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🎙 In un’intervista al quotidiano Il Sole 24 Ore, la managing director di Spotify Federica Tremolada ha infatti specificato che i podcast sono in cima alle priorità dell’azienda, e proprio il 2020 sarà “l’anno dei podcast”, per i quali è già in sviluppo un modello di remunerazione attualmente assente, per quanto al momento siano presenti oltre 450mila serie sulla piattaforma e gli ascolti siano saliti del 100% dall’anno scorso. Perché infatti i podcast raggiungano il 20% degli ascolti complessivi entro il prossimo anno, ha detto Tremolada, sarà necessario fornire una forma di compensazione economica, sulla quale però non sono state fornite date. Nel mentre, l’hub di Milano di Spotify - tra i tre presenti in Europa, insieme a quello a Stoccolma e a Berlino - assumerà nuovo personale: si cerca un profilo che si occupi del mercato turco, oltre ad un esperto di social media e - appunto - di podcast.

🐦 Brutta, brutta figura per Twitter: l’azienda ha ammesso che le email ed i numeri di telefono cellulare forniti all’azienda dagli utenti per la modalità di accesso a due fattori sono stati messi a disposizione degli inserzionisti, nonostante non fosse assolutamente quello lo scopo dichiarato o previsto. Il database dei dati forniti ai fini dell’autenticazione a due fattori (che cos’é?) sarebbe stato sincronizzato per errore” con la libreria di contatti per l’advertising di Twitter, coinvolgendo un numero imprecisato di utenti. Un simile scandalo (numeri di cellulare forniti per motivi di sicurezza utilizzati per scopi pubblicitari) aveva coinvolto Facebook lo scorso anno, al quale era stata comminata una multa da 5 miliardi di dollari dalla FTC di conseguenza.

🔋 Il Nobel per la chimica di quest’anno è tutto tecnologico: ad essere premiati con diploma, statuetta ed una somma condivisa di 9 milioni di corone norvegesi (quasi un milione di dollari) sono stati gli scienziati John B. Goodenough, M. Stanley Whittingham e Akira Yoshino per l’invenzione della batteria al litio, usata oggi soprattutto negli smartphone.

Tag: #Podcast, #Spotify, #StreamingAudio, #Italia, #Twitter, #Privacy, #2FA, #Batterie, #Nobel.

💬 Come scrivo un commento?
💊 Sicurezza, sia informatica che dei lavoratori, sono le principali motivazioni che hanno portato aziende e governi allo scontro:
🇮🇳 il governo indiano ha infatti sconsigliato ai propri dipendenti l’utilizzo di Zoom quale piattaforma di videoconferenza, considerata troppo poco sicura - è stato pertanto indetto un concorso per lo sviluppo di una piattaforma alternativa da parte delle software house locali, con 130.000$ di premio;
⛔️ Amazon ha invece annunciato una chiusura temporanea in Francia di tutti i magazzini dell’azienda, a causa della decisione di una corte locale di limitare le vendite dell’azienda ad alcune categorie di prodotti. Nonostante la chiusura, Amazon sostiene che sarà comunque in grado di portare a termine ogni ordine ricevuto, grazie alla presenza di rivenditori di terze parti e di un’estesa rete di consegne;
🍎 ma non abbiamo solo notizie di conflitti: i ricavati dalle vendite dei prodotti Apple parte del programma di partnership tra Apple e l'onlus Red, fino al 30 settembre saranno infatti destinati al Global Fund’s COVID-19 Response, invece che alla lotta all’HIV in Africa;
🗞 ma Apple non è sola: Google ha aperto un fondo per i giornali locali di tutto il mondo, Europa (ed Italia) compresa, delle dimensioni di diversi milioni di dollari: è possibile fare richiesta per i finanziamenti fino al 29 aprile, a patto di rispettare i requisiti (essere una fonte di notizie locali, 12 o più mesi di operatività, numero di dipendenti variabile tra i 2 ed i 100);
🇮🇷 è stata invece scoperta una campagna di disinformazione condotta sui principali social network legata al governo iraniano, e specializzata nella diffusione di notizie false relative al coronavirus e alla sua origine di arma batteriologica statunitense, usata contro le popolazioni cinesi ed iraniane.

📬 Buone notizie in materia di sicurezza delle password per gli utenti Android ed iOS. Google ed Apple sono infatti pronti a cooperare per rendere l’autenticazione a due fattori o 2FA (che cos’é?) via SMS più affidabile. Questa tecnologia di login sicuro aggiunge un secondo livello di protezione agli account online, richiedendo l’immissione di un secondo codice, temporaneo e creato al momento dell’autenticazione: molti servizi si affidano tuttavia agli SMS per inviare tali codici, esponendoli all’azione di malware capaci di “rubarli al volo”. Il nuovo standard per gli SMS-2FA sviluppato da Apple e ora appoggiato da Google modifica la formattazione di questi messaggi di testo: in questo modo i siti web sarebbero capaci di leggere autonomamente i codici presenti negli SMS e, in caso di problemi, di chiedere una loro immissione manuale da parte dell’utente.

👨‍👩‍👧‍👦 Ha fatto il suo arrivo negli USA (e si spera arriverà presto anche in Italia) la nuova sezione "Kids" di Google Play, contenente migliaia di app e giochi selezionati ed approvati da educatori per l'infanzia, insegnanti e professori.

Tag: #India, #Zoom, #Amazon, #Francia, #Google, #Apple, #iPhone, #Beneficienza, #Iran, #FakeNews, #Salute, #Coronavirus, #2FA, #SMS, #Sicurezza, #PlayStore, #Bambini.

💬 Come scrivo un commento?
🥛 Dopo molti rumor, pare che sia ufficiosamente confermata l’esistenza di un progetto volto a portare le applicazioni Android all’interno dell’ecosistema Windows. Chiamato “Project Latte”, dovrebbe ricevere una prima presentazione pubblica già nel gennaio 2021 ed essere inserita nella build di settembre - benché le tempistiche siano tutto fuorché certe. Dato che il successo dell’operazione dipende dalla sua facilità, Microsoft intenderebbe consentire la conversione delle app in formato MSIX senza modifiche o quasi al codice sorgente, così da risultare compatibili all’interno di Windows 10 grazie all’uso del sottosistema Windows per Linux; rimane tuttavia un mistero se Google supporti direttamente questo progetto - in caso contrario, sarebbe interdetto l’accesso ai Google Play Services, limitando (almeno inizialmente) la quantità di app compatibili.

🏦 Secondo il Financial Times anche Libra, la criptovaluta di Facebook, dovrebbe debuttare a gennaio 2021. La Libra Association, organizzazione con sede a Ginevra da cui dipende lo sviluppo e l’implementazione di Libra nelle varie economie del mondo, starebbe infatti attendendo l’autorizzazione da parte della Finma, l’autorità di regolamentazione svizzera, per il lancio di una stablecoin basata sul dollaro. Si tratta di un chiaro ridimensionamento della portata di Libra: inizialmente pensata per essere convertibile con le maggiori valute del mondo, l’ostilità dei governi nazionali ha spinto l’associazione a optare per una distribuzione regionale tramite l’adozione di singole stablecoin (ossia, monete digitali il cui valore è legato a una singola valuta: dollaro, euro...). Libra sarà poi compatibile con Novi (ex-Calibra) un portafoglio digitale direttamente integrato su Messenger.

🔐 Buone notizie per gli utenti Twitch: la piattaforma di streaming da oggi supporta ogni app per l’autenticazione a due fattori - in precedenza, la scelta per la ricezione dei codici d’accesso era limitata agli SMS o all’app Authy. Chiunque applichi l’autenticazione a due fattori al suo profilo riceverà sei emote esclusive - per facilitarvi il setup, trovate QUI una guida completa all’autenticazione a due fattori.

Tag: #Windows, #Android, #ProjectLatte, #Facebook, #Libra, #Criptovalute, #Twitch, #2FA.

💬 Come scrivo un commento?
👨🏻‍🏫 È stato infatti firmato il Protocollo d’intesa tra il ministero per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione e il ministero per le Politiche giovanili e lo sport che dà il via al servizio civile digitale. Identificati come “facilitatori digitali”, i primi mille volontari inquadrati dal provvedimento dovranno offrire supporto e istruzione alle generazioni più anziane e meno avvezze al contatto quotidiano con le nuove tecnologie. Essi saranno impiegati nei quartieri, negli spazi pubblici organizzati allo scopo, affinché si riduca il divario digitale esistente nella società italiana. Il progetto è tuttavia ancora un “esperimento” di cui si studieranno i risultati nel corso del 2021 per valutarne l'inserimento nel piano Next Generation EU.

🔐 Dal 31 dicembre, ogni transazione online dovrà essere approvata due volte: definita Strong Customer Authentication, si tratta della soluzione ideata dalla direttiva europea Payment Services Directive 2 per evitare utilizzi malevoli delle credenziali bancarie. Per concludere una transazione l’utente dovrà immettere un secondo codice, generato da un’app o ricevuto via SMS - in maniera del tutto simile all’autenticazione a due fattori (che cos’é?). Ciò dovrebbe aumentare la sicurezza online, ma potrebbe costituire anche un deterrente agli acquisti: secondo un report di CMSPI, i tempi di ricezione del codice sono fondamentali e per i clienti dei piccoli commercianti, sprovvisti delle risorse tecnologiche degli e-commerce più grandi, significherebbe attendere fino a 2 minuti; un utente su quattro non sarebbe disposto ad aspettare tanto, mettendo così a rischio quasi 14 miliardi di euro di transazioni.

🕰 Buone notizie per gli amanti degli smartwatch: Pete Lau, CEO di OnePlus, ha confermato che la società immetterà sul mercato nel 2021 un modello di smartwatch; già nel 2016 OnePlus progettava di debuttare nel mercato degli indossabili, ma dovette desistere a causa dell’assenza di adeguate coperture finanziarie.

Tag: #ServizioCivileDigitale, #Italia, #Digitalizzazione, #PagamentiOnline, #Sicurezza, #2FA, #OnePlus, #Smartwatch, #Wearable.

💬 Come scrivo un commento?
📬 Google applicherà l’autenticazione a due fattori a tutti gli accountidonei”: in occasione del World Password Day, Google ha annunciato che attiverà su tutti gli account che ancora non dispongono del servizio la 2FA via Google Prompt, una misura di sicurezza aggiuntiva che richiede di confermare o declinare l’avvenuto accesso al proprio account Google tramite una notifica sullo smartphone. (via @appelmoladg)

Tag: #Vulnerabilita, #Qualcomm, #Sicurezza, #Privacy, #PlayStore, #Android, #Google, #2FA.

💬 Come scrivo un commento?
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Tag: #Twitter, #2FA, #Sicurezza, #Operatori, #Italia, #Statistiche, #Telegram, #Facebook, #Messenger.