📻 La piattaforma WinFuture ha diffuso alcune immagini ufficiali dei prodotti Google in uscita il prossimo 30 settembre: sembra infatti che la casa di Mountain View sia decisa a riunire tutti gli accessori fisici in commercio (smart speaker, Chromecast...) sotto un unico marchio: Nest. Una strategia già in parte attuata con i recenti Nest Mini e Nest Hub; tuttavia, a causa della scarsa attrattività del marchio presso un’utenza più generalista, sembra che anche questa nuova generazione di dongle prenderà il nome di Chromecast - mentre il sistema operativo equipaggiato sarà ribattezzato in “Google TV”. La confezione di vendita finale si costituisce dunque di un dongle HDMI e di un telecomando piuttosto semplice nel suo design, ma dotato di due pulsanti per l’accesso diretto a Netflix e YouTube. Il prezzo finale sarà di 49,99$, mentre i colori disponibili saranno rosa, grigio e blu.
🕵🏻♀️ Dopo TikTok, la prossima vittima dell’amministrazione Trump saranno le società di gaming cinesi? Secondo Bloomberg ed altre fonti esperte in materia, sia il Dipartimento del Commercio sia il Dipartimento del Tesoro hanno già contattato diverse società americane impegnate nello sviluppo di videogiochi in collaborazione con la multinazionale cinese Tencent. Quest’ultima, ormai onnipresente su Android essendosi occupata dello sviluppo di tre degli sparatutto/battle royale più giocati della piattaforma (Fortnite, COD: Mobile e PUBG), ha stretti rapporti commerciali con due grosse software house americane: Riot Games ed Epic Games (in lotta proprio in questi giorni con Apple e Google). Le autorità americane hanno chiesto alle due compagnie quali politiche di trattamento dei dati dei giocatori americani adottino alla luce della loro relazione con Tencent.
📆 Anche Amazon ha intenzione di rinnovare il parco dei propri dispositivi: l’azienda ha annunciato che il prossimo 24 settembre terrà un evento online nel corso del quale, secondo le previsioni, dovrebbe presentare un nuovo device con supporto per il nuovo standard WiFi 6, così come un nuovo modello della linea Amazon TV (oltre che nuove apparizioni del brand Alexa).
Tag: #Google, #Chromecast, #GoogleTV, #Tencent, #USA, #Alexa, #Amazon.
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🕵🏻♀️ Dopo TikTok, la prossima vittima dell’amministrazione Trump saranno le società di gaming cinesi? Secondo Bloomberg ed altre fonti esperte in materia, sia il Dipartimento del Commercio sia il Dipartimento del Tesoro hanno già contattato diverse società americane impegnate nello sviluppo di videogiochi in collaborazione con la multinazionale cinese Tencent. Quest’ultima, ormai onnipresente su Android essendosi occupata dello sviluppo di tre degli sparatutto/battle royale più giocati della piattaforma (Fortnite, COD: Mobile e PUBG), ha stretti rapporti commerciali con due grosse software house americane: Riot Games ed Epic Games (in lotta proprio in questi giorni con Apple e Google). Le autorità americane hanno chiesto alle due compagnie quali politiche di trattamento dei dati dei giocatori americani adottino alla luce della loro relazione con Tencent.
📆 Anche Amazon ha intenzione di rinnovare il parco dei propri dispositivi: l’azienda ha annunciato che il prossimo 24 settembre terrà un evento online nel corso del quale, secondo le previsioni, dovrebbe presentare un nuovo device con supporto per il nuovo standard WiFi 6, così come un nuovo modello della linea Amazon TV (oltre che nuove apparizioni del brand Alexa).
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📺 L’utente u/fuzztub07 del social network Reddit è infatti riuscito a mettere le mani su una copia del nuovo Chromecast, pubblicandone una completa recensione su Internet completa di dettagli tecnici - confermati poi da una fuga di notizie tramite la Google Play Console. Il Chromecast, che verrà venduto ad un prezzo di 50$ negli USA, disporrà di 2GB di RAM e di un chipset Amlogic S905D3 che garantirà una qualità della riproduzione video fino a 4K/HDR - benché ufficialmente le specifiche si fermino al Full HD. Il software, basato su Android 10, sarà “Google TV” (“rebranding” di Android TV) e per quanto consenta di riprodurre video e giocare ad alcuni videogiochi tramite il telecomando incluso nella confezione, non pare che supporterà Stadia al lancio. Il telecomando viene alimentato da due pile AAA, mentre il Chromecast si collega via USB Type-C al televisore e consente l’uso delle cuffie Bluetooth.
🇪🇺 Si profila uno scontro di alto livello tra istituzioni europee: la Commissione Europea ha infatti annunciato ricorso contro la decisione, presa lo scorso luglio da parte della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, di annullare la multa di 13 miliardi di euro inflitta ad Apple per “aiuti di Stato”. Secondo il commissario europeo alla concorrenza Margrethe Vestager, Apple avrebbe goduto di una tassazione agevolata da parte del governo irlandese che gli avrebbe procurato un "vantaggio competitivo indebito". La multa della Commissione, consistente in un rimborso all'Irlanda delle tasse non pagate nell'intero periodo durante il quale Apple avrebbe goduto degli aiuti, era poi stata bloccata dalla Corte di Giustizia, secondo la quale il vantaggio competitivo di Apple scaturito da questa tassazione non era stato dimostrato. La Commissione ricorrerà contro questa decisione, che Apple però ha già annunciato che riterrà "definitiva".
📛 Dopo Cupertino, anche Mountain View riscalda i motori: nei prossimi tempi Google aumenterà i controlli sulle case di sviluppo di applicazioni per evitare che alcune di queste (Tinder, Epic Games e Netflix in particolare) aggirino le norme sulle transazioni sul Play Store, che impongono di utilizzare Google Play per ogni pagamento in-app. Nonostante trattenga il 30% su ogni transazione, Google aveva mantenuto una politica permissivista nei confronti delle società non aderenti al regolamento, tollerando che offrissero sistemi di pagamento alternativi - finora.
Tag: #Chromecast, #GoogleTV, #UE, #Apple, #Antitrust, #Irlanda, #Google, #PlayStore.
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🇪🇺 Si profila uno scontro di alto livello tra istituzioni europee: la Commissione Europea ha infatti annunciato ricorso contro la decisione, presa lo scorso luglio da parte della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, di annullare la multa di 13 miliardi di euro inflitta ad Apple per “aiuti di Stato”. Secondo il commissario europeo alla concorrenza Margrethe Vestager, Apple avrebbe goduto di una tassazione agevolata da parte del governo irlandese che gli avrebbe procurato un "vantaggio competitivo indebito". La multa della Commissione, consistente in un rimborso all'Irlanda delle tasse non pagate nell'intero periodo durante il quale Apple avrebbe goduto degli aiuti, era poi stata bloccata dalla Corte di Giustizia, secondo la quale il vantaggio competitivo di Apple scaturito da questa tassazione non era stato dimostrato. La Commissione ricorrerà contro questa decisione, che Apple però ha già annunciato che riterrà "definitiva".
📛 Dopo Cupertino, anche Mountain View riscalda i motori: nei prossimi tempi Google aumenterà i controlli sulle case di sviluppo di applicazioni per evitare che alcune di queste (Tinder, Epic Games e Netflix in particolare) aggirino le norme sulle transazioni sul Play Store, che impongono di utilizzare Google Play per ogni pagamento in-app. Nonostante trattenga il 30% su ogni transazione, Google aveva mantenuto una politica permissivista nei confronti delle società non aderenti al regolamento, tollerando che offrissero sistemi di pagamento alternativi - finora.
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🙌 Google ha mostrato al pubblico tutti i suoi nuovi prodotti hardware, che vi presentiamo qui di seguito:
📺 il nuovo “Google Chromecast con Google TV”, accompagnato da un telecomando (”la novità più richiesta dai nostri utenti”, ha detto Google), può visualizzare contenuti sino ad una qualità di 4K@60fps HDR con Dolby Vision. C’è una nuova interfaccia basata su Android, chiamata Google TV, che supporta le principali app di streaming; il focus è sul Google Assistant il quale, grazie ad un pulsante apposito, può essere richiamato in qualsiasi momento sia per effettuare una ricerca tra i contenuti disponibili (come nel caso di altri concorrenti, come Sky Q, basterà “chiedere” parlando direttamente al telecomando) sia per controllare altri dispositivi domestici dotati di Google Assistant integrato. Il nuovo Chromecast è già disponibile in Italia al prezzo di 69,99€;
🔋 il Pixel 5 è il nuovo Top di Gamma di Google: schermo da 6 pollici, 8GB di RAM, 128GB di memoria e garanzia IP68 di resistenza all’acqua e alla polvere. È alimentato da un processore Snapdragon 765G - non l’ultimo modello in termini di chipset (è già disponibile il nuovo Snapdragon 865) ma sufficiente per garantire il supporto al 5G e mantenere contenuto il prezzo (699$). Grande attenzione alla batteria: i 4.060mAh saranno infatti sostenuti da ricarica wireless, una modalità di Risparmio Energetico Estremo e le funzioni di Batteria Adattiva. Il Pixel 5 per ora NON è disponibile in Italia;
🤏 il Pixel 4a 5G è il secondo nuovo device di Google: stesso processore e stessa fotocamera del Pixel 5, supporta il 5G ma dispone di “soli” 6GB di RAM e di uno schermo più grande (6,2 pollici), benché la batteria sia più piccola (3.885mAh). Niente certificazione IP68, tuttavia può fare colpo con il jack audio da 3,5mm. Anche il Pixel 4a 5G non sarà venduto in Italia;
🔊 infine, un nuovo smart speaker: il Nest Audio (99,99€) è capace di riprodurre musica ad un volume più alto del +75% rispetto al Google Home del 2016, e con bassi più profondi del +50%; inoltre, grazie alla tecnologia Media EQ, può adattare la modalità di riproduzione sulla base del contenuto trasmesso (che sia musica, podcast, audiolibri...). Supporta Google Assistant e le principali app di streaming musicale - inoltre, è prodotto con plastica riciclata per il 70%.
🤔 La presentazione ha lasciato però alcuni dubbi, risolti solo in parte. Il manager di Google Rick Osterloh, per esempio, ha assicurato che una delle principali novità del Pixel 4, il Project Soli (sensore radar capace di identificare i movimenti dell’utente e tradurli in comandi), verrà ripreso “in futuro” - benché sia assente sul Pixel 5; ha poi confermato che Google continuerà a produrre dispositivi hardware. Non è tutto: pare che il nuovo Pixel 4a 5G fosse stato pensato inizialmente come Pixel 5, mentre l’attuale Pixel 5 sarebbe dovuto essere la sua versione “premium”: la pandemia ha spinto però Google a rivedere i propri piani, includendo minori novità e causando ad un abbassamento dei prezzi dei due device. Stadia invece non sarà presente sul nuovo Chromecast al lancio, ma arriverà nella prima metà del 2021.
🇪🇺 Buone notizie: l’Unione Europea, tramite l’approvazione del Digital Service Act prevista entro la fine del 2020, mira ad obbligare i produttori di software (tra cui Google e Android) a permettere la disinstallazione delle app pre-installate, chiamate “bloatware” e normalmente impossibili da eliminare.
Tag: #Google, #GoogleTV, #Chromecast, #PixelPhone, #Pixel5, #Pixel4a5G, #5G #SmartSpeaker, #GoogleStadia, #RickOsterloh, #UE, #Bloatware.
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📺 il nuovo “Google Chromecast con Google TV”, accompagnato da un telecomando (”la novità più richiesta dai nostri utenti”, ha detto Google), può visualizzare contenuti sino ad una qualità di 4K@60fps HDR con Dolby Vision. C’è una nuova interfaccia basata su Android, chiamata Google TV, che supporta le principali app di streaming; il focus è sul Google Assistant il quale, grazie ad un pulsante apposito, può essere richiamato in qualsiasi momento sia per effettuare una ricerca tra i contenuti disponibili (come nel caso di altri concorrenti, come Sky Q, basterà “chiedere” parlando direttamente al telecomando) sia per controllare altri dispositivi domestici dotati di Google Assistant integrato. Il nuovo Chromecast è già disponibile in Italia al prezzo di 69,99€;
🔋 il Pixel 5 è il nuovo Top di Gamma di Google: schermo da 6 pollici, 8GB di RAM, 128GB di memoria e garanzia IP68 di resistenza all’acqua e alla polvere. È alimentato da un processore Snapdragon 765G - non l’ultimo modello in termini di chipset (è già disponibile il nuovo Snapdragon 865) ma sufficiente per garantire il supporto al 5G e mantenere contenuto il prezzo (699$). Grande attenzione alla batteria: i 4.060mAh saranno infatti sostenuti da ricarica wireless, una modalità di Risparmio Energetico Estremo e le funzioni di Batteria Adattiva. Il Pixel 5 per ora NON è disponibile in Italia;
🤏 il Pixel 4a 5G è il secondo nuovo device di Google: stesso processore e stessa fotocamera del Pixel 5, supporta il 5G ma dispone di “soli” 6GB di RAM e di uno schermo più grande (6,2 pollici), benché la batteria sia più piccola (3.885mAh). Niente certificazione IP68, tuttavia può fare colpo con il jack audio da 3,5mm. Anche il Pixel 4a 5G non sarà venduto in Italia;
🔊 infine, un nuovo smart speaker: il Nest Audio (99,99€) è capace di riprodurre musica ad un volume più alto del +75% rispetto al Google Home del 2016, e con bassi più profondi del +50%; inoltre, grazie alla tecnologia Media EQ, può adattare la modalità di riproduzione sulla base del contenuto trasmesso (che sia musica, podcast, audiolibri...). Supporta Google Assistant e le principali app di streaming musicale - inoltre, è prodotto con plastica riciclata per il 70%.
🤔 La presentazione ha lasciato però alcuni dubbi, risolti solo in parte. Il manager di Google Rick Osterloh, per esempio, ha assicurato che una delle principali novità del Pixel 4, il Project Soli (sensore radar capace di identificare i movimenti dell’utente e tradurli in comandi), verrà ripreso “in futuro” - benché sia assente sul Pixel 5; ha poi confermato che Google continuerà a produrre dispositivi hardware. Non è tutto: pare che il nuovo Pixel 4a 5G fosse stato pensato inizialmente come Pixel 5, mentre l’attuale Pixel 5 sarebbe dovuto essere la sua versione “premium”: la pandemia ha spinto però Google a rivedere i propri piani, includendo minori novità e causando ad un abbassamento dei prezzi dei due device. Stadia invece non sarà presente sul nuovo Chromecast al lancio, ma arriverà nella prima metà del 2021.
🇪🇺 Buone notizie: l’Unione Europea, tramite l’approvazione del Digital Service Act prevista entro la fine del 2020, mira ad obbligare i produttori di software (tra cui Google e Android) a permettere la disinstallazione delle app pre-installate, chiamate “bloatware” e normalmente impossibili da eliminare.
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📺 Realme Google TV Stick arriverà in Europa: la compagnia cinese ha confermato la notizia; benché non siano ancora noti i prezzi, si ipotizza che il dongle per introdurre Google TV sulla propria televisione sarà venduto in due modelli, dal prezzo compreso tra i 55€ per quello 2K e i 70€ per quello in 4K. (seguiteci su 👉 @appelmoladg)
Tag: #Telegram, #TelegramX, #Italia, #Social, #Statistiche, #GoogleTV, #Realme.
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📺 Buone notizie per gli utilizzatori di RayPlay: l’applicazione è sbarcata ufficialmente oggi su Google TV, segno che il servizio vuole puntare molto sull’innovazione tecnologica - secondo gli ultimi dati, infatti, il 51% dei suoi utenti è composto da under-45. (seguiteci su 👉 @appelmoladg)
Tag: #Apple, #Google, #Facebook, #Snapchat, #Privacy, #AppStore, #Huawei, #Sicurezza, #Uiguri, #RaiPlay, #GoogleTV.
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