬𝑻𝑻𝑹𝑶𝑵𝑰𝑪𝑨 anch’essa ha valore legale ed è utilizzata soprattutto nella vendita online. Chiaramente a differenza di quella digitale ha meno valore perché l'identità del firmatario è meno incisiva.
Si può sfruttare anche per la contrattualistica di freelance e agenzie.

A tal proposito noi di 𝙻𝚎𝚐𝚊𝚕 𝙵𝚘𝚛 𝙳𝚒𝚐𝚒𝚝𝚊𝚕 abbiamo ideato il 𝑪𝑶𝑵𝑻𝑹𝑨𝑻𝑻𝑶 𝑽𝑰𝑹𝑻𝑼𝑨𝑳𝑬 ovvero un contratto che è diventato Termini e Condizioni di vendita.

L’utente dopo la compilazione di un form avrà a disposizione un contratto con tanto di accettazione delle clausole vessatorie e del trattamento dati.

Al termine della procedura rimarranno salvati i dati inseriti e il cliente, il freelance o l’agenzia riceverà una copia dei dati e i Termini e Condizioni di vendita verranno accettati.

Esistono molteplici piattaforme che permettono di firmare con firma elettronica i contratti.
La firma in questi casi può essere più o meno debole.

𝗦𝗶𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗳𝗶𝗿𝗺𝗮 𝗱𝗲𝗯𝗼𝗹𝗲 𝘀𝗶𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗳𝗼𝗿𝘁𝗲 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝘃𝗮𝗹𝗼𝗿𝗲 𝗹𝗲𝗴𝗮𝗹𝗲.

E allora qual è la differenza?

Dipende dalla quantità e dalla tipologia di dati dello scrivente che vengono chiesti.

𝗜𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗗𝗘𝗩𝗘 𝗘𝗦𝗦𝗘𝗥𝗘 𝗦𝗘𝗠𝗣𝗥𝗘 𝗙𝗜𝗥𝗠𝗔𝗧𝗢 𝗜𝗡 𝗢𝗥𝗜𝗚𝗜𝗡𝗔𝗟𝗘.

⚠️ 𝗔𝗧𝗧𝗘𝗡𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 un contratto scannerizzato o fotocopiato ha valore legale l’importante è che la sottoscrizione sia olografa ed ha valenza fino a querela di falso cioè finchè la controparte non dimostra che quella non è la sua firma.

Bisogna inoltre verificare i poteri di firma per potere capire quali sono le parti che firmano il contratto.
🎯𝐂𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐏𝐨𝐝𝐜𝐚𝐬𝐭𝐢𝐧𝐠: 𝐧𝐨𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀🎧🎶

Tag: #contratti

Il podcasting sta vivendo un'esplosione senza precedenti, con opportunità straordinarie per i creatori di contenuti.

Se sei un podcaster o stai pensando di immergerti in questa avventura sonora, ricorda che il contratto è uno strumento indispensabile per tutelare il tuo lavoro, i tuoi clienti e per dimostrare serietà.

Le numerose e variabili responsabilità del podcast producer rendono imprescindibile il contratto per proteggersi da possibili controversie.

Quali sono le clausole che non possono assolutamente mancare nel contratto di podcasting?

💼𝐃𝐞𝐟𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀:
un contratto definisce chiaramente cosa ci si aspetta da ciascuna delle parti coinvolte, riducendo il rischio di fraintendimenti. Specifica i compiti del podcast producer, dalla pianificazione alla distribuzione, e gli obblighi del committente.

🎧𝐆𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐏𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐞𝐭𝐚̀ 𝐈𝐧𝐭𝐞𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐮𝐚𝐥𝐞:
nel podcasting, la creazione di contenuti implica la proprietà intellettuale. Il contratto definisce chi detiene i diritti sul materiale prodotto, consentendo o vietando la cessione e stabilendo come può essere utilizzato.

🫵🏻𝐄𝐬𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀:
è fondamentale stabilire le responsabilità in caso di ritardi, problemi tecnici o controversie sulla qualità del contenuto.

🎙️ 𝐃𝐮𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐢𝐨𝐝𝐢𝐜𝐢𝐭𝐚̀:
definire la lunghezza degli episodi e la frequenza di pubblicazione.

💰𝐑𝐞𝐦𝐮𝐧𝐞𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞:
stabilire in anticipo i termini di pagamento garantisce che il podcast producer riceva la remunerazione concordata in modo chiaro, proteggendo i diritti finanziari di entrambe le parti.

Non lasciare nulla al caso.

Investi nel tuo podcast con un contratto strategico e personalizzato, un passo fondamentale per garantire un futuro di successo nell'affascinante mondo del podcasting digitale!
🎯Corsi legale a legalese ZERO con il 70% di sconto
Tag: #contratti #contratti #ecommerce #contest

Il Black Friday legale di Legal for Digital non è andato male: quasi 100 corsi venduti con una sola mail...

É verissimo che abbiamo previsto due leve molto forti come uno sconto imperdibile del 70% e anche la leva dell'urgenza: 3 giorni per acquistare.

Tutto bene tranne che abbiamo mandato la DEM e il sottoscritto si è scordato di controllare prima il link e chiaramente questo portava a 404 🤬

Inviamo un'errata corrige in tempo 0 con ovvia figuretta di c....a ma è anche vero che la perfezione alla lunga annoia e qualche errore rende tutto più umano 😉

Ancora ieri sera ci sono arrivate mail, mes in DM o su messenger per chi si è iscritto alla newsletter troppo tardi e quindi la DEM era già partita.

Allora abbiamo deciso di fare un regalo a tutti voi:

Con il codice "amicodialessandro" puoi ancora avere la possibilità di acquistare tutti i corsi al 70% di sconto, hai solo 36 ore di tempo...
🎯CONTRATTO UGC: la protezione legale dei creatori digitali!
Tag:
#contratti

Cos'è l'UGC?

L'User Generated Content è la voce autentica dei consumatori online.
Dalle recensioni sui prodotti ai video su YouTube, il suo impatto è evidente nella creazione di fiducia e autenticità attorno ai brand.

Un fenomeno che non può essere ignorato da coloro che operano nel mondo digitale.

Perché è Importante un Contratto UGC?

Il passaggio dal creare contenuti per passione a farlo professionalmente richiede chiarezza.

Il Contratto UGC è essenziale per definire chiaramente i termini della collaborazione tra creatore di contenuti e committente.

Da definizioni dettagliate al diritto d'autore, ogni aspetto è curato per garantire una collaborazione senza ambiguità.

Elementi chiave del Contratto UGC:

1️⃣ Chiarezza: definizione chiara delle parti coinvolte e descrizione dettagliata dei servizi, compresa natura, quantità e piattaforme di diffusione dei contenuti.
2️⃣ Protezione creativa: è fondamentale stabilire la proprietà dei diritti e definire le modalità di utilizzo e modifiche dei contenuti.
3️⃣ Tempo e denaro: dettagli sulla compensazione economica, modalità di pagamento e frequenza dello stesso.
4️⃣ Flessibilità e sicurezza: gestione cancellazioni, penalità e spese extra in modo trasparente.
5️⃣ Riservatezza e non concorrenza: protezione delle informazioni sensibili e limiti all'attività concorrenziale.

In conclusione, la tua sicurezza nel mondo digitale inizia con un Contratto UGC ben definito.
🎯 GLI ERRORI PIÙ GRAVI SUL TUO CONTRATTO
TAG: #contratti

Un contratto per un social media manager dovrebbe essere chiaro e trasparente per evitare malintesi e problemi futuri, ecco perché è utile evitare il legalese...

Quali sono gli errori più comuni:

1) Imprecisione e superficialità
Ogni clausola deve avere un tema ben preciso, deve offrire tutte le informazioni fondamentali su quel tema e deve avere a molte un obiettivo. Ogni clausola non necessaria può solo causare danni

2) Proprietà intelletuale
La mancata indicazione dei diritti di proprietà intellettuale è un problema enorme poichéil cliente che è convinto che tutto quello che è stato realizzato per lui sia suo, anzi esclusivamente suo, anche quando magari si tratta di foto stock o grafiche di Canva, ecc

3) Responsabilità:
Non prevedere limitazioni o esclusioni di responsabilità per situazioni non dipendenti dal fornitore del servizio è un suicidio legale. Pensiamo ad esempio a un ban di Fb non derivante da una pubblicazione di un contenuto che non violi le policy di Meta ma scaturente da un errore (ahimè comune) della piattaforma.

4) Mancanza di exit legali:
Non tutti i clienti sono buoni clienti e quindi prevedere la possbilità di chiudere anticipatamente la collaborazione è un obbligo verso di noi, per la nostra sanità mentale e anche per la salvaguardia del nostro business perché un cattivo cliente ci fa "lavorare male" anche sugli altri, togliendoci energie e concentrazione.

5) Legge applicabile
Va sempre indicata la legge che regola il contratto e la giurisdizione competente in caso di controversie. In caso contrario tutto sarà oggetto di discussione tra le parte con evidente aggravio di costi
🎯 ALTRI 5 ERRORI CONTRATTUALI CHE UCCIDONO IL TUO BUSINESS
Tag: #contratti

Dopo il post dell'altra settimana ecco altri 5 gravi errori da non commettere nel tuo contratto:

1) Mancanza indicazione delle piattaforme
Specifica su quali piattaforme/tool/software utilizzi per il tuo business. Se crei un sito web indica se è con un page builder come Elementor, utilizzando un tema come Avada o un tuo tema custom. Questo ti eviterà un sacco di problemi in tema di proprietà intellettuale e responsabilità legale sullo strumento utilizzato

2) Assenza di Clausole di Riservatezza:
Garantire la riservatezza al tuo cliente non è un obbligo di legge ma non farlo ti fa percepire come poco sicuro e anche non troppo professionale.

3) Mancanza di tutele per i pagamenti
Se ad esempio hai firmato un contratto di durata e il cliente smette di pagarti sei tenuto a lavorare fino al termine del contratto e poi agire legalmente per essere pagato. Meglio prevedere una clausola che ti permetta di fermare i lavori o anche solo sospenderli quanto il cliente è anche solamente in ritardo con i pagamenti.

4) Clausola di non concorrenza
Se non ti viene richiesta e "pagata" dal cliente, non inserire mai questa clausola nel tuo contratto. Perché dovresti limitare il tuo business "gratis"

5) Mancanza della promozione
È vero che puoi farti autorizzare a fare promozione con il nome del cliente o il lavoro svolto dopo la fine della collaborazione. Tuttavia sapere sin dall'inizio se il cliente ti autorizzarà a farlo ti permette di capire se ha senso per te per quel tipo di offerta commerciale, eventuale scontistica o la collaborazione stessa.

Il tuo contratto rispetta tutte queste best practies?
🎯 COME FARSI ROVINARE DAI COLLABORATORI...
Tag: #contratti

Per evitare il 98% (dato numerico assolutamente tirato a caso ma non distante dal vero) dei problemi con i collaboratori a p. iva prevedi questi elementi contrattuali nel tuo documento:

1) Patto di non concorrenza
I tuoi clienti sono tuoi e devi garantirti che il tuo collaboratore non te li possa "rubare"

2) Nda
Non basta l'obbligo di riservatezza, serve un vero è proprio accordo di non divulgazione delle informazioni delle quali è entrato in contatto, eventualmente con una penale in caso di violazione

3) Nomina a sub responsabile del trattamento
Se tratta dati personali per i tuoi clienti, tu sei il responsabile del trattamento e deve avere l'apposita nomina dal cliente ma lui è sub-responsabile e anche in questo caso serve un'apposita nomina

4) Cessione diritti sulla proprietà intellettuale
Se il collaboratore ha creato anche solo un testo o un'immagine è non te ne cede esplicitamente i diritti, quel contenuto è suo e quindi tecnicamente e legalmente non lo puoi vendere ai tuoi clienti!!!

5) Esclusiva
Se lavori in una nicchia di mercato specifica oppure l'attività svolta dal collaboratore è molto particolareggiata potrebbe aver senso limitare la possibilità di svolgere la stessa mansione anche per altri clienti soprattutto quando per tale attività ha appresso parte del tuo Know How ed esperienza
🎯 CONTRATTO PER SOCIAL MEDIA MANAGER
Tag: #contratti

Si fa presto a parlare di contratto per social media manager, basta andare su Google e scaricare uno dei vari template gratuiti ma, c'è un ma...

Questi contratti sono spesso generici e per "andare bene per tutti" alla fine non soddisfano l'esigenza di nessun professionista.

Ecco alcuni punti fondamentali da analizzare per il tuo contratto:

1️⃣ Prima grande distinzione tra attività di gestione dell’organico e/o dell'advertising, andando a specificare budget, gestione creatività e campagne.

2️⃣ Definizione di aspetti  complementari alla gestione dei social:
 
➡️ Analisi del brand: target, buyer personas, tone of voice, competitor
➡️ Conseguente definizione di una strategia per raggiungere l’obiettivo: conversioni, engagement, brand awareness
➡️ Extra: apertura Business Manager, implementazione Pixel, creazione o ottimizzazione dell’account. Creazione di creatività particolari come i canvas
➡️ Moderazione dei commenti: se la fa il social media manager stabilire i flight (quanti passaggi sulla pagina e in quali orari)
➡️ Reportistica: timing di analisi e report con eventuale appuntamento fisso con il cliente una volta al mese per discutere i risultati
➡️ Consulenza: fissa o a richiesta del cliente

3️⃣ Esoneri di responsabilità:
 
➡️ Il cliente pubblica post per conto suo, scombinando il piano editoriale
➡️ Il cliente mette mano sulle campagne modificando budget o target, creatività o copy.
➡️ Il cliente deve fornire materiale come creatività o copy ma non è puntuale, quindi si ritarda la messa on-line del post
➡️ Stessa cosa se il cliente ritarda l’approvazione dei contenuti

E tu li hai previsti tutti nel tuo contratto?
🎯 CONTRATTO PER GRAFICO 
Tag: #contratti

Oggetto del contratto per grafico può essere ad esempio la creazione di: 
✔️ Banner
✔️ Cretività 
✔️ Template
✔️ Loghi 
✔️ Brochure

📌 Cos’è opportuno specificare nel contratto?

➡️ Obblighi del cliente circa le istruzioni che deve fornire per consentire al grafico di realizzare il progetto più simile ai suoi desideri
 
➡️ Numero massimo di progetti fra cui scegliere e diritti su quelli non scelti
 
➡️ Numero massimo di revisioni che si possono effettuare e un limite di modifiche realizzabili in funzione delle istruzioni ricevute

📌 Esclusioni di responsabilità ad esempio in particolare per un logo: 

➡️ Il grafico non è tenuto a sapere se il logo scelto dal cliente, o uno molto simile, è già registrato da un altro brand
 
➡️ Creare un logo non significa anche registrarlo. Quello è compito del committente. 
🎯 CONTRATTO PER WEBMASTER
Tag: #contratti

Per un buon contratto non possono mancere alcuni aspetti da regolamentare:

1️⃣ Prima di tutto va definito il CMS da utilizzare:
 
✔️ È più adatto alle tue esigenze un sito proprietario o open source?

Se scelgo questa seconda opzione le piattaforme sono molte:
il più comune WordPress, oppure Joomla o Wix! 

✔️Una volta scelto il software, si passa a decidere se sia opportuno acquistare un tema o costruire un sito custom.

Cosa c’entrano queste scelte con il contratto?
Queste scelte incidono sulle clausole contrattuali, come ad esempio quella sulla proprietà intellettuale.

2️⃣Definita questa parte si passa a stabilire le varie fasi del lavoro:
✔️ Viene presentato un mock-up prima di iniziare a sviluppare il sito?
✔️ È possibile per il cliente chiedere delle revisioni prima della messa on-line del sito?
✔️ Se sì quante e in che limiti si possono apporre modifiche?
✔️ È possibile fare modifiche o integrazioni dopo la messa on-line del sito?

3️⃣ Sono offerti servizi accessori? Ad esempio:
✔️ Attività Seo o copy
✔️ Back-up e aggiornamento periodico
✔️ Redazione di articoli per il blog

Ognuna di queste attività deve essere prevista nel contratto per godere delle relative tutele.

4️⃣ Per avere un contratto davvero efficace vanno previste le esclusioni di responsabilità, come ad esempio:
✔️ Il cliente non consegna nei tempi stabiliti il materiale da caricare sul sito (testi, foto, video)
✔️ Il materiale consegnato dal cliente è coperto da copyright
✔️ Adeguamento del sito al GDPR, non essendo un web master tenuto ad essere un legale esperto in materia