AppElmo - Le App di Guglielmo
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🙌 Durante Google Playtime - una serie di eventi per sviluppatori che si terranno in Europa, Asia e nel Nord America - la società presenterà infatti le nuove migliorie che vedranno la luce prossimamente su Google Play. Gli sviluppatori saranno infatti incoraggiati ad inserire, a fianco del normale file d'installazione delle proprie app/giochi, una demo che tutti gli utenti - sia per giochi a pagamento, che gratuiti - potranno testare prima di effettuare l'installazione. Inoltre nuovi accorgimenti tecnici renderanno i file d'installazione più compatti, portando ad una riduzione dello spazio occupato nel dispostivo dall'8% al 16%.

🔍 Facebook potrebbe aver mentito ai suoi stessi clienti? Questo è quanto suggerisce una causa in corso a New York: secondo i documenti presentati in tribunale Facebook avrebbe gonfiato per due anni le metriche relative ai video sulla piattaforma, aumentando di una percentuale sconosciuta (che secondo alcune carte varia dal 60% al 900%) il numero di interazioni con il formato multimediale, causando forti distorsioni nei risultati e di conseguenza un danno economico negli investitori. L'attività non sarebbe stata volontaria - almeno inizialmente: nel 2015 Facebook avrebbe scoperto il bug responsabile dell'aumento ingiustificato del numero di visualizzazioni nei video, ma ne avrebbe rivelato l'esistenza solo un anno dopo.

🛒 Ma Facebook è in buona compagnia: anche Amazon si sarebbe macchiata di pratiche concorrenziali scorrette "intercettando" e "rubando" venditori ad eBay per anni servendosi del sistema di chat interno dell'azienda.

Tag: #Google, #Android, #Novità, #Facebook, #USA, #Amazon, #eBay.

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🦊 Mozilla Corporation licenzierà circa 70 dipendenti - ma il numero finale potrebbe essere anche più alto - su circa 1.100 persone impiegate in tutto il mondo. Il 2019 è stato un anno deludente dal punto di vista degli introiti finanziari; il 90% dei ricavi della compagnia deriva infatti da accordi pubblicitari siglati con i vari motori di ricerca (Google, Bing, Baidu...), caratteristica vista in maniera molto negativa dalla leadership di Mozilla che ha avviato nel 2019 una più vasta ristrutturazione dei servizi per cercare di diversificare le fonti di guadagno - password manager, piattaforme per il trasferimento dei file… tentativo che fino ad oggi non ha però avuto successo. In vista del lancio di nuovi servizi legati alla privacy - una VPN, per esempio - Mozilla ha quindi annunciato un nuovo approccio più conservativo alle proprie finanze.

🐦 Un pulsante di modifica dei tweet su Twitter? È probabile che non arriverà mai. O magari sì. Il CEO di Twitter, Jack Dorsey, ha parlato della funzionalità - tanto richiesta dai suoi utenti - durante una sessione di Q&A della rivista WIRED, senza tuttavia esprimersi in maniera completamente esplicita; è stato assicurato comunque che non arriverà nel 2020. Un simile pulsante sarebbe contrario alla natura di Twitter, sostiene Dorsey, che è iniziato come “servizio di messaggistica breve”, come gli SMS - i quali non sono modificabili dopo l’invio. Ad ogni modo, sono altre le funzionalità in arrivo sul social: oltre alla possibilità di “fissare” le proprie liste, verrà introdotta una nuova modalità di programmazione dei messaggi, che sarà introdotta sul web - ma non è detto che arrivi su Android.

💀 Google ha annunciato invece la morte delle Chrome App: utilizzate da ben poche persone evidentemente, nel giugno 2020 smetteranno di funzionare sui principali sistemi operativi fissi, mentre nel giugno 2021 cesseranno di esistere anche su Chrome OS.

Tag: #Mozilla, #Firefox, #Twitter, #Novità, #Google, #Chrome, #ChromeOS.

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🔥 Android 11 non ha potuto ricevere un’adeguata presentazione né dal vivo né online. Tuttavia, le funzioni che la versione beta di Android 11 introduce sono di tutto rispetto. Il nuovo aggiornamento di Android si concentra infatti attorno a tre pilastri: persone, controlli e privacy.
👥 Persone: al fine di garantire una migliore organizzazione della barra delle notifiche in seguito alla proliferazione delle app di messaggistica, tutte le notifiche provenienti da SMS e app di chat saranno archiviate all’interno di una nuova sezione chiamata “Conversazioni”, separata dalle altre notifiche. Inoltre sono state rilasciate nuove “Bubbles API” che consentiranno di trasformare le proprie conversazioni in notifiche fluttuanti, da aprire e chiudere con un solo tap (simili a Facebook Messenger) e spostare lungo la schermata.
🎛 Controlli: con Android 11 si potrà usare il proprio smartphone per gestire tutti i dispositivi Bluetooth e per l’Internet of Things collegati alla stessa rete dello smartphone.
👁 Privacy: Android 11 si occuperà di resettare automaticamente l’accesso ai permessi concessi dall’utente ad app che non vengono utilizzate da molto tempo; sarà possibile poi assegnare ad un’app l’accesso a sensori particolarmente sensibili (microfono, fotocamera e GPS) solo una volta - il permesso verrà revocato alla chiusura dell’app - e inoltre Google revisionerà i permessi di funzioni in background di tutte le app presenti sul Play Store entro il 2021, per verificare che siano in accordo con i termini di servizio.

👮🏻‍♂️ Buone notizie: Facebook, Microsoft, Google e Twitter hanno rinnovato il proprio impegno nella lotta a fenomeni ignobili della Rete come la pedopornografia e la diffusione di forme di abuso di minori. Gli sforzi saranno canalizzati nel Project Protect, che impegna le aziende ad attuare un programma di 15 anni focalizzato in cinque aree chiave, oltre a destinare risorse e finanziamenti a ricerche per approfondire le meccaniche del fenomeno. Periodicamente verrà rilasciato un documento nel quale verranno descritti gli sforzi compiuti ed i risultati raggiunti nei dodici mesi precedenti: tra le prime iniziative, la scelta di Facebook di rendere open-source le proprie tecnologie di associazione audio e video, così da consentire anche ad altre realtà di identificare più agevolmente contenuti di carattere pedopornografico.

🐦 Per arginare invece le disastrose conseguenze delle fake news, Twitter (per ora solo su Android, e solo negli USA) chiederà agli utenti che hanno intenzione di ritwittare un link che non hanno aperto all’interno dell’applicazione di considerare l’idea di leggerlo, prima di procedere alla condivisione.

Tag: #Android11, #Android, #Novità, #Privacy, #Facebook, #ProjectProtect, #Twitter, #FakeNews.

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