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💊 L’espandersi del contagio ha infatti avuto pesanti ricadute sull’economia tecnologica - alcune positive, molte negative:
📈 per Spotify, gli ultimi tre mesi sono stati molto positivi: 268 milioni di utenti mensilmente attivi (+31%) e 130 milioni di utenti a pagamento (+31%). Tuttavia, il mercato pubblicitario della piattaforma è stato colpito duramente, dato che a causa della quarantena la maggior parte degli utenti segue una routine “da weekend”, ascoltando meno musica (e più podcast). Inoltre, per quanto il numero di abbonamenti a pagamento cancellati sia calato, un utente su sei ha citato la pandemia e la crisi economica quale causa dell’interruzione della sottoscrizione;
📉 anche i risultati di Samsung sono agrodolci: nel Q1 2020 il profitto netto della compagnia è in calo, tuttavia le entrate sono salite del +5,6% grazie alla domanda di server e componenti - soprattutto chip, di cui i propri clienti stanno facendo scorta a causa delle incertezze del futuro. Ma l’azienda ha suggerito che “il peggio deve ancora venire”, specialmente per il mercato degli smartphone:
📱 i numeri girano anche per Android: nel mese di marzo i download di app e giochi dal Play Store sono aumentati del +30% rispetto a febbraio, mentre Google Play ha raggiunto i 2,5 miliardi di dispositivi - cala però il numero totale di nuove attivazioni, a causa della contrazione del mercato degli smartphone;
📊 più in generale, Google se la passa bene: i guadagni dell’azienda del Q1 2020 sono saliti a 41,2 miliardi di dollari (+13%) mentre YouTube, Ricerca e Cloud sono stati tra i servizi più usati negli ultimi mesi - in particolare, la ricerca su Google ha raggiunto un picco quattro volte maggiore dei precedenti record, registrati durante il Super Bowl;
🆓 per concorrere con Zoom e Microsoft Teams, Google ha deciso di rendere completamente gratuito l’utilizzo della propria app di videochat Google Meet.

🎮 Google ha tenuto ieri il primo Google Stadia Connect del 2020, evento dedicato alla propria piattaforma di game-streaming. Tra le novità presentate, citiamo l’arrivo di tre titoli come PlayerUknown’s Battlegrounds, Get Packed e Octopath Traveller tra i videogames che i detentori dell’abbonamento a Stadia Pro potranno giocare gratuitamente. EA ha invece ufficializzato l’arrivo di Madden NFL, FIFA e Star Wars Jedi: Fallen Order sullo store di Stadia - ma la novità più interessante è stata sicuramente Crayta, una piattaforma che consente di creare giochi con lo stesso motore grafico di Fortnite (Unreal Engine 4) e di metterli a disposizione della comunità. Google ha poi annunciato l’arrivo di OnePlus 8 Pro tra gli smartphone che supportano il gioco diretto da Stadia.

🇮🇹 Arriva poi in Italia il supporto ai messaggi RCS: da oggi tutti gli utenti in possesso dell’app Messaggi di Google potranno usare i “rich messages”: per attivare questa funzione, aprite l’app Messaggi e seguite i passaggi indicati, oppure attenetevi a quanto scritto nell’ultimo paragrafo della nostra guida dedicata ai messaggi RCS che potete trovare QUI.

Tag: #Spotify, #StreamingAudio, #Samsung, #Google, #Android, #Statistiche, #Applicazioni, #GoogleMeet, #Offerte, #Stadia, #Giochi, #RCS.

💬 Come scrivo un commento?
💊 Come probabilmente avrete immaginato, si tratta di una conseguenza della crisi economica causata dal coronavirus - ma non è l’unica crisi provocata dalla malattia:
📉 il mercato tecnologico più in sofferenza al momento è dunque quello degli smartphone: nel Q1 2020 c’è stata una perdita del -13% nel volume delle spedizioni rispetto al Q4 2019, pari a 272 milioni di device - il dato peggiore dal 2013. Rispetto all’anno scorso, sia Samsung (la prima in classifica con il 21,9% di mercato) sia Huawei (al secondo posto con il 18%) hanno perso il -17% di spedizioni, seguite da Apple con un -8%. Leggermente meglio Xiaomi e Vivo, che crescono rispettivamente del +9% e del +3%, mentre per tutti gli altri produttori il dato è inferiore del -21% - per una media complessiva annuale del -13%;
🍎 guardando nello specifico, non si può dire che Apple se la passi troppo male: l’azienda ha infatti registrato 58,3 miliardi di dollari di entrate nel Q1 2020, principalmente dalle vendite di iPhone (28,96 miliardi), servizi come Apple Music, Apple TV+ e Apple Arcade (13,3 miliardi, dai 2,3 dello scorso anno) e indossabili (10,3 miliardi). Tuttavia l’azienda non ha rilasciato previsioni per il prossimo trimestre, citando l’impossibilità di prevedere l’andamento del mercato a causa della pandemia;
🛒 Amazon ha invece dichiarato che spenderà i 4 miliardi di dollari che in circostanze normali avrebbe guadagnato nel Q2 2020 in materiali e attività collegate al coronavirus, come test per i dipendenti e nuove misure di sicurezza e prevenzione;
🦸🏻‍♀️ ma Amazon non è l’unica azienda a darsi da fare: Google ha provveduto a produrre circa 50mila visori facciali anti-contagio, distribuite gratuitamente negli Stati Uniti;
🇮🇹 cattive notizie invece dall’Italia: in Sicilia un’altra antenna 4G dell’operatore WindTre è stata data alle fiamme da ignoti, a causa delle fake news che collegano i ripetitori della nuova tecnologia con il diffondersi della pandemia.

👁 Sapete che le app di videoconferenza non sono del tutto “privacy-friendly”? Le privacy policy di Microsoft Teams e Google Meet nasconderebbero infatti alcuni dettagli un po’ fastidiosi - per quanto un report di Mozilla abbia scoperto che quasi tutte le app di videochat raggiungono gli standard minimi di sicurezza. Secondo Consumer Reports, l’utilizzo delle due piattaforme garantirebbe alle rispettive aziende sviluppatrici il diritto di collezionare diversi dati sensibili, come la durata delle videochiamate, l’identità dei partecipanti (compresi gli indirizzi IP) e l’utilizzo di questi dati, per quanto non specificato chiaramente, potrebbe essere utilizzato per una migliore profilazione dei propri utenti. Non è chiaro se e come queste strategie di analisi dei dati trovino spazio in Europa, a fianco del GDPR.

🎮 Stadia potrebbe diventare la nuova app di chat di Google? Stando ad un’analisi dell’app della piattaforma di game-streaming da parte del web magazine 9to5Google, la casa di Mountain View starebbe progettando di introdurre un servizio di chat tra giocatori, per quanto tali piani non dovrebbero avvenire nel prossimo futuro.

Tag: #Smartphone, #Coronavirus, #Statistiche, #Salute, #Apple, #Amazon, #Google, #Beneficienza, #Italia, #5G, #Privacy, #GoogleMeet, #MicrosoftTeams, #Stadia.

💬 Come scrivo un commento?
💊 In Europa infatti inizia già il testing delle app per il tracciamento dei contagi, nonostante paure e imprecisioni da parte dei governi:
🇬🇧 il governo inglese ha annunciato l’avvio di una fase di testing della propria app di contact tracing, chiamata NHSX, all’interno del territorio dell’Isola di Man (grande poco più dell’Isola d’Elba) terminata la quale si deciderà se estenderne l’uso al resto del territorio - fase che dovrebbe richiedere circa tre settimane. L’applicazione si servirà del Bluetooth per tracciare i contatti tra i cittadini e sarà volontaria; tuttavia, la decisione di adottare un sistema centralizzato di raccolta dei dati, l’impossibilità di richiederne la cancellazione da parte del cittadino una volta inviati e la decisione di non adottare lo standard in fase di sviluppo da parte di Google ed Apple hanno sollevato più di una critica;
🇫🇷 critiche che sono state rivolte anche alla Francia: il Paese transalpino ha preferito un metodo di raccolta dati centralizzato, allontanandosi così dal modello proposto da Apple e Google, il cui testing inizierà l’11 maggio - il governo francese ha però tenuto aperta la porta ad una collaborazione futura con le due compagnie;
🕵🏻‍♂️ WhatsApp invece, in collaborazione con il Poynter Institute’s International Fact-Checkers Network (IFCN) ha lanciato un bot dal quale gli utenti dell’applicazione potranno ricevere news e informazioni riguardo le fake news più diffuse sul COVID-19 - basta accedere a questo link e interagire con il bot inviando tramite messaggio “Hi”;
📨 la pandemia ha dato l’opportunità a Google di mettere in evidenza le sue piattaforme di videochat: ecco allora che Google Meet è stato integrato direttamente su GMail, dal quale si potranno avviare gratuitamente videoconferenze con un numero massimo di 100 partecipanti;
☎️ ma non solo: secondo un’analisi del codice dell’applicazione per videochiamate Google Duo, sembra che presto sarà possibile chiamare un contatto Duo del quale si conosce solamente l’indirizzo email (e non il numero di cellulare).

🚗 Buone notizie per chi vorrebbe che il telefono prendesse il posto anche delle chiavi dell’automobile: il Connectivity Car Consortium (CCC) ha annunciato l’arrivo del Digital Key Release 2.0, un nuovo standard che mira ad unificare le varie tecnologie utilizzate dai produttori di automobili per l’avvio delle auto tramite dispositivo elettronico. Al posto di Bluetooth o WiFi, il nuovo standard si avvale della tecnologia NFC e punta a risolvere la frammentazione presente in questo settore del mercato automobilistico. Sono molti i grandi nomi membri del CCC: BMW, General Motors, Audi e VolksWagen (che introdurranno presto dispositivi di questo tipo) Hyundai, Panasonic e anche Apple, che ha annunciato che con le prossime release di iOS sarà possibile sbloccare un’automobile tramite iPhone e Apple Watch.

📶 Arriva anche in Italia il Nest WiFi: successore del Google WiFi, dispone di una copertura maggiorata del +25%, velocità raddoppiata e integra direttamente un Google Home Mini, con tanto di altoparlante e assistente personale. La versione router è in vendita a 159€, mentre se volete anche un punto d'accesso dovrete spendere sino a 259€.

Tag: #Coronavirus, #Salute, #UK, #Francia, #Privacy, #WhatsApp, #GoogleMeet, #Google, #Duo, #Automobili, #Apple, #WiFi, #NestWiFi.

💬 Come scrivo un commento?
💊 A darsi da fare perché la vita a contatto con la pandemia sia più gestibile ci pensa infatti Google attraverso le sue app e servizi:
😷 le novità introdotte su Google Maps riguardano principalmente i trasporti pubblici: l’app infatti segnalerà quali precauzioni è necessario adottare per accedere a treni e mezzi pubblici (mascherine...) secondo le disposizioni del governo della regione in cui l’app viene utilizzata;
👥 ma non è tutto: grazie ai dati aggregati e anonimizzati di spostamento, Google Maps può ora predire il grado di affollamento delle stazioni di transito dei trasporti pubblici, così da consentire una distribuzione più omogenea dei passeggeri ed evitare assembramenti. Inoltre sarà ora più facile acconsentire alla condivisione dei propri dati, in maniera tale da rendere più precise le previsioni dell’app;
🦻 a partire da questo mese Google Meet distribuirà una nuova tecnologia di cancellazione del rumore a tutti gli utenti (gli utenti Android/iOS saranno tuttavia gli ultimi nella lista di rilascio della feature) della piattaforma. La tecnologia, per quanto recente, sarà in grado di eliminare il brusio di sottofondo da una conversazione così come altri suoni fastidiosi (aspirapolveri, suoni di elettrodomestici), per quanto non interverrà su rumori più difficilmente classificabili come tali (come il piano di un bambino, ad esempio);
☎️ buone notizie invece per gli utilizzatori di Google Duo: l’app da oggi consente di condividere una conversazione tramite link, per quanto tale funzionalità sia disponibile solo per le videochat di gruppo;
🐦 Twitter ha deciso di attuare una forma piuttosto aggressiva di fact-cheking riguardo le teorie cospirazioniste che vedono la tecnologia 5G correlata all’esplodere della pandemia: il social sembra infatti applicare un’etichetta digitale (che invita ad approfondire la tematica e scoprire perché non vi sia correlazione di sorta) anche ai tweet che non menzionano esplicitamente tali teorie, o che si limitano semplicemente a citare la tecnologia 5G.

📶 Un nuovo report del portale SOSTariffe ci mostra un quadro ancora piuttosto fosco per il 5G in Italia, specialmente sul piano delle connessioni fisse. Nonostante la produzione di modem 5G da parte degli operatori di telefonia, le prestazioni migliori rispetto alla classica rete fissa o alle connessioni 4G (rispetto alla quale il 5G possiede una latenza inferiore di 20 volte), non è tutto oro ciò che luccica: la copertura del 5G è infatti limitata solo alle principali città italiane - Bologna, Roma, Torino, Napoli e Milano - i costi dei piani tariffari sono proibitivi e la quantità di Gigabyte inclusi è ancora troppo bassa, specie se confrontata con i piani 4G. Inoltre, nel momento in cui il 5G dovesse diffondersi in tutta la penisola, si scoprirebbe che le sue alte frequenze sono più suscettibili di altre ad ostacoli naturali e materiali, come muri, colonne e persino pioggia.

🇮🇹 Per sapere se queste previsioni si avvereranno davvero, bisogna che prima il 5G venga introdotto in tutta Italia: per questo motivo il “piano Colao”, documento presentato da una task-force selezionata dal governo e riguardante lo sviluppo del Paese nei prossimi due anni, suggerisce di produrre la necessaria legislazione per consentire al governo di superare l’opposizione degli enti locali all’introduzione sul territorio del 5G nel caso in cui le emissioni registrate fossero comunque al di sotto della norma di legge (comunque 3 volte più restrittive rispetto alle normative europee).

Tag: #Coronavirus, #Salute, #Google, #GoogleMaps, #Duo, #GoogleMeet, #Twitter, #5G, #FakeNews, #Italia.

💬 Come scrivo un commento?
☎️ Google ha esteso il filtro anti-rumore anche alla versione per Android ed iOS dell’app di Google Meet, servizio di videochat divenuto estremamente popolare durante il periodo di lockdown che gli italiani hanno sperimentato la scorsa primavera. Il filtro è capace di eliminare dall’audio di una videochiamata ogni rumore di sottofondo differente da una voce umana - come il suono di una tastiera che viene digitata, oppure i rumori provenienti dal traffico cittadino. Ahinoi, tali novità sono esclusive per i possessori di licenze G Suite Enterprise e G Suite Enterprise for Education - fortunatamente però, le sorprese non finiscono qui. Google ha infatti precisato che il limite di 60 minuti per videochiamata, il quale teoricamente sarebbe dovuto entrare in applicazione per tutti gli utenti gratuiti il 30 settembre, non entrerà in vigore fino al 31 marzo 2021.

🕺 Anche Amazon ha lanciato due novità: la più particolare consiste sicuramente in un servizio di personal stylist. Per 4,99$ al mese infatti ogni utente Prime potrà disporre di uno stilista personale in grado di consigliare gli abbinamenti di vestiti ideali a seconda dell’occasione. Ogni mese riceverà inoltre una scatola contenente diversi capi di vestiario che potrà provare, trattenere (pagandoli) o restituire gratuitamente; i vestiti proverranno dalle collezioni delle aziende partner di Amazon (tra cui Lacoste, Levi’s, Adidas...) e saranno corrispondenti allo stile preferito dall’utente. “Consegna senza fretta” è invece la seconda novità, già disponibile per gli utenti Prime italiani: praticamente, in cambio di una consegna più lenta, Amazon permette di risparmiare 1€ su un ordine successivo di 10€, consegnato anch’esso “senza fretta”; una scelta strategica, elaborata in vista del Prime Day che metterà a dura prova il servizio di consegna - già sotto pressione per via della pandemia.

🐦 State per condividere un articolo senza prima averlo letto? Su Twitter dovrete pensarci su due volte: il social network estenderà globalmente una schermata di “ripensamento” che apparirà ogni qualvolta una persona stia per ritwittare un tweet contenente un articolo online senza prima averlo letto, e che lo incoraggerà ad darvi una lettura prima della condivisione. Test preliminari hanno dato risultati positivi, portando un utente su tre a sviluppare l’abitudine di aprire un link prima di condividerlo.

Tag: #GoogleMeet, #Google, #Amazon, #Moda, #Italia, #Twitter, #FakeNews.

💬 Come scrivo un commento?
📛 Cattive notizie: nonostante la pandemia non sia ancora finita, Google Meet ha terminato la promozione iniziata lo scorso anno che garantiva videochiamate di gruppo illimitate per i profili gratuiti - che saranno ora limitate alla durata di 60 minuti; le videochiamate singole saranno ancora di durata di 24 ore. (via @appelmoladg)

Tag: #VPN, #Mozilla, #Sicurezza, #Italia, #CashbackDiStato, #GoogleMeet.

💬 Come scrivo un commento?
👋 Xiaomi rimuoverà il brand Mi” dai suoi dispositivi già a partire dal Q3 2021, sostituendolo dove necessario con il marchio “Xiaomi”: l’azienda ritiene infatti che il suo brand sia già sufficientemente famoso da ritenere superflua qualunque aggiunta a esso. Il marchio Redmi rimarrà invece operativo, in quanto distintivo di una linea di prodotti economici ma affidabili. (via @appelmoladg)

Tag: #Android, #Recensioni, #GoogleMeet, #Xiaomi, #Mi.

💬 Come scrivo un commento?
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Tag: #WhatsApp, #Google, #GoogleAuthenticator, #Sicurezza, #GoogleMeet, #GoogleDuo.