👨🏻‍⚖️ Il segretario al Tesoro statunitense Steven Mnuchin, alla vigilia dell’audizione al Senato USA dei responsabili del progetto Libra (che cos’é?), ha infatti espresso le sue perplessità sulla sicurezza offerta da Libra, che potrebbe essere utilizzata per il finanziamento di attività terroristiche, riciclaggio di denaro e altre attività illegali. Perché dunque Libra possa circolare negli USA, dovrà rispettare i medesimi standard adottati dalle banche in materia di anti-riciclaggio e finanziamenti illeciti: una linea che il responsabile di Libra David Marcus ha assicurato che verrà seguita, aggiungendo che Libra sarà comunque regolata in Svizzera, dove ha sede la Libra Association.

🛒 Amazon ha inventato una festa civile? Così sembrerebbe: al termine di questi due giorni di Prime Day, contrariamente alle aspettative, il fatturato delle piattaforme di e-commerce (coloro che raggiungono o superano il miliardo di dollari di guadagni) dovrebbe salire del +79% (+19% dal 2018), sulla scia dell’attesa generata dal Prime Day - d’altra parte, oltre 250 store faranno sconti durante questi due giorni. Dovesse accadere, il Prime Day diverrebbe la terza festività civile a superare i 2 miliardi di dollari di vendite complessive per tutti gli e-commerce negli USA, oltre al Labor Day e al Memorial Day.

🐦 Trump è molto seguito su Twitter, e lo testimonia anche una ricerca del Pew Research Center: circa un americano adulto su cinque è follower del suo profilo, con un 54% di percentuale di approvazione del suo mandato (contro il 24% dei non-follower).

Tag: #Facebook, #Libra, #Criptovalute, #Amazon, #PrimeDay, #Trump, #Twitter.

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👁 Si tratta dell'immagine di copertina di un report pubblicato da Facebook qualche ora fa e che contiene rivelazioni estremamente importanti, e scomode per il social network. Vi si legge infatti come nel 2015, prima dell’inchiesta del Guardian del dicembre dello stesso anno, i dipendenti dell’azienda sapessero già che Cambridge Analytica e le sue attività erano “sospette” e si qualificavano come “molto aggressive” nei confronti dei dati degli utenti; ma non si tratta dell’unico grattacapo per Facebook. Secondo il Financial Times, almeno tre investitori della prima ora starebbero pianificando una exit-strategy da Libra, la criptovaluta (potete leggere QUI di più in merito) creata da Facebook e da altre 27 multinazionali, ma da tempo sotto il fuoco di governi ed organismi di controllo, tanto che si comincia a dubitare che vedrà mai la luce.

🗣 Sette tra i principali editori di libri più grandi al mondo hanno fatto causa ad Amazon per violazione di copyright. L’accusa è in particolare rivolta ad Audible, il software di lettura ad alta voce di libri e altri prodotti cartacei che, una volta digitalizzati, vengono venduti in formato audio; il vulnus risiede nell’aggiunta di un nuovo meccanismo di riconoscimento del testo che visualizza in tempo reale le parole pronunciate dalla voce narrante. Secondo gli editori si tratterebbe di violazione di copyright, in quanto Amazon non disporrebbe della licenza necessaria per la vendita del libro in formato testuale; tuttavia, sorprendentemente, è probabile che Amazon venga giudicata innocente dalle accuse visti alcuni precedenti.

🐦 Acque agitate anche in casa Twitter: il Trust and Safety Council, deputato allo sviluppo di strategie per combattere gli abusi commessi dagli utenti nei confronti di altri utenti, ha scritto una lettera al settimanale WIRED denunciando lo stato di sostanziale isolamento all’interno del social, sostenendo di essere praticamente ignorati dalla dirigenza dell’azienda.

Tag: #Facebook, #CambridgeAnalytica, #Privacy, #Libra, #Amazon, #Audible, #Twitter.

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🇮🇹 Secondo una ricerca effettuata dal portale Facile.it, gli utenti italiani godono di uno dei migliori prezziari per offerte telefoniche in tutta Europa. Mettendo a confronto le offerte di fascia media (escludendo dunque offerte rivolte ad un pubblico specifico di anziani, giovani o di ex-utenti), si scopre che le tariffe sono calate del 20% raggiungendo così una media di 12,50€, con i quali è comunque possibile assicurarsi circa 45GB di traffico dati. Polonia, Francia e Germania sono gli unici Paesi sui 12 presi in considerazione a battere questo risultato, ma se prendiamo in considerazione unicamente il rapporto tra spesa media e numero di Gigabyte inclusi nella tariffa, allora è solo la Francia a superarci con 9€ per 50GB al mese, per un valore di 0,18€/GB (mentre l’Italia si arresta a 0,28€/GB).

🏦 La Cina si doterà della sua criptovaluta per combattere la possibile predominanza di Libra, qualora la moneta virtuale di Facebook dovesse vedere la luce. Lo ha annunciato uno dei direttori della Banca Popolare Cinese, Mu Chungchan, il quale ha precisato che la nuova valuta sarà legata allo yuan così come Libra dovrà il suo valore ad un paniere di beni stabili, dall’euro al dollaro. E proprio come Libra, la criptovaluta cinese - alla quale non è ancora stato attribuito un nome - sarà perfettamente integrabile con la suite di chat WeChat e il servizio di pagamento wireless AliPay; secondo Chungchan, la moneta “fornirà il giusto equilibrio tra i pagamenti anonimi e la lotta al riciclaggio”.

⏰ Cattive/buone notizie per gli utenti Android: secondo XDA Developers, sarà solo a partire dal 2021 - e con il rilascio di Android 12 - che la casa di Mountain View imporrà parametri più stretti ai produttori di smartphone in riferimento alle prestazioni del Google Assistant, così da renderlo più efficiente e responsivo anche sui dispositivi più economici.

Tag: #Italia, #Operatori, #Statistiche, #Cina, #Libra, #GoogleAssistant, #Android.

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📶 Se ne parla solamente allo stato teorico, in quanto dovranno passare ancora diversi anni prima che persino il 5G diventi una tecnologia diffusa quanto il 4G: tuttavia, l’Università di Oulu in Finlandia ha già pubblicato un white paper sul 6G, nel quale si delineano le sue possibili caratteristiche. Si prevede dunque che per il 6G si parlerà di una velocità di 1Tbps per utente, una latenza di 0,1 millisecondi e di una efficienza energetica 10 volte superiore rispetto a quella attuale nonché un’affidabilità quasi estrema, secondo i parametri odierni, in fatto di localizzazione (10 centimetri negli spazi chiusi). Ovviamente la nuova tecnologia porrà nuove sfide in termini di prestazioni - si parla di sfruttare le radiofrequenze vicine al Thz - e di sicurezza.

👶🏻 A quale età bisognerebbe avvicinare i bambini agli smartphone? La società Panda Security ha effettuato una ricerca in merito all’esposizione dei giovani appartenenti alla generazione Z (ovvero coloro nati tra il 1997 e il 2012), che si reputa non abbiano mai vissuto una realtà priva di Internet. Nonostante la maggior parte dei genitori concordi che la prima adolescenza sia l’età giusta, secondo i dati Auditel-Censis, il 12% dei minori di età compresa tra i 4 ed i 12 anni possiedono già un device, percentuale che sale all’86,4% per i ragazzi tra i 13 ed i 17 anni. E praticamente il 50% dei ragazzi tra i 4-17 anni utilizzano in modo esclusivo il proprio smartphone, senza controllo dei genitori. Peggio ancora negli USA: il 25% dei minori dei 6 anni ha accesso agli smartphone, la metà dei quali ne fa uso per oltre 21 ore a settimana.

🇩🇪 La Germania si accoda alla Francia nella decisione di bloccare la criptovaluta Libra: oltre a concordare con le dichiarazioni del ministro francese Bruno Le Maire, anche lo Stato tedesco fa propria la necessità di impedirne l’accesso nell’UE, preferendo una moneta digitale europea - il cui sviluppo però si prevede durerà altri anni.

Tag: #6G, #5G, #Smartphone, #Bambini, #Salute, #Germania, #Francia, #Libra.

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👁 Dopo le rivelazioni in merito all’uso, da parte di Google, Apple e altre compagnie produttrici di smart speaker, di clip audio prelevati dall’interazione quotidiana degli utenti con gli assistenti vocali per il miglioramento della qualità delle IA, qualcosa cambia. A partire da Google: il prossimo aggiornamento di Google Home introdurrà una nuova opzione per impedire l’invio di clip audio di esempio (“che non è mai stata attiva di default”, precisa), e nuove impostazioni per la gestione della qualità del software di identificazione della parola chiave. Si è scoperto infatti che proprio quest’ultimo avrebbe provocato l’avvio inopportuno dell’assistente vocale, persino in momenti molto privati; le nuove opzioni garantiranno diversi gradi di sensibilità, così che sia garantita in spazi molto rumorosi o, viceversa, sia preservata la privacy degli utenti nel proprio ambiente domestico.

🐦 Twitter sarebbe potuto diventare di proprietà di Disney. A rivelare questa notizia è stato il CEO della compagnia, Robert Iger, nel suo libro “The ride of a lifetime”, nel quale viene menzionato l’interesse da parte della compagnia per il social network. Questo sarebbe accaduto nel 2017, ma successivamente l’azienda avrebbe rinunciato all’acquisizione per via delle numerose incognite che ne sarebbero succedute - “superiori a quelle che avrei voluto prendere a mano”. Tra i problemi citati, la cattiveria esercitata da parte dell’utenza - “poi guardi alle notifiche e ti chiedi: perché lo sto facendo? Perché prolungare quest’agonia?” - e l’impatto di una simile tecnologia sulla società, tutti difetti che Twitter stesso non ha ancora risolto.

🏦 Facebook ha invece diffuso le percentuali delle valute nazionali che faranno parte del paniere che determinerà il valore di Libra, all’interno di una lettera inviata al politico italo-tedesco Fabio De Masi: 50% dollari USA, 18% euro, 14% yen giapponesi, 11% sterline e 7% dollari di Singapore. Non è una sorpresa che dalla lista manchino gli yuan cinesi, mossa vista per appagare le pressioni americane.

Tag: #Google, #Privacy, #GoogleHome, #Twitter, #Disney, #Libra, #Facebook.

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👨🏻‍💼 Nick Clegg, ex-vice ministro inglese e oggi a capo della comunicazione del social network, ha specificato i termini di moderazione che la piattaforma seguirà riguardo a post di personaggi politici controversi. Facebook considererà infatti di “interesse pubblico”, e dunque non censurabili, tutti i post di personaggi politici - compresi quelli contenenti fake news e frasi normalmente considerate contro gli standard della comunità. Faranno eccezione quei contenuti che “possono causare violenza e gravi danni nel mondo reale”. Clegg ha infatti espresso la preoccupazione che, in caso contrario, il social possa arrogarsi il diritto di decidere la liceità di idee e contenuti che, in un ambiente democratico, sono gli elettori stessi a giudicare da sé, senza delegare questa facoltà ad altri.

🕹 Buone notizie invece per gli utilizzatori di Chrome: stando ad alcune righe di codice scoperte da alcuni programmatori, il browser di Google potrebbe introdurre un hub dedicato esclusivamente a mini-giochi, sia da scaricare sul telefono sia da giocare direttamente nel browser. In quest’ultima categoria rientrerebbe sicuramente il “Dino game”, il cui dinosauro protagonista è ormai diventato una mascotte di Chrome, ma nel catalogo sono presenti anche una versione prodotta da Google di Snake, e anche PROXX, un gioco simile a Campo Minato. Tutti questi titoli sarebbero accessibili da una pagina denominata chrome://games, e inclusa nella sezione “Top sites”.

🇯🇵 Libra non conosce riposo nemmeno in Giappone: il governatore della Banca del Giappone, Haruhiko Kuroda, ha lanciato un appello perché si formi un concilio internazionale che si occupi di regolare la criptovaluta di Facebook, il cui lancio potrebbe avere un “enorme impatto sulla società” - un simile invito era stato fatto dal governo indiano qualche tempo fa.

Tag: #Facebook, #Censura, #Google, #Chrome, #Giochi, #Giappone, #Libra.

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🤼‍♀️ La rivista online The Verge è infatti entrata in possesso di una serie di registrazioni provenienti da sessioni private di Q&A con i dipendenti di Facebook tenute da Mark Zuckerberg, nel corso delle quali il fondatore della piattaforma ha espresso opinioni molto combattive nei confronti di Elizabeth Warren, tra i possibili candidati alla presidenza USA di campo democratico. Qualora la Warren dovesse vincere le elezioni, Zuckerberg sarebbe pronto ad “andare al materasso” ed ingaggiare una battaglia legale di grandi proporzioni contro il tentativo dichiarato del candidato democratico di “spezzare Facebook”, suddividendolo tra le sue entità controllate; nella convinzione che ciò favorirebbe la concorrenza, lo stesso trattamento sarebbe riservato alle altre multinazionali del settore, da Google ad Amazon. La candidata, interrogata in merito, ha confermato le proprie intenzioni e si è detta “non spaventata” dalle probabili resistenze in merito al suo progetto.

👾 Cattive notizie invece per gli utenti Android: su Google Play sono infatti state scoperte oltre 172 applicazioni infette da malware - nello specifico, un adware capace di creare falsi clic sulle pubblicità al fine di facilitare l’iscrizione dei malcapitati a programmi ad abbonamento a pagamento. Scaricate oltre 335 milioni di volte, le app sono state già eliminate dal Play Store e qualora abbiate installato una di queste app infette, vi sarà segnalato da Google Play Protect. Nel frattempo, alcuni hacker hanno violato i server del popolare gioco Words with Friends (ma non la seconda versione) sviluppato da Zynga, prelevando numeri di telefono, ID Facebook, password, email e nomi utente di un massimo di 218 milioni di utenti; suggeriamo vivamente a tutti i membri del gioco di modificare la propria password.

🏦 Ma Elizabeth Warren non sarebbe l’unico grattacapo per Facebook: secondo il Wall Street Journal Mastercard, PayPal e altri giganti delle transazioni online avrebbero intenzione di “sfilarsi” dal progetto Libra, anche se una dichiarazione del responsabile del progetto David Marcus ha negato che la possibilità sia stata “anche solo presa in considerazione”.

Tag: #Facebook, #MarkZuckerberg, #ElizabethWarren, #USA, #Android, #Adware, #Sicurezza, #Libra.

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👋 La criptovaluta di Facebook, Libra, perde infatti altri pezzi: dopo l'uscita di PayPal la scorsa settimana dall'ente regolatore della moneta, la Libra Association, oggi si sono defilati anche Mastercard, Visa, Mercado Pago, Stripe ed eBay. Il futuro di Libra diventa dunque molto più fosco in quanto rimane solamente un solo servizio di pagamento a sosegno del progetto, PayU, e nessuno con sede negli Stati Uniti. A portare ad una defezione di massa di queste proporzioni sono state le crescenti pressioni del governo americano in merito al possibile supporto (involontario) di Libra al fenomeno del riciclaggio di denaro e al mercato della droga, che avrebbero potuto mettere a rischio le licenze di commercio delle aziende defezionarie. Simili rischi non sussistono per le altre società coinvolte; il 14 ottobre si terrà un incontro della Libra Association che deciderà i passi successivi per la valuta, in vista anche della convocazione presso il Congresso USA di Mark Zuckerberg in merito appunto ai timori suscitati da Libra.

👨‍👩‍👧‍👦 Il 42% degli adolescenti di 25 Paesi (Italia compresa) dice di avere un problema con l'attività online dei propri genitori, secondo uno studio di Microsoft. La pubblicazione senza freni di immagini dei propri figli senza il loro consenso sarebbe considerata fastidiosa dai diretti interessati: l'11% lo reputa un "problema grave", mentre il 14% un "problema di media entità" e il 17% un "problema di lieve entità"; il 28% degli intervistati sostiene invece che i propri genitori non abbiamo mai pubblicato foto senza il loro consenso. Si tratta di un problema non da poco - il 66% dei ragazzi dice di essere stato esposto ad un rischio online a causa di queste immagini - in quanto c'è il pericolo che si ripercuota di generazione in generazione: l'80% degli adolescenti vede infatti nel proprio genitore il modello di riferimento per i comportamenti da tenere online.

💸 Cattive notizie: il governo italiano starebbe pensando di introdurre una tassa sulle SIM Business nella prossima manovra, per quanto i rappresentanti dei sindacati e la stessa Vice Ministra dell'Economia si siano dichiarati contrari, sostenendo che il settore abbia invece bisogno di maggiori investimenti.

Tag: #Facebook, #Libra, #Criptovalute, #Internet, #Bambini, #Statistiche, #Italia, #SIM.

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🇮🇹 Si tratta del risultato di una ricerca condotta da OnePlus su oltre 9.000 utenti europei, dei quali ben 1.000 di nazionalità italiana: il fenomeno del “second screening”, ossia dell’uso dello smartphone durante la visione di altri schermi (come la televisione) è un’abitudine che accomuna il 58% delle italiane e il 46% degli italiani; percentuali più simili tra loro si trovano per l’utilizzo dello smartphone a letto, una pratica dannosa per i cicli circadiani ma che ispira il 59% delle donne e il 51% degli uomini. Pare poi che agli utenti italiani piaccia utilizzare lo smartphone in quanto tale: il 46% sostiene che, quando scorre lo schermo del telefono, spesso non è alla ricerca di un contenuto specifico ma lo aiuta a passare il tempo; generalmente comunque sono le app di Facebook (67%) e YouTube (46%) ad animare gli svaghi dei nostri compatrioti, mentre tra i più giovani è decisamente più popolare Instagram (74%). Una curiosità: ogni italiano scorre 256 metri al giorno sul telefono, prediligendo il pollice (47%) all’indice (41%).

👎 I video su YouTube sono adatti ad ogni tipo di utente? No, ovviamente - e Mozilla intende ricordarlo con una campagna chiamata #YouTubeRegrets, una raccolta di 28 video-testimonianze di persone che, in seguito ad un’innocente ricerca sul motore di ricerca del sito, sono cadute preda degli algoritmi di raccomandazione di YouTube e dei contenuti borderline e normalmente non permessi dai termini di servizio, ma che ciononostante permangono sulla piattaforma. Il 70% del tempo trascorso su YouTube è generato dalle raccomandazioni di video, e Mozilla sostiene che la società non faccia abbastanza per proteggere i suoi utenti; YouTube ha ribattuto sostenendo che recenti modifiche all’algoritmo hanno fatto calare del 50% il tempo trascorso alla visualizzazione di contenuti poco adatti a persone sensibli - un dato che Guillaume Chaslot, ex-ingegnere di YouTube e attivista per Mozilla, ha definito “da verificare”.

👋 Libra Association, l’organismo decisionale della criptovaluta di Facebook, ha tenuto oggi la sua prima assemblea, durante la quale sono state assegnate le posizioni dirigenziali: per quanto anche Booking Holdings, la società proprietaria dell’omonimo sito di prenotazioni di viaggi, si sia sfilata facendo calare a 21 il numero di membri fondatori “sopravvissuti”, David Marcus ha specificato che “oltre 1.500 aziende” hanno fatto richiesta di entrare nell’associazione, con 180 di queste in possesso dei requisiti necessari.

Tag: #Italia, #Statistiche, #OnePlus, #Smartphone, #YouTube, #Mozilla, #Libra, #Facebook.

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📈 Lo avrete immaginato, ma gli iPhone sono i dispositivi che si deprezzano meno nel corso del tempo: secondo il sito americano SellCell, che ha preso in considerazione l’andamento del valore degli smartphone di Google, Samsung, Sony, LG e Apple nel corso del 2018, la casa di Cupertino domina le prime sei posizioni. In un anno di vita, l’iPhone XS Max ha perso “solamente” il 47,2% del suo valore, quota simile anche per iPhone XS e iPhone XR; seguono gli iPhone usciti nel 2017, la cui perdita di valore si attesta intorno al 60% - tanto, credete? Nonostante siano usciti solo nel 2018, i Top di Gamma Samsung hanno già perso il 67-72% del loro valore, e risultati peggiori si stimano per gli smartphone della serie Pixel 3 (68-69%) e, ancor più in fondo, i telefoni di Sony e LG, i quali in 12-16 mesi hanno conservato solo il 15-20% del loro valore iniziale.

💰 Ovviamente si tratta di dati riferiti al mercato degli smartphone americani, ma da tenere in considerazione qualora vogliate vendere il vostro vecchio device. Una ricerca condotta da Yougov evidenzia infatti come almeno una persona su tre possegga in casa un device inutilizzato - percentuale che sale al 38% tra gli under-30 - e invenduto a causa di varie ragioni, dalla pigrizia all’intento di farne un “dispositivo di scorta” in caso di malfunzionamenti del device principale. Eppure il mercato dell’usato è fiorente: il 27% degli intervistati acquisterebbe uno smartphone usato (a differenza del 13%), e il principale parametro sarebbe ovviamente il prezzo: come abbiamo potuto constatare dalla tabella precedente, il mercato dell’usato consente di risparmiare sino al 50%, e pare che le trattative tra privati siano preferite ai rivenditori di telefoni ricondizionati.

🌍 Libra potrebbe diventare una stablecoin per guadagnarsi la simpatia degli organismi regolatori internazionali? David Marcus, responsabile del progetto, ha sostenuto che Libra potrebbe legarsi alla valuta nazionale di ogni area geografica in cui andrebbe ad operare, eliminando così il progetto di legare Libra ad un più vasto paniere di valute.

Tag: #Smartphone, #iPhone, #Apple, #Android, #Libra, #Criptovalute, #Facebook.

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👁 E la notizia arriva in un momento forse inopportuno, ossia proprio il giorno nel quale un nuovo leak rivela la possibile introduzione sul social network di una nuova modalità di autenticazione attraverso il riconoscimento facciale. Facebook ha fatto sapere che, dal momento della chiusura dell’applicazione Gruppi avvenuta lo scorso anno, circa 100 sviluppatori avrebbe mantenuto la possibilità di accedere ai dati degli utenti nonostante le restrizioni applicate dopo Cambridge Analytica, mentre almeno 11 di questi avrebbero messo le mani su tali dati negli scorsi 60 giorni, come foto di profilo, nome utente e altre informazioni non meglio specificate. Facebook sostiene che non ci sono prove attualmente che sia stato fatto un uso improprio dei dati, ma è stato chiesto agli sviluppatori di eliminare quelli ancora in proprio possesso e che saranno condotte verifiche per controllare che gli ordini siano stati eseguiti.

🇨🇳 Un gruppo di senatori statunitensi e di attivisti ha accusato la popolare fiera per la tecnologia mobile e fissa CES (acronimo per Consumer Electronic Show) di aiutare aziende cinesi implicate in casi di violazione dei diritti umani di “ripulire” la loro immagine. In particolare, sono stati indicati i casi delle aziende iFlytek, Hikvision e della controllata statunitense Ezviz: la prima avrebbe fornito alla polizia cinese un software per il riconoscimento vocale nell’ambito delle intercettazioni, mentre la seconda sarebbe stata coinvolta nella fornitura e sviluppo di tecnologie per il riconoscimento facciale utilizzate in un maxi-campo di detenzione dove sono trattenute almeno un milione di persone appartenenti alla minoranza Uigura, Kazaka e di altre minoranze perseguitate. In particolare, iFlytek è stata insignita di un premio all’interno (paradossalmente) della categoria “Tech for a better world”, mentre ad Ezviz è stato riconosciuto un titolo per l’attività di innovazione tecnologica; ora sono state inserite in una “black-list” dell’agenzia del commercio statunitense.

🇪🇺 La Banca Centrale Europea potrebbe ufficializzare già il 5 dicembre la decisione di avviare la creazione di una moneta digitale europea, per contrastare l’attività di Libra: lo sostiene Reuters, che avrebbe visionato la prima bozza di un documento nel quale si sosterrebbe anche la necessità di adottare un approccio comune alle criptovalute, oltre alla possibilità di bloccare in ambito di criptovalute i progetti più rischiosi per i consumatori.

Tag: #Facebook, #Privacy, #Gruppi, #Cina, #CES, #Libra, #UE.

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☎️ Secondo TrueCaller l’Italia rimane tra i quindici Paesi più colpiti dal fenomeno delle chiamate SPAM, che con una media di 10,5 chiamate per utente al mese si posiziona in cima alla classifica dei Paesi europei. Il fenomeno delle chiamate SPAM - si definisce “SPAM” una chiamata dal contenuto promozionale, non richiesta dall’utente - rimane appannaggio degli addetti al telemarketing, specialmente del settore energetico e televisivo (47%); seguono gli operatori telefonici (37%), le chiamate truffa (17%) e, infine, di servizi finanziari (2%). In particolare, le chiamate truffa hanno subito un aumento del +7%: spesso si tratta di simulatori di call center di operatori come TIM, Vodafone o Wind i quali, una volta ottenuto il “Sì” di conferma per l’elaborazione di una promozione, estrapolano l’audio dalla chiamata per utilizzarlo come prova del consenso fornito dall’utente per l’attivazione di un servizio molto più costoso.

🇪🇺 I ministri delle finanze dei Paesi membri dell’Unione Europea hanno sostanzialmente posto un veto sul lancio di nuove criptovalute “stablecoin”, perlomeno fino allo sviluppo di un regolamento condiviso a livello europeo. In un documento pubblicato congiuntamente, il Consiglio Europeo e la Commissione Europea non hanno completamente chiuso alle nuove valute digitali, alle quali riconoscono di fornire transazioni più economiche e veloci; a preoccupare sono i possibili vantaggi al fenomeno del riciclaggio di denaro e al finanziamento dei gruppi terroristici nonché i rischi connessi alla mancanza di regole per il rispetto e la protezione della privacy degli utenti, dei regimi fiscali in vigore e del mercato in generale. Entro la fine dell’anno sarà aperto un tavolo pubblico di discussione in merito ma, fino al raggiungimento di un accordo, sembra che Libra di Facebook rimarrà al di fuori dell’UE.

🌳 Vodafone ridurrà la quantità di plastica delle confezioni delle nuove SIM: verranno così risparmiate 340 tonnellate di plastica all’anno, con una diminuzione delle dimensioni delle nuove custodie del 50% - a partire dal 2020.

Tag: #SPAM, #TrueCaller, #Statistiche, #Italia, #UE, #Libra, #Criptovalute, #Vodafone, #Ecologia.

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💊 In un modo o nell’altro, tutte le grandi compagnie tecnologiche si stanno impegnando per combattere la disinformazione e offrire i giusti strumenti per ovviare ai disagi dovuti al coronavirus:
1️⃣ Facebook bloccherà le pubblicità di prodotti che sostengono di offrire cure decisive contro il coronavirus. Inoltre offrirà spazi pubblicitari gratuiti illimitati alla World Health Organization (WHO), per contrastare la diffusione di fake news e facilitare la prevenzione;
2️⃣ Google offrirà gratuitamente l’uso delle funzionalità premium di Hangouts Meet, la propria piattaforma per videoconferenze, a tutti gli utenti delle G-Suite e G-Suite for Education fino al 1 luglio. Allo stesso modo, Microsoft ha messo a disposizione una prova gratuita globale di sei mesi delle funzioni a pagamento della suite di remote-working Microsoft Teams;
3️⃣ Pinterest, oltre a combattere la disinformazione sul coronavirus, visualizzerà per le ricerche relative alla malattia sezioni speciali curate direttamente dalla WHO, e finalizzate ad una corretta informazione sul virus;
4️⃣ Google Play ha implementato nella propria home una pagina dedicata alle app consigliate per informarsi e proteggersi dal coronavirus, oltre a modificare l’algoritmo di ricerca per evitare di mostrare app non contestuali.

⛔️ Ma il coronavirus provoca anche dei notevoli disagi. Vi ricordate del Google I/O? Nonostante le iniziali rassicurazioni, la casa di Mountain View ha preso la decisione di cancellare l’evento fisico, mentre è possibile - per quanto non ancora confermato - che sarà tenuta al suo posto una presentazione via streaming. In Cina invece il coronavirus si combatte (anche) con la censura: è stato provato che l’app di chat WeChat censurerebbe all’interno delle conversazioni tra utenti qualsiasi riferimento a Li Wenliang, il medico cinese che per primo diede l’allarme sull’epidemia, nonché alle politiche adottate dal governo cinese sul coronavirus e perfino alle notizie sulla malattia stessa. Non è provato, ma è probabile, che le direttive sulla censura siano state suggerite dal governo cinese.

💸 Facebook ha invece negato le indiscrezioni per cui sarebbe intenzionato ad abbandonare la propria criptovaluta, Libra, davanti alla possibilità che nuove leggi sulle valute digitali possano impedirne il lancio. Prende quota tuttavia l’ipotesi che il Libra Wallet, il portafoglio della moneta, possa diventare un sistema di pagamento autonomo, con supporto per valute tradizionali quali euro e dollari.

Tag: #Coronavirus, #Google, #Facebook, #Pinterest, #Salute, #Microsoft, #Libra, #Criptovalute.

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💸 In seguito all’aggiornamento del suo white paper (dovuto alle minacce degli enti regolatori), Libra non sarà più una valuta trans-nazionale: rilascerà invece una serie di stablecoins, ossia di monete digitali legate a valute esistenti (ad esempio, i LibraEUR saranno legati agli euro); queste poi andranno a comporre ogni unità della valuta principale (Libra) scambiata sulla piattaforma - si scongiura così il pericolo per cui Libra possa diventare una valuta indipendente, adottata da nazioni economicamente più deboli e prive di una moneta forte. Cade inoltre lo stesso concetto di “blockchain”: il nuovo regolamento limita infatti ai membri della Libra Association la possibilità di gestire i nodi di produzione della valuta, mentre le app che vorranno integrare Libra dovranno inviare una richiesta alla Financial Action Task Force, o sottoporsi a limiti di transazione.

💊 Ma la vicenda di Libra è soltanto una delle tante notizie che hanno coinvolto nelle scorse ore il mondo della tecnologia - molte delle quali, ovviamente, hanno come corresponsabile la pandemia globale da COVID-19:
🕵🏻‍♂️ la più sconcertante è quella riportata da Zillon Labs, secondo il quale Bill Gates è diventato il principale soggetto delle fake news sul coronavirus. Le teorie cospirazioniste che lo coinvolgono nella diffusione della malattia sono state menzionate 1,2 milioni di volte su TV e social network, il 33% in più rispetto al secondo argomento più quotato - la correlazione tra 5G e l’espandersi della pandemia. I 10 video cospirazionisti più popolari su YouTube su Bill Gates sono stati visti oltre 5 milioni di volte, mentre i 16.000 post Facebook sull’argomento rintracciati dal New York Times avevano più di 900mila interazioni;
🔎 rimanendo in tema, Facebook da oggi segnalerà ad ogni utente che abbia interagito con un post sul coronavirus (rivelatosi poi falso) una notifica, contenente una spiegazione di “debunking” sulla fake news fornita dalla WHO;
📨 Google ha poi reso noto che i sistemi di analisi di GMail hanno individuato oltre 18 milioni di email infette (contenenti malware e tecniche di phishing) e 100 milioni di email SPAM, inviate ogni giorno e aventi come tematica la pandemia;
🚫 la ripresa sarà lenta: dopo Microsoft, anche Facebook ha cancellato qualunque evento fisico che preveda la partecipazione di più di 50 persone, da oggi al 2021 - compresa la conferenza Oculus Connect 7;
📶 buone notizie invece dall’Europa: l’Autorità europea per la Regolamentazione delle Comunicazione Elettriche (BEREC) ha dichiarato che, dopo un’iniziale sofferenza, le prestazioni della rete in Europa hanno iniziato a stabilizzarsi.

🔐 Google mette fuori gioco i fleeceware (che cosa sono?): per evitare brutte sorprese, ogni app del Play Store dovrà da oggi chiarire esplicitamente i costi dei propri abbonamenti a pagamento, oltre alle modalità di cancellazione delle prove gratuite - a ridosso della scadenza della demo Google invierà comunque un’email di avviso; ogni volta che poi si disinstallerà un’app con una sottoscrizione attiva, si riceverà una notifica.

Tag: #Libra, #Facebook, #Coronavirus, #Salute, #BillGates, #FakeNews, #GMail, #WHO, #Rete, #PlayStore, #Fleeceware.

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🥛 Dopo molti rumor, pare che sia ufficiosamente confermata l’esistenza di un progetto volto a portare le applicazioni Android all’interno dell’ecosistema Windows. Chiamato “Project Latte”, dovrebbe ricevere una prima presentazione pubblica già nel gennaio 2021 ed essere inserita nella build di settembre - benché le tempistiche siano tutto fuorché certe. Dato che il successo dell’operazione dipende dalla sua facilità, Microsoft intenderebbe consentire la conversione delle app in formato MSIX senza modifiche o quasi al codice sorgente, così da risultare compatibili all’interno di Windows 10 grazie all’uso del sottosistema Windows per Linux; rimane tuttavia un mistero se Google supporti direttamente questo progetto - in caso contrario, sarebbe interdetto l’accesso ai Google Play Services, limitando (almeno inizialmente) la quantità di app compatibili.

🏦 Secondo il Financial Times anche Libra, la criptovaluta di Facebook, dovrebbe debuttare a gennaio 2021. La Libra Association, organizzazione con sede a Ginevra da cui dipende lo sviluppo e l’implementazione di Libra nelle varie economie del mondo, starebbe infatti attendendo l’autorizzazione da parte della Finma, l’autorità di regolamentazione svizzera, per il lancio di una stablecoin basata sul dollaro. Si tratta di un chiaro ridimensionamento della portata di Libra: inizialmente pensata per essere convertibile con le maggiori valute del mondo, l’ostilità dei governi nazionali ha spinto l’associazione a optare per una distribuzione regionale tramite l’adozione di singole stablecoin (ossia, monete digitali il cui valore è legato a una singola valuta: dollaro, euro...). Libra sarà poi compatibile con Novi (ex-Calibra) un portafoglio digitale direttamente integrato su Messenger.

🔐 Buone notizie per gli utenti Twitch: la piattaforma di streaming da oggi supporta ogni app per l’autenticazione a due fattori - in precedenza, la scelta per la ricezione dei codici d’accesso era limitata agli SMS o all’app Authy. Chiunque applichi l’autenticazione a due fattori al suo profilo riceverà sei emote esclusive - per facilitarvi il setup, trovate QUI una guida completa all’autenticazione a due fattori.

Tag: #Windows, #Android, #ProjectLatte, #Facebook, #Libra, #Criptovalute, #Twitch, #2FA.

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🥇 Lockdown e quarantene: il 2020 è stato un anno complicato, ed i risultati del sondaggio circa le migliori app e giochi dell’anno corrente condotto da Google Play ne sono una testimonianza. Un servizio di streaming, Disney+, è infatti risultata l’app più votata dagli utenti, mentre Loóna - un’app per la meditazione interiore - è stata selezionata dal team di Google. La lista però è ancora lunga, e tutta incredibilmente simile: sullo stesso filone di Loóna troviamo Medito, Calmaria, Sleep Theory e Sleep Stories; ma ci sono anche app per lo smart working come Microsoft Office, Zoom e Grid Diary, per la crescita personale come Intellect, The Pattern, Avocation e Timecap Habit Tracker, per imparare uno strumento (Violin by Trala) e per la ginnastica a casa (Centr). Genshin Impact, gioco gacha divenuto molto popolare, è il miglior gioco del 2020 - ma sono stati selezionati anche altri titoli come Brawlhalla, Bullet Echo e Very Little Nightmares.

🕵🏻‍♀️ Huawei avrebbe cercato di fare dello spionaggio industriale sull’americana Cisco? È quanto emerge da un rapporto del quotidiano La Stampa: alcuni whistleblower della società cinese - tra cui il fisico italiano Daniele Di Salvo, impiegato dal 2016 presso Huawei come Senior Ip Test Design engineer - hanno denunciato al giornale il tentativo, nato e incoraggiato dai manager della società presso il German Research Center di Monaco, di fare reverse engineering (e, dunque, di copiare) sul Cisco NSO, cervello elettronico delle reti SDN di Cisco e fondamentale per la gestione delle tecnologie 5G; Di Salvo ha sostenuto di aver subito delle penalizzazioni sul lavoro dopo essersi rifiutato di eseguire simili ordini. Huawei, contattata in merito, ha negato di aver mai incoraggiato pratiche commerciali scorrette.

🆕 Vi ricordate di Libra, la criptovaluta di Facebook? Bene, dimenticatela: è probabile che in futuro la moneta digitale, che presto sarà introdotta negli Stati Uniti nella forma di una stablecoin basata sul dollaro, sarà denominata “Diem Dollar” e non più “Libra” - così come rispecchiato dal cambio di nome della Libra Association in “Diem Association”. La scelta sarebbe stata motivata dal desiderio di dimostrare la propria indipendenza da Facebook.

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🛠 Samsung sarà tra i collaboratori ufficiali di Google nello sviluppo di Fuchsia OS, il sistema operativo “di scorta” di Google. La casa coreana compare da oggi tra i partner di primo piano nel codice del sistema operativo, e si occuperà in particolare dello sviluppo della parte relativa al sistema di gestione dei file, implementando il sistema di gestione dei file proprietario F2FS. (via @appelmoladg)

Tag: #Italia, #Agcm, #Google, #Multa, #AndroidAuto, #Facebook, #Criptovaluta, #Libra, #Diem, #FuchsiaOS, #Samsung.

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💰 Non avete ancora comprato Nova Launcher Prime? Approfittatene subito: la versione Pro di uno dei migliori launcher Android in circolazione è disponibile al prezzo scontato di 0,59€ sul Play Store per un periodo di tempo limitato, dai 3,99€ originali.

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Tag: #Eurobarometro, #Tecnologia, #Italia, #Statistiche, #WhatsApp, #Libra, #Facebook, #Critptovalute, #Offerte.

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