🐦 Le indagini successive all’hackeraggio di cui vi abbiamo parlato ieri di cui Twitter è stato vittima ha portato all’emersione di inquietanti dettagli, nonché a pesanti conseguenze sia per gli utenti del social, sia per il social stesso:
👮🏻♂️ per via della presenza di profili di alto livello tra gli account hackerati (Barack Obama, Bill Gates...) l'FBI ha aperto un'indagine sul livello di sicurezza offerto dal social network alla vigilia delle elezioni presidenziali;
👨🏻💻 sarebbe già stato identificato uno degli hacker collegati all’attacco di ieri: si tratterebbe di un giovane di 21 anni, già noto per l’hackeraggio, avvenuto lo scorso anno, del profilo Twitter del CEO della compagnia Jack Dorsey;
👾 l’attacco sarebbe stato ideato da alcuni utenti di una chatboard conosciuta per il commercio illegale di account social hackerati: il prezzo di ogni profilo Twitter era di 2.000-3.000$ l’uno, e l’accesso è stato possibile grazie ad una particolare tecnica che ha consentito di aggirare l’autenticazione a due fattori di Twitter;
🇺🇸 perché l’account di Donald Trump non è stato colpito dall’attacco mentre il profilo del suo sfidante alle prossime presidenziali, Joe Biden, non ha avuto scampo? Per via delle “misure straordinarie” di protezione che Twitter garantisce al profilo del presidente, dovute ad attacchi che lo avevano coinvolto in passato (per esempio, nel 2017 un dipendente di Twitter al suo ultimo giorno di lavoro disattivò per 11 minuti l’account di Trump);
⛔️ le reazioni all’hackeraggio sono state drastiche: Google ha provveduto a disattivare il carosello di anteprima dei tweet presente nei risultati del motore di ricerca, mentre Twitter ha addirittura bloccato ogni profilo la cui password sia stata modificata negli scorsi 30 giorni.
📺 Tra coloro che più hanno tratto giovamento dal lockdown imposto negli scorsi mesi, Netflix si posiziona al primo posto: l’azienda ha comunicato di aver guadagnato nel corso del Q2 2020 più di dieci milioni di nuovi utenti (+2 milioni rispetto alle previsioni) raggiungendo un totale di 193 milioni di abbonati e portando i ricavi a 6,15 miliardi di dollari (+6,6%). Tuttavia, il titolo in borsa è crollato del -15%: a oscurare completamente i risultati dei mesi passati, considerati “straordinari” dall’azienda stessa per via delle condizioni di isolamento in cui versava buona parte della popolazione mondiale, sono le previsioni per il futuro. Netflix teme infatti che la crisi economica che probabilmente seguirà al lockdown porterà ad un aumento di soli 2,5 milioni di abbonati per il terzo trimestre, dato in calo del -50% rispetto alle aspettative.
🕵🏻♀️ Le autorità antitrust europee indagheranno sulle condizioni in cui versa il mercato dei dispositivi per la domotica e per l’Internet of Things: il timore è che Amazon, Google - ma anche competitor molto più locali, come l’operatore tedesco Deutsche Telekom e il suo assistente virtuale Magenta - sviluppino device collegati ai propri sistemi di IA, impedendo agli utenti di affidarsi a prodotti alternativi (poiché incompatibili) e raccogliere così grandi quantità di dati personali.
Tag: #Twitter, #Hacker, #Google, #Netflix, #Statistiche, #StreamingVideo, #IoT, #UE, #Antitrust.
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👮🏻♂️ per via della presenza di profili di alto livello tra gli account hackerati (Barack Obama, Bill Gates...) l'FBI ha aperto un'indagine sul livello di sicurezza offerto dal social network alla vigilia delle elezioni presidenziali;
👨🏻💻 sarebbe già stato identificato uno degli hacker collegati all’attacco di ieri: si tratterebbe di un giovane di 21 anni, già noto per l’hackeraggio, avvenuto lo scorso anno, del profilo Twitter del CEO della compagnia Jack Dorsey;
👾 l’attacco sarebbe stato ideato da alcuni utenti di una chatboard conosciuta per il commercio illegale di account social hackerati: il prezzo di ogni profilo Twitter era di 2.000-3.000$ l’uno, e l’accesso è stato possibile grazie ad una particolare tecnica che ha consentito di aggirare l’autenticazione a due fattori di Twitter;
🇺🇸 perché l’account di Donald Trump non è stato colpito dall’attacco mentre il profilo del suo sfidante alle prossime presidenziali, Joe Biden, non ha avuto scampo? Per via delle “misure straordinarie” di protezione che Twitter garantisce al profilo del presidente, dovute ad attacchi che lo avevano coinvolto in passato (per esempio, nel 2017 un dipendente di Twitter al suo ultimo giorno di lavoro disattivò per 11 minuti l’account di Trump);
⛔️ le reazioni all’hackeraggio sono state drastiche: Google ha provveduto a disattivare il carosello di anteprima dei tweet presente nei risultati del motore di ricerca, mentre Twitter ha addirittura bloccato ogni profilo la cui password sia stata modificata negli scorsi 30 giorni.
📺 Tra coloro che più hanno tratto giovamento dal lockdown imposto negli scorsi mesi, Netflix si posiziona al primo posto: l’azienda ha comunicato di aver guadagnato nel corso del Q2 2020 più di dieci milioni di nuovi utenti (+2 milioni rispetto alle previsioni) raggiungendo un totale di 193 milioni di abbonati e portando i ricavi a 6,15 miliardi di dollari (+6,6%). Tuttavia, il titolo in borsa è crollato del -15%: a oscurare completamente i risultati dei mesi passati, considerati “straordinari” dall’azienda stessa per via delle condizioni di isolamento in cui versava buona parte della popolazione mondiale, sono le previsioni per il futuro. Netflix teme infatti che la crisi economica che probabilmente seguirà al lockdown porterà ad un aumento di soli 2,5 milioni di abbonati per il terzo trimestre, dato in calo del -50% rispetto alle aspettative.
🕵🏻♀️ Le autorità antitrust europee indagheranno sulle condizioni in cui versa il mercato dei dispositivi per la domotica e per l’Internet of Things: il timore è che Amazon, Google - ma anche competitor molto più locali, come l’operatore tedesco Deutsche Telekom e il suo assistente virtuale Magenta - sviluppino device collegati ai propri sistemi di IA, impedendo agli utenti di affidarsi a prodotti alternativi (poiché incompatibili) e raccogliere così grandi quantità di dati personali.
Tag: #Twitter, #Hacker, #Google, #Netflix, #Statistiche, #StreamingVideo, #IoT, #UE, #Antitrust.
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🎮 Apple ha dato il via libera ai servizi di game-streaming, come Google Stadia e Microsoft xCloud, allo sbarco sull’App Store: il dilemma era nato dalla natura aggregatrice di queste piattaforme, dalle quali è possibile acquistare e giocare a titoli videoludici senza passare attraverso i consueti canali dell’App Store. Il compromesso non ha però soddisfatto Microsoft, che da parte sua non ha ancora ufficializzato l’arrivo di xCloud su iOS (lo sbarco su Android è invece previsto per il 15 settembre). Secondo i parametri di Apple, tutti i giochi acquistati dovranno infatti essere scaricati separatamente e singolarmente dall’App Store; una decisione che consentirà ad Apple di ottenere la prefissata quota del 30% sugli acquisti, e che ovviamente non è piaciuta a Microsoft: già qualche settimana fa l’azienda di Redmond aveva espresso il suo supporto a Epic nel corso della sua battaglia contro le commissioni richieste da Apple.
🤝 I vostri dispositivi per una casa più intelligente dovrebbero diventare… ancora più intelligenti - a partire dal 2021. L’associazione di aziende che prende il nome di Project Connected Home over IP ha infatti diffuso il suo primo comunicato dal dicembre 2019, confermando l’esistenza del progetto per il quale è stata formata: nata da un’unione di intenti tra Google, Amazon, Apple e Zigbee Alliance (a sua volta un’associazione di produttori di device per le case intelligenti, come Philips Hue, IKEA e Samsung), punta a fornire uno standard di progettazione hardware e software comune che consenta la presenza simultanea dei tre più diffusi assistenti personali (Google Assistant, Siri e Amazon Alexa) su ogni device immesso sul mercato dai membri dell’associazione - standard che, appunto, saranno diffusi a partire dal 2021.
📺 Il prossimo Chromecast si chiamerà “Google Chromecast with Google TV”, e sarà accompagnato da un telecomando: a svelarlo sono alcuni annunci pubblicitari individuati dai nostri colleghi di AndroidPolice.com, i quali rivelano inoltre il prezzo di vendita, pari a 50$. Con l’uscita del dispositivo dovrebbe corrispondere anche il rebranding di Android TV in Google TV.
Tag: #Microsoft, #xCloud, #Apple, #Giochi, #Amazon, #Google, #IoT, #Chromecast, #Sabrina.
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🤝 I vostri dispositivi per una casa più intelligente dovrebbero diventare… ancora più intelligenti - a partire dal 2021. L’associazione di aziende che prende il nome di Project Connected Home over IP ha infatti diffuso il suo primo comunicato dal dicembre 2019, confermando l’esistenza del progetto per il quale è stata formata: nata da un’unione di intenti tra Google, Amazon, Apple e Zigbee Alliance (a sua volta un’associazione di produttori di device per le case intelligenti, come Philips Hue, IKEA e Samsung), punta a fornire uno standard di progettazione hardware e software comune che consenta la presenza simultanea dei tre più diffusi assistenti personali (Google Assistant, Siri e Amazon Alexa) su ogni device immesso sul mercato dai membri dell’associazione - standard che, appunto, saranno diffusi a partire dal 2021.
📺 Il prossimo Chromecast si chiamerà “Google Chromecast with Google TV”, e sarà accompagnato da un telecomando: a svelarlo sono alcuni annunci pubblicitari individuati dai nostri colleghi di AndroidPolice.com, i quali rivelano inoltre il prezzo di vendita, pari a 50$. Con l’uscita del dispositivo dovrebbe corrispondere anche il rebranding di Android TV in Google TV.
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🇪🇺 L’Unione Europea potrebbe aprire nel 2022 una procedura d’infrazione contro i giganti della tecnologia in merito alla scarsa competitività garantita nel mercato degli assistenti personali: a suggerirlo sono i risultati di un sondaggio condotto dalla Commissione UE presso i produttori di device per l’Internet of Things in Europa, i quali lamentano la scarsa trasparenza e accesso ai dati concesso dagli sviluppatori di smart assistant (Google, Apple...). (via @appelmoladg)
Tag: #Italia, #GaranteDellaPrivacy, #Privacy, #IO, #GreenPass, #Facebook, #Smartwatch, #UE, #Antitrust, #SmartAssistant, #IoT.
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Tag: #Russia, #WhatsApp, #Messaggistica, #Matter, #IoT, #Dazn, #StreamingVideo.
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