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💻 A partire da quest'anno potreste volerlo ancora di più: secondo alcune ricerca sul codice di sviluppo di Chrome OS, Google starebbe cercando di ottenere il supporto ufficiale di Microsoft per l'installazione Windows nei suoi laptop. La nuova funzionalità, chiamata a "Campfire" - un chiaro riferimento alla funzionalità "Camp Boot" di Apple, che consente di installare Windows su dispositivi Mac - permetterebbe di switchare da Chrome OS a Windows con un solo comando, all'interno dello stesso Chromebook.

🏥 Ma le novità di Mountain View spaziano dalla tecnologia alla medicina: Google DeepMind, in collaborazione con il Moorfield Eye Hospital e la London's Global University, ha sviluppato un nuovo software capace di identificare con il 94% di correttezza oltre 50 malattie dell'occhio. Un risultato frutto di anni di ricerca, 15.000 scansioni utilizzando la tecnica della tomografia ottica a coerenza di fase su 7.500 pazienti; tuttavia i medici si dicono ancora dubbiosi sull'opportunità di inserire una simile tecnologia negli ospedali, a causa del processo di diagnosi largamente suscettibile ad errori (oltre ai problemi di monopolio di Google).

🔐 Buone notizie invece per tutti gli appassionati di blogging su Telegram: Telegra.ph, la suite di scrittura di Telegram, è passato all'algoritmo di cifratura HTTPS - probabilmente a fronte delle nuove politiche di Google, che tendono a penalizzare i siti non protetti nella ricerca online.

Tag: #Chromebook, #Google, #Windows, #DeepMind, #AI, #Health, #Telegram, #Telegraph.

💬 Come scrivo un commento?
💻 Allora dovrete aspettare ancora qualche tempo prima di mettere le mani su "Nocturne", il Pixelbook Tablet attualmente in produzione presso Google e messo in mostra in alcune immagini. Dotato naturalmente di Chrome OS quale sistema operativo, sarà compatibile con gli altri Chromebook ma soprattutto sarà equipaggiabile con due tastiere ufficiali - una delle quali capace di convertirlo in un laptop vero e proprio - e alimentato dal nuovo processore Qualcomm 845.

🇮🇹 A diventare invece la prima scuola "smartphone-free" in Italia è un istituto di Piacenza, il Liceo San Benedetto: verranno infatti utilizzati all'interno delle classi i sacchetti Yondr, composti da un tessuto isolante che impedisce allo smartphone di comunicare con la Rete, all'interno dei quali gli studenti dovranno riporre i propri device per tutta la durata delle lezioni. Una decisione controversa che segue quanto già accaduto in Francia, dove gli smartphone - come vi abbiamo raccontato - sono vietati all'interno degli edifici scolastici.

🇪🇺 La commissione sulla competitività commerciale, guidata da Margrethe Vestager, indagherà sull'uso effettuato da Amazon dei dati di vendita dei venditori, per verificare che la piattaforma non se ne serva per costruire strategie di concorrenza sleale al fine di favorire la vendita dei propri prodotti.

Tag: #Pixelbook, #Chromebook, #Google, #Pixel, #Tablet, #Italia, #Smartphone, #Amazon, #UE, #Vestager.

💬 Come scrivo un commento?
💻 Microsoft ha infatti cercato negli ultimi anni di impedire la diffusione dei Chromebook, i laptop di Google equipaggiati con Chrome OS. Visto il fallimento delle precedenti strategie (come la release di Windows 10 S), la compagnia starebbe progettando di rilasciare un nuovo SO per computer ARM e x86: chiamato "Lite OS", potrà supportare solo le app dell'Universal Windows Platform (UWP) e le Progressive Web Apps, e forse anche i tradizionali programmi Windows (Win32). L'immagine che vedete è un'anteprima dell'UI di Lite OS, volutamente simile a quella di Chrome OS.

💰 Presto i creatori di contenuti su Facebook potranno appoggiarsi ad una nuova iniziativa della piattaforma per ottenere fondi: si tratta di Fan Subscription, un sistema di abbonamento esclusivo. Similmente a Patreon, chiunque decida di sottoscrivere per un costo fisso (4,99$, ad es.) un abbonamento ad una pagina guadagnerà il diritto di riceverne contenuti esclusivi; ancora non disponibile in Italia, ha già tuttavia suscitato enormi perplessità per ciò che Facebook chiede ai creator sottoscrittori del servizio: 30% di trattenuta (contro il 5% di Patreon) e il diritto di sfruttamento di ogni contenuto pubblicato.

🔍 Titanium Backup, la famosa app per il backup dei dispositivi (utilizzata soprattutto dagli amanti del rooting) è stata espulsa dal Play Store per alcuni problemi di permessi; non è dato sapere se e quando potrà tornarvici.

Tag: #Microsoft, #ChromeOS, #Chromebook, #LiteOS, #Facebook, #Patreon, #TitaniumBackup, #Rooting.

💬 Come scrivo un commento?
🌍 Secondo un'inchiesta del The Wall Street Journal Google Maps avrebbe infatti un problema di attività false, registrate però come vere: si va da semplici dati errati, come numeri telefonici e indirizzi sbagliati, sino a veri e propri sabotaggi con informazioni che rimandano ad attività concorrenti. In particolare, il WSJ avrebbe individuato questo fenomeno concentrato in attività come idraulici, riparatutto, o in servizi di soccorso stradale - tuttavia, Google ha smentito questi dati: secondo la casa di Mountain View, il 90% delle informazioni fasulle identificate dal sistema (l’85% dei casi) vengono eliminate prima che l’utente possa notarle, e ha ridotto allo 0,5% la percentuale di dati falsi presenti su Google Maps.

💻 I tablet Android hanno un futuro? Non in casa Google, dove Rick Osterloh, a capo dei progetti hardware dell’azienda, ha dato annuncio che non vi sarà un successore allo Slate, il primo tablet realizzato a fianco dei Chromebook, i laptop con sistema operativo Chrome OS che invece ora catalizzeranno al 100%” le energie della divisione. Tuttavia, Osterloh ha sottolineato che l’azienda rimane interessata alla collaborazione con soggetti esterni per la produzione di tablet, che comunque non avranno un marchio Google per un bel po’.

🎁 Nonostante il ban, Huawei ha deciso che aggiornerà ben 17 smartphone ad Android Q, nonostante è possibile che non ne potrà essere in grado qualora il ban venisse applicato senza proroghe: tra i device interessati, ci sono i Top di Gamma P 20, P 30, Mate 10 e Mate 20.

Tag: #GoogleMaps, #Google, #Chromebook, #Slate, #Tablet, #Huawei, #AndroidQ.

💬 Come scrivo un commento?
💊 Con l’espandersi della pandemia sempre più servizi e piattaforme trovano usi alternativi o complementari a quelli per i quali sono stati inizialmente creati:
👨🏻‍💻 a partire dai Facebook Portal, gli smart speaker di Facebook che in collaborazione con Fox News permetteranno al governo statunitense di dare vita ad una riunione municipale governativa” da remoto: oltre 30 persone, tra medici, esperti e analisti si alterneranno in una discussione condotta da casa propria, ma trasmessa su Fox News tramite i dispositivi Portal che Facebook invierà loro gratuitamente;
🤝 dato che invece l’anno scolastico in California non riprenderà (vista l’emergenza sanitaria), il governatore dello Stato ha stretto un accordo con Google che provvederà a realizzare 100.000 punti Wi-Fi gratuiti, specialmente nelle zone più rurali, per garantire a tutti l'accesso alle lezioni online, oltre a fornire 3.000 Chromebook agli studenti più in difficoltà economica;
🐦 ma la campagna di disinformazione non si ferma, e quindi Twitter ha comunicato di aver cancellato dal 18 marzo oltre 1.100 tweet che trasmettevano notizie false o tendenziose riguardo il COVID-19, mentre più di 1 milione di profili è stato sorpreso in tali attività;
⛔️ non ci saranno altri appuntamenti fisici per Microsoft, nel corso del 2020: l’azienda ha gettato la spugna a causa della pandemia, rivelando che tutti gli eventi previsti per l’anno in corso si terranno in forma esclusivamente online;
💳 Satispay, piattaforma di pagamento via smartphone italiana, ha aperto due nuove funzioni per gli esercenti: per il mese di aprile e maggio le attività che sfruttano la piattaforma potranno proporre gratuitamente ai propri clienti l’opzione di consegna a domicilio oppure di ritiro presso il negozio.

🎶 Con una crescita di oltre il +125% negli ultimi due anni e più di ottocento milioni di download da parte di utenti unici, TikTok è davvero il fenomeno social che ha conquistato l’America e il mondo - ed a quanto pare, Google ne vuole un pezzo. Secondo i rumor, la società di Mountain View starebbe pensando di lanciare una piattaforma secondaria, chiamata “Shorts”, collegata a YouTube della quale condividerebbe sia l’applicazione, sia (soprattutto) il catalogo musicale, il medesimo usato dagli youtuber già oggi. Non è la prima volta che YouTube imita un altro social network per porsi così nella sua scia: l’anno scorso la società ha introdotto le “Storie”, disponibili per gli youtuber e del tutto simili alla loro controparte per Instagram.

🇺🇸 Gli Stati Uniti stanno pensando a restrizioni ancora peggiori nei confronti della Cina: la scelta di limitare il commercio dei chipset per smartphone non sarebbe solamente motivata dal desiderio di danneggiare Huawei, ma anche di impedire che tecnologie statunitensi vengano impiegate militarmente dal governo di Pechino il quale, grazie al nuovo “Piano per l’integrazione civile-militare”, è autorizzato ad utilizzare prodotti commerciali in ambito bellico.

Tag: #Salute, #Coronavirus, #Facebook, #Portal, #SmartSpeaker, #Apple, #Google, #Chromebook, #TikTok, #YouTube, #Cina, #USA.

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💀 Mozilla ha infatti deciso di chiudere due servizi molto popolari: Firefox Send e Firefox Notes. Il primo, nato come servizio di condivisione di file, supportava contenuti fino a 2,5GB di dimensione, i quali venivano sottoposti a crittografia (Firefox Send era divenuta una delle 10 app consigliate per il 2020 dalla nostra redazione); a partire da luglio 2020 tuttavia Mozilla aveva sospeso Firefox Send: pare che il servizio fosse stato abusato da parte della comunità hacker, che l’aveva eletto a corsia preferenziale per la condivisione di malware. Benché Mozilla avesse promesso in un primo tempo una sua revisione sostanziale, la crisi economica che ha colpito l’azienda/fondazione ha costretto alla chiusura di Firefox Send. Firefox Notes sarà invece smantellato per novembre: essendo nato come “esperimento” più che come servizio a sé stante, la sua chiusura non coglie i suoi utenti del tutto impreparati.

📆 TikTok ha tempo fino al 12 novembre per trovare un accordo con gli USA: superata quella data, l’app subirà un ban su tutto il territorio degli Stati Uniti. Contrariamente all’app WeChat, che invece cesserà di esistere negli store e di funzionare a partire dal 20 settembre, TikTok ha potuto godere di una posticipazione (benché anche TikTok tra due giorni non sarà più disponibile su Google Play e App Store); l’accordo siglato con Oracle e diffuso nei giorni scorsi non ha però convinto il presidente Trump: egli ha oggi confermato di avere intenzione di bandire il social qualora non gli si prospetti un programma di acquisizione che garantisca la soddisfazione dei requisiti di sicurezza nazionale. ByteDance, azienda proprietaria di TikTok, ha accettato che la propria proposta sia nuovamente sottoposta ad analisi da parte degli esperti dell’amministrazione Trump, così da arrivare ad una soluzione soddisfacente per entrambe le parti entro 24-48 ore.

🎮 I Chromebook, computer portatili alimentati dal sistema operativo Chrome OS di Google, hanno trovato un nuovo futuro nel gaming: secondo Google, nel periodo dell’anno caratterizzato dall’esplosione della pandemia il tempo trascorso dagli utenti Chromebook a giocare su titoli Android (compatibili con Chrome OS) è aumentato di tre volte tanto, a confronto con il 2019.

Tag: #Mozilla, #Firefox, #FirefoxSend, #FirefoxNotes, #Chiusura, #TikTok, #TrumpVsTikTok, #WeChat, #Android, #Chromebook.

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📌 Smartphone in calo 📊 | Chromebook waste ♻️ | Super-stipendi 🤑

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Tag: #Smartphone, #Statistiche, #Chromebook, #Google, #SundarPichai.