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📉 Secondo infatti alcune stime di fonti affidabili interne all'azienda, Huawei potrebbe perdere dal 40% al 60% delle spedizioni raggiunte nel 2018: un danno che si quantificherebbe in 20 miliardi di dollari di mancati introiti, stimati dal fondatore stesso dell’azienda, Ren Zhengfei. Lo stesso Honor 20, Top di Gamma della sussidiaria della società, Honor, potrebbe essere ritirato dal mercato qualora le vendite in Europa non funzionassero (già un operatore francese avrebbe ritirato il supporto al device): tuttavia sembra che i produttori Qualcomm, Intel e Xilinx Inc stiano facendo attività di lobbying perché il ban siaalleggerito”.

🎶 Google ha derubato il sito web Genius.com? Il famoso portale di news musicali avrebbe raccolto “prove inconfutabili” che il motore di ricerca avrebbe prelevato senza autorizzazione migliaia di testi di canzoni per inserirle nel proprio database, così da visualizzarle nei box dei risultati. La prova sarebbe stata una forma di accento immesso arbitrariamente nei testi delle canzoni, così da rendere i testi identificabili facilmente: tuttavia, pare che siano i partner di Google responsabili del furto.

🎚 La DAB+ arriverà sugli smartphone? Potrebbe succedere: dal 2021 i produttori di smartphone saranno obbligati ad integrare il nuovo sistema di compressione radio, qualitativamente migliore, su tutti gli smartphone dotati di sistema di ricezione FM - tuttavia, la legge potrebbe essere bloccata dall’UE poiché contraria ad una direttiva europea.

Tag: #Huawei, #Cina, #USA, #Google, #Genius, #DABPlus, #Radio, #UE.

💬 Come scrivo un commento?
💊 Come succede alla fine di ogni trimestre; questa volta tuttavia i dati sono ancora più interessanti, poiché rivelano il vero impatto economico e sociale della pandemia:
🐦 come per altre piattaforme, i risultati presentati da Twitter hanno un sapore agrodolce: da una parte l’azienda ha totalizzato 808 milioni di dollari di entrate (+3%), raggiungendo i 166 milioni diutenti monetizzabili” (+24%); dall’altra si prevedono tempi duri: l’azienda ha interrotto ogni assunzione (mettendo da parte temporaneamente i piani di espansione in Africa) e prevede che le stime di crescita per il 2020 dovranno essere riviste con un ribasso del -20%;
📊 numeri più positivi per Facebook: l’azienda ha totalizzato 17,7 miliardi di dollari di entrate per il Q1 2020 (+18% dal 2019), dei quali ricavi per 4,9 miliardi (+102%); 1,7 miliardi (+11%) e 2,8 miliardi (+10%) sono rispettivamente le persone che si connettono quotidianamente e mensilmente al social network, mentre ogni giorno vengono fatte più di 700 milioni di chiamate su Messenger e WhatsApp - tuttavia, la piattaforma si aspetta una riduzione dei guadagni, a causa della contrazione nella spesa per pubblicità da parte delle aziende;
🕵🏻‍♂️ Zoom ha invece raggiunto ben 300 milioni di utenti! Vi sembra un numero un po’ esagerato? In effetti lo è: Zoom è stata infatti costretta a correggere tale dichiarazione precisando che faceva riferimento al “numero di partecipanti alle videochiamate” - un numero che può essere conteggiato più volte, e quindi inferiore ai 300 milioni;
💳 il coronavirus cambia anche le nostre abitudini: Mastercard ha notato che, dall’inizio della pandemia, è aumentato del +40% l’utilizzo dei pagamenti via smartphone e tecnologia NFC, non richiedendo di toccare fisicamente il terminale di pagamento;
🇮🇹 il governo ha fatto nuove precisazioni in merito all’app Immuni: non sarà obbligatorio scaricarla, i dati utilizzati saranno anonimizzati e non verrà utilizzata in alcun modo la geolocalizzazione. Inoltre è previsto che l’app ed i suoi dati cesseranno di esistere il 31 dicembre 2020.

🔐 Vi piace Android, ma vorreste che fosse meno Google-centrico? Oggi avete un’alternativa tutta europea: Fairphone, produttore olandese dello “smartphone più etico del mondo” ha lanciato una versione del proprio modello Fairphone 3 basato su /e/OS, un fork di Android privo delle app Google e più in generale della sua infrastruttura di servizi. /e/OS, selezionato dalla comunità Fairphone tramite un sondaggio, è stato sviluppato da un team francese a partire da una mod di Android, LineageOS - erede della defunta CyanogenMod. Il punto di forza di questo device è ovviamente la privacy, completamente sotto il controllo del suo utilizzatore: gli interessati potranno acquistare Fairphone 3 con /e/OS a partire dal 6 maggio sul sito del produttore per 480€.

📻 Per tutti gli amanti delle radio nasce Radioplayer Italia: disponibile su Android ed iOS, si tratta della prima app per ascoltare le radio gestita direttamente dagli editori radiofonici, riuniti nel consorzio PER (Player Editori Radio). L’app promette la privacy dei dati dei propri utenti, oltre ad un’estrema portabilità - è disponibile su smart speaker, smartwatch e sistemi di automotive. Al lancio sono disponibili 140 radio, con altre in arrivo.

Tag: #Coronavirus, #Salute, #Twitter, #Facebook, #Zoom, #Statistiche, #Immuni, #Privacy, #NFC, #Android, #FairPhone, #eOS, #Radio.

💬 Come scrivo un commento?
⚠️ La testata online Ice Breaker ha scoperto infatti la presenza di un’immagine che, se impostata come sfondo, causerebbe un soft-brick del telefono - ossia, un blocco completo risolvibile solamente eseguendo una cancellazione completa dei dati. Sembra sia dovuto allo spazio colore utilizzato dall’immagine: tra un pixel e l’altro della fotografia viene utilizzato uno spazio colore di tipo RGB, diverso da quello supportato da Android (sRGB). Mentre però Android 11 converte automaticamente lo spazio colore non supportato, ciò non accade con Android 10 - mancanza che provoca un arresto del sistema. Pare poi che alcune marche di smartphone non siano affette dalla problematica (come OnePlus e certi dispositivi Huawei) e che sia sufficiente ridurre leggermente la qualità dell’immagine per renderla inoffensiva. Non provatelo a casa.

🎙 Sapete che in 10 anni il numero di podcast è aumentato del 129.000%? Non è uno scherzo, ma il risultato delle analisi della piattaforma per podcast Stitcher, che pure si riferiscono solo ai dati del proprio market di podcast e al solo mercato anglofono: nel 2019 sono stati pubblicati su Stitcher oltre 7 milioni di podcast, contro i 350.000 del 2010. Rispetto allo scorso decennio, i podcast durano leggermente di meno (circa 2,4 minuti più corti) ed a fianco dei contenuti radiofoniciriadattati” come podcast (che nel 2010 corrispondevano alla quasi totalità del catalogo della piattaforma) è esploso il fenomeno delle mini-serie: solo su Stitcher ne sono presenti più di 52mila, contro le sole 4 del 2010. Cronaca nera (21,8 milioni di ore di ascolto nel 2019), commedia (19,6 milioni) e notizie e politica (18,5 milioni) sono i generi più riprodotti.

🇮🇹 Non è tutto: a partire da domani, e poi per ogni venerdì della settimana, sarà edito il podcast ufficiale della Corte Costituzionale! Denominato “La Libreria dei Podcast della Corte Costituzionale”, i podcast saranno “dedicati sia alla vita e all’attività della Corte costituzionale sia a temi e a momenti cruciali della nostra storia repubblicana, raccontati attraverso la lente della Costituzione e della giurisprudenza costituzionale”. Il primo episodio sarà raccontato dalla voce della presidente della Corte, Marta Cartabia, e saranno riascoltabili sul sito della Treccani e della Corte Costituzionale, nonché ritrasmessi su Radio24, Radio Radicale e Rai Radio1.

Tag: #Sicurezza, #Android, #Podcast, #Statistiche, #Italia, #Radio.

💬 Come scrivo un commento?
🇪🇺 Si tratta di una misura straordinaria, emersa oggi dalle bozze di due differenti leggi pubblicate dalla Commissione Europea: la prima, chiamata Digital Markets Act (DMA), consiste in una riforma delle regole antitrust, mentre la seconda (il Digital Services Act, o DSA) mira ad aumentare il livello di responsabilità delle piattaforme nei confronti dei contenuti pubblicati dai loro utenti. A fare notizia sono soprattutto le penalità previste per i trasgressori: nel caso del DMA, si prevede una multa pari fino al 10% del fatturato, che per il DSA si ferma al 6%; qualora tuttavia un’azienda tecnologica compia tre differenti illeciti antitrust nell’arco di cinque anni, sarà identificata come “recidiva” e l’UE avrà il potere di separare le sue divisioni commerciali in entità indipendenti, per favorire la competizione.

🎙Tante novità per gli amanti dei podcast:
🗣 Spotify ha aperto a 11 nuovi Paesi, tra cui l’Italia, l’accesso ai comandi vocali per l’assistente vocale di Amazon, Alexa, tramite i quali controllare la riproduzione dei podcast senza interagire fisicamente con lo smartphone;
🤴🏻 sempre Spotify ha annunciato un accordo esclusivo con il principe Harry e la sua consorte, Meghan Markle, per la produzione di una serie di podcast - benché l’arrivo sia previsto per il 2021, già a tra qualche giorno dovrebbe essere disponibile uno “speciale di Natale” che fungerà anche da anteprima per i toni ed i contenuti dello show;
📻 da oggi dovrebbero essere poi ascoltabili (ancora, su Spotify) tutti i podcast prodotti dalla radio no-profit statunitense National Public Radio, finora esclusivamente disponibili negli USA;
📵 Netflix ha invece aggiunto una nuova funzione alla sua app per Android: un pulsante che consente di disattivare il video in riproduzione di qualsiasi film o episodio di una serie TV, così da poterne ascoltare esclusivamente l’audio. Definita “Solo audio”, dovrebbe presto essere disponibile per tutti gli utenti della piattaforma.

👮🏻‍♂️ La polizia italiana ha smantellato 156 gruppi e canali Telegram e WhatsApp dediti alla diffusione di materiale pedopornografico, 16 dei quali si costituivano come vere e proprie associazioni a delinquere finalizzate alla realizzazione degli osceni materiali multimediali; in totale sono 432 le persone coinvolte nell’indagine, delle quali ben 351 di nazionalità straniera.

Tag: #UE, #Antitrust, #Podcast, #Spotify, #HarryeMeghan, #NPR, #Radio, #Netflix, #PoliziaItaliana, #Polizia, #Italia.

💬 Come scrivo un commento?
📈 Anche se Google non aggiorna più da un anno le statistiche di distribuzione delle versioni di Android, è ancora possibile compiere delle misurazioni sul loro tasso di adozione. Come infatti notiamo dal grafico, Android 11 è la versione che ha per ora riscosso più successo subito dopo Android 10 - ma il grafico potrebbe migliorare ancora grazie all’annuncio fatto oggi da Google e Qualcomm. Le due aziende hanno infatti assicurato che ogni smartphone venduto con il nuovo processore Snapdragon 888, e con i modelli successivi garantirà il supporto a tre anni di aggiornamenti del sistema operativo e quattro di patch di sicurezza; certo, questo non significa che tutti i produttori effettivamente distribuiranno aggiornamenti per tre anni consecutivi - ma che almeno non ci saranno ostacoli tecnici a impedirglielo.

👀 Google e Facebook sono invece stati coinvolti in una bizzarra causa, denunciati presso la corte del Texas da parte dei procuratori generali di dieci Stati americani: le due aziende sono state accusate di essersi accordate per spartirsi il mercato delle pubblicità, soffocando la concorrenza. Secondo i documenti dell’accusa, l’accordo sarebbe nato dopo che, nel 2017, Facebook aveva annunciato l’apertura del mercato dei suoi spazi pubblicitari al cosiddetto “header bidding”, un sistema di aste che rischiava di danneggiare gli affari di Google. La decisione di Facebook sarebbe stata in realtà un bluff, utile a costringere Google a scendere a patti; fatto avvenuto nel settembre del 2018, quando Facebook ha annunciato la sua partnership pubblicitaria con Google - in cambio della quale avrebbe ricevuto diversi trattamenti di favore.

📵 Niente più radio negli smartphone: la legge n.205/2017, che sarà applicata dal 2021, impone che ogni dispositivo che supporta la ricezione delle onde FM sia abilitato ai servizi della radio digitale DAB+; tuttavia, impossibilitati dall’adempiere a tale obbligo (le antenne DAB+ sono troppo ingombranti per i moderni device) la funzione sarà rimossa completamente da tutti gli smartphone attraverso un aggiornamento software. Sarà comunque possibile ascoltare le radio via app tramite connessione Internet.

Tag: #Android11, #Android, #Statistiche, #Google, #Qualcomm, #Android10, #Facebook, #Ads, #Samsung, #Radio, #ITalia.

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