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🔍 Funzionalità mutuata da Snapchat, i nuovi "Nametag" di Instagram svolgeranno una funzione analoga: favorire la connessione tra utenti Instagram anche al di fuori della piattaforma. Accedendo al menu laterale all'interno dell'app e tappando sulla nuova voce "Nametag", si potrà attivare e personalizzare il proprio Nametag personale: questo sarà poi inseribile all'interno delle Storie, ma soprattutto sarà utilizzabile come collegamento diretto al proprio profilo da inviare via SMS e app di chat, da inserire su siti web e social network. Basterà infatti scansionare un Nametag (funzione accessibile all'interno dell'omonima sezione) per collegarsi al relativo profilo.

📛 Tempi duri per Google negli Stati Uniti: il Vicepresidente Mike Pence ha inviato all'azienda un ultimatum, imponendole di interrompere lo sviluppo del "Project Dragonfly" (che cos'è?) poiché garantirebbe alla Cina comunista un irrobustimento della censura esercitata sui media e sulla circolazione delle informazioni nel Paese; la dichiarazione segue di poco la notizia per cui il governo USA sarebbe intenzionato ad investigare riguardo i possibili abusi di posizione dominante esercitati da Google tramite Android all'interno del mondo degli smartphone.

🇪🇺 Il Parlamento Europeo ha invece approvato il regolamento che impone ai servizi di streaming online come Amazon, Netflix e simili di includere nel proprio catalogo una quota non inferiore al 30% di produzioni europee; Netflix ha già da tempo accettato la nuova legge, avendo annunciato l'apertura di nuovi studi a Madrid e Parigi.

Tag: #Instagram, #Nametag, #ProjectDragonfly, #MikePence, #Google, #Android, #USA, #Antitrust, #UE, #Netflix, #StreamingVideo.

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🚚 I meno attenti penseranno al Prime Day, i più informati al Black Friday: invece è stato proprio il Cyber Monday a segnare un record mai raggiunto prima dalla società nelle vendite, superando il già superlativo Prime Day di quest'anno che aveva registrato oltre 100 milioni di prodotti venduti. Il Cyber Monday e le sue offerte ha infatti consentito ad Amazon di vendere "milioni" di dispositivi Amazon Echo, Fire Stick TV e tablet Fire con Alexa incorporata; gli unici oggetti che hanno potuto competere quest'anno in popolarità con i prodotti Amazon sono state le pentole a pressione InstantPot e... la collection blue-ray dei film di Harry Potter, probabilmente sulla scia delle nuove pellicole in sala in queste settimane.

📛 Oltre 170 ingegneri, Googlers e impiegati presso Google hanno formato un gruppo di opposizione interno all'azienda per manifestare il proprio dissenso contro la costituzione del Project Dragonfly. L'azienda, che inizialmente aveva negato la prosecuzione del progetto - che porterebbe alla creazione di un motore di ricerca censurato per il territorio cinese, come descritto da noi QUI - sembra infatti che intenda comunque completarlo: secondo i protestanti - che hanno stretto una partnership con Amnesty International - si tratterebbe di un'insostenibile corruzione dei propri valori al solo fine del profitto.

🇮🇹 Il tutto mentre Amazon continua a consolidarsi in Italia: l'azienda si è infatti costituita come operatore postale con i nomi di Amazon Italia Logistica e Amazon Italia Transport, chiudendo il contenzioso con l'AGCM che aveva portato qualche settimana fa ad una multa di 300mila euro per esercizio abusivo di attività di operatore postale. Non si sa se Amazon deciderà di costituirsi come diretto concorrente delle Poste Italiane.

Tag: #Amazon, #BlackFriday, #CyberMonday, #Statistiche, #Google, #Cina, #ProjectDragonfly, #Proteste, #Italia.

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👁 Se, con non poco coraggio, avete scelto la seconda opzione, sappiate che siete in buona compagnia: secondo una ricerca effettuata dall'Università del Michigan su 34 soggetti (17 proprietari di smart speaker, 17 non-utilizzatori) gli utenti prestano molta più attenzione alle funzionalità di un dispositivo che alle sue feature per la privacy. Nonostante infatti a parole molti dichiarino di considerare la privacy un criterio fondamentale per la valutazione della propria esperienza quotidiana con gli smart speaker, nei fatti sia gli utilizzatori che i non utilizzatori sembrano rassegnati ad una mancanza o limitazione della privacy a favore delle funzionalità, o non sappiano o abbiano voglia di scoprire come proteggere le proprie informazioni.

👎 Nuove nuvole si addensano su Google: l'azienda avrebbe infatti trascurato gli avvertimenti del team incaricato per la revisione della privacy del Project Dragonfly, il progetto di Google destinato alla realizzazione di un motore di ricerca censurato e controllato dal governo cinese (qui maggiori dettagli). Secondo il quotidiano The Intercept, Google avrebbe escluso il team dai meeting sul progetto, e trascurato gli avvertimenti sui danni ai diritti umani di Yonatan Zunger, impiegato presso Google da 14 anni e posto a capo dell'analisi della privacy. Google ha negato le accuse, e non è noto se Zunger abbia lasciato la compagnia l'anno scorso proprio per queste divergenze.

🇨🇳 Ma anche Samsung ha problemi in Cina: la società coerana ha posto sotto processo il CEO di una società alleata e i suoi 11 dipendenti per aver venduto illegalmente ad aziende cinesi tecnologie per 14 milioni di dollari relative al nuovo schermo pieghevole, il Samsung Display, proprio della nuova linea Galaxy.

Tag: #Privacy, #SmartSpeaker, #Ricerche, #Google, #Cina, #ProjectDragonfly, #Samsung, #SmartphonePieghevoli.

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👨🏻‍⚖️ Sundar Pichai ha dovuto infatti rispondere alle domande di una incuriosita, e anche arrabbiata platea di senatori statunitensi: dalle risposte fornite dal CEO di Google è risultato che, per esempio, il Project Dragonfly - il motore di ricerca censurato progettato per il mercato cinese - potrebbe essere ancora in sviluppo (secondo Pichai, la compagnia vorrebbe espandersi nel Paese all'interno del settore dell'educazione e della medicina) e ha promesso un maggiore impegno nella lotta alle teorie cospirazioniste all'interno di YouTube.

🇮🇹 Vodafone ha lanciato la prima rete 5G italiana a Milano: frutto di un investimento di 90 milioni di euro realizzato con il coinvolgimento di 38 compagnie e realtà industriali, la rete comprende 152 siti radiomobili e promette di coprire l'82% della popolazione milanese. Alla teoria si affianca anche la pratica: 30 dei 41 progetti collegati al 5G sono già stati lanciati e sono ora disponibili nella città, tra i quali Cittadino 4.0, Ambulanza interconnessa, droni per riprese di sicurezza, Telecamere mobili per la videosorveglianza, robotica riabilitativa, IoT per la telemedicina e tanti altri, visionabili presso il Piccolo Teatro di Milano per tutta la giornata di oggi.

🚚 Infine, Amazon ha annunciato di aver creato nel 2018 oltre 2.000 posti di lavoro in Italia, il 50% in più rispetto al 2017: i nuovi dipendenti sono stati distribuiti in tutta Italia, da Milano a Vercelli a Cagliari.

Tag: #Google, #Cina, #ProjectDragonfly, #Vodafone, #Italia, #5G, #Milano, #Amazon, #Statstiche.

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🇫🇷 Ministro dell'economia francese resosi noto nel mondo della tecnologia per le continue stoccate ai quattro del GAFA (acronimo per Google, Apple, Facebook e Amazon), ha annunciato di voler attuare a partire dal gennaio 2019 un progetto in sviluppo sin dagli inizi di quest'anno: la tassazione dei colossi della tecnologia. Il politico francese ha infatti ammesso lo stato di alto mare dei lavori della Commissione Europea in merito alla web tax (bloccata dall'opposizione di alcuni Stati membri, come Irlanda e Malta, che traggono profitto dall'attuale regime di bassa tassazione) ufficializzando per questo motivo la prossima introduzione di una tassa che garantirà allo Stato francese entrate per 500 milioni di euro all'anno, pur non rinunciando alle pressioni sulla Commissione per l'introduzione di una tassa comunitaria del 3%.

⛔️ Chrome impedirà ai siti web di bloccare l'utilizzo del pulsante "Indietro" del dispositivo: si tratta di una funzione spessso adottata dai siti web che forniscono contenuti illegali, pornografia o che rimandano a false pagine di segnalazione di virus e malware, con l'intento di impedire all'utente di evitare l'installazione di un virus o di trattenerlo il più a lungo possibile per aumentare in maniera fraudolenta il guadagno generato dai banner pubblicitari. Il nuovo aggiornamento, che pure sarà disponibile tra qualche settimana, dovrebbe impedire definitivamente tale abuso.

📛 Sembra che il Project Dragonfly non si farà più, perlomeno non nel prossimo futuro: travolta dalle proteste online e tra i propri dipendenti, Google avrebbe chiuso la principale unità di ricerca del progetto, nonostante le analisi sulle modalità di web surfing in Cina proseguiranno.

Tag: #Francia, #BrunoLeMaire, #WebTax, #GAFA, #Chrome, #ProjectDragonfly, #Google, #Cina.

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🔍 Amazon ha infatti annunciato un nuovo programma per la lotta alla contraffazione dei marchi: chiamato "Project Zero", punta sul machine learning per scovare ed espellere dalla propria piattaforma di vendita le merci fasulle. Gratuito, scandaglia quotidianamente oltre 5 miliardi di prodotti e segnala ai grandi produttori quelli identificati come falsificati; è considerato da Amazon 100 volte migliore rispetto al metodo di segnalazione manuale precedentemente utilizzato. Tuttavia, attribuisce alle grandi aziende un ampio potere sui piccoli produttori.

🇮🇳 HTC potrebbe cedere il proprio marchio in licenza a piccoli produttori in India: lo riportano alcune indiscrezioni, che vedono l'azienda taiwanese - da anni in costante crisi - valutare l'ipotesi di vendere in licenza il proprio marchio per la produzione di smartphone di fascia medio-bassa, senza però avere alcun potere decisionale sulla scelta dei materiali e dei prezzi. Questo consentirebbe ad HTC di ritardare l'espansione di Huawei, Xiaomi e altri OEM cinesi in India, e al contempo ottenere nuove risorse per lo sviluppo di progetti paralleli.

🤔 Google avrebbe continuato a sviluppare il Project Dragonfly (che cos'é?), nonostante la pubblica rinuncia? Lo riporta il quotidiano The Intercept, subito smentito da una dichiarazione ufficiale di Google.

Tag: #Amazon, #ProjectZero, #HTC, #India, #Google, #ProjectDragonfly.

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👁 Tutto è iniziato con un post su Reddit, social network molto diffuso in America, da parte dell’utente Dio-V nel quale segnalava un inquietante malfunzionamento da parte delle telecamere di sorveglianza Xiaomi Mijia connesse al proprio Nest Hub. Al posto di collegarsi allo smart speaker di Google, il servizio di streaming Xiaomi Mi Home delle videocamere Xiaomi mostrava infatti immagini provenienti da altri dispositivi, posti in altre abitazioni: per quanto c’è la possibilità che si trattassero di scene registrate in fase di testing e mostrate per errore, una prima analisi dei fotogrammi ha portato a ritenerle autentiche. Non è stata ancora fornita una spiegazione in merito all’incidente, evidentemente frutto di un problema di sicurezza, ma nel frattempo Google ha interrotto il supporto a tutti i servizi Mi Home.

🇨🇳 Ma Google ha altri problemi: Ross LaJeunesse, già a capo delle relazioni con l’estero, ha accusato la sua ex-azienda di averlo costretto alle dimissioni per via del suo impegno contro lo sviluppo di un motore di ricerca in Cina. Chiamato “Project Dragonfly”, avrebbe servito in Cina come piattaforma di ricerca censurata; ne abbiamo parlato anche in un nostro speciale approfondimento. LaJeunesse, che ha svolto un ruolo chiave per l’uscita di Google dal mercato cinese nel 2010 - Sergey Brin, vittima della persecuzione di epoca sovietica, aveva approvato in prima persona la scelta citando il “totalitarismo cinese” - sarebbe stato allontanato per via del suo impegno nel tentativo, poi riuscito, di bloccare anche questo motore di ricerca. Google ha negato le accuse; va detto che LaJeunesse è attualmente impegnato in una campagna elettorale per l’elezione a senatore nel 2020.

💸 Prevedete di passare per il Tirolo in questo periodo? Fate attenzione ai consigli di Google Maps: per quanto l’app possa suggerirvi di attraversare i piccoli paesini di montagna per risparmiare tempo ed evitare traffico, potreste incorrere in multe sino a 60€ per ordine del governatore Guenther Platter, emesse a causa degli ingorghi provocati appunto dalle app di mappe.

Tag: #Google, #Xiaomi, #Privacy, #ProjectDragonFly, #Cina, #Samsung, #5G.

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