😱 La nuova Copyright Directive, votata il 20 giugno scorso ma che entrerà in vigore tra la fine del 2018 e l'inizio del 2019 dopo una seconda votazione, renderà obbligatorio il rispetto del copyright per ogni contenuto caricato online. Gli art.11 e 13 di tale legge sono particolarmente osteggiati dai regolatori digitali nonché dai padri fondatori del World Wide Web poiché imporrebbero a social network e motori di ricerca l'acquisto e l'implementazione costante di filtri per controllare il rispetto del copyright dei contenuti caricati sulle rispettive piattaforme, meme compresi - pena la loro censura. Per tale motivo sia Google che Facebook che molti altri attori della scena digitale, così come associazioni ed enti come la Creative Commons, stanno tentando pesanti azioni di lobbying contro la sua approvazione finale - e nel caso in cui avvenisse, potrebbero persino decidere di abbandonare l'Europa: è il caso di Google News, che verrebbe interdetto agli utenti europei poiché altrimenti Google si troverebbe costretto a comprare licenze dai publisher per pubblicare i link ai loro articoli.
🇺🇸 Ma i problemi di Google non si limitano all'Unione Europea: secondo I report provenienti dagli Stati Uniti, numerosi legislatori avrebbero ripetutamente chiesto all'azienda di interrompere la propria partnership con Huawei a fronte dei problemi legati alla sicurezza nazionale che hanno spinto l'amministrazione USA a bandire gli smartphone del produttore cinese dalle sedi istituzionali. In particolare, viene vista con sospetto la decisione di tagliare i propri rapporti con il Pentagono - in seguito alle vibranti proteste dei dipendenti - pur mantenendoli con Huawei. Da parte sua Google non sembra, per ora, intenzionata a chiudere all'OEM sostenendo la legittimità dei loro scambi commerciali.
💸 IGTV, il nuovo hub multimediale di Instagram, parte già zoppo? Nonostante le promesse sembra infatti che il social network non abbia alcun piano per la retribuzione dei creator che decideranno di investire sulla piattaforma.
Tag: #Google, #EU, #CopyrightDirective, #Facebook, #Huawei, #USA, #Instagram, #IGTV.
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🇺🇸 Ma i problemi di Google non si limitano all'Unione Europea: secondo I report provenienti dagli Stati Uniti, numerosi legislatori avrebbero ripetutamente chiesto all'azienda di interrompere la propria partnership con Huawei a fronte dei problemi legati alla sicurezza nazionale che hanno spinto l'amministrazione USA a bandire gli smartphone del produttore cinese dalle sedi istituzionali. In particolare, viene vista con sospetto la decisione di tagliare i propri rapporti con il Pentagono - in seguito alle vibranti proteste dei dipendenti - pur mantenendoli con Huawei. Da parte sua Google non sembra, per ora, intenzionata a chiudere all'OEM sostenendo la legittimità dei loro scambi commerciali.
💸 IGTV, il nuovo hub multimediale di Instagram, parte già zoppo? Nonostante le promesse sembra infatti che il social network non abbia alcun piano per la retribuzione dei creator che decideranno di investire sulla piattaforma.
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😨 Sì, molto probabilmente lo sapete già: l'enciclopedia libera ha infatti deciso, sola in Europa ma con il sostegno delle altre comunità nel continente - che agiranno in autonomia a causa del mancato accordo su una data d'azione comune - di oscurare ad interim le proprie pagine in lingua italiana per protesta contro la possibile approvazione, tra due giorni, della Copyright Directive (di cui vi avevamo già parlato).
Intervistato dall'AGI, Maurizio Codogno - portavoce di Wikipedia Italia - ha affermato che l'oscuramento proseguirà (almeno fino al 5 luglio, supponiamo); la votazione della direttiva nella sua forma attuale è considerata deleteria per la libera circolazione delle informazioni sia per Wikipedia sia per il resto del web. Wikipedia (e anche noi, ndr) invita a contattare telefonicamente o via social i deputati europei per convincerli a respingere la votazione e procedere ad una revisione del testo (Per info, visitate ➡️ ChangeCopyright.org e ➡️ Wilkimedia).
🇺🇸 Ma non tutte le notizie su Facebook sono negative: Chris Hughes, co-fondatore della piattaforma, è diventato negli ultimi tempi un accalorato attivista per una riforma del sistema fiscale statunitense, affinché diventi più redistributivo a favore delle fasce meno abbienti.
Tag: #CopyrightDirective, #EU, #Copyright, #Wikipedia, #Italia, #Facebook, #ChrisHughes, #USA.
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Intervistato dall'AGI, Maurizio Codogno - portavoce di Wikipedia Italia - ha affermato che l'oscuramento proseguirà (almeno fino al 5 luglio, supponiamo); la votazione della direttiva nella sua forma attuale è considerata deleteria per la libera circolazione delle informazioni sia per Wikipedia sia per il resto del web. Wikipedia (e anche noi, ndr) invita a contattare telefonicamente o via social i deputati europei per convincerli a respingere la votazione e procedere ad una revisione del testo (Per info, visitate ➡️ ChangeCopyright.org e ➡️ Wilkimedia).
🇺🇸 Ma non tutte le notizie su Facebook sono negative: Chris Hughes, co-fondatore della piattaforma, è diventato negli ultimi tempi un accalorato attivista per una riforma del sistema fiscale statunitense, affinché diventi più redistributivo a favore delle fasce meno abbienti.
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🎉 Il Copyrigth Directive, del quale vi avevamo già parlato qualche giorno fa, è stato respinto dal Parlamento Europeo con 318 voti contrari e 278 voti favorevoli, olttre a 31 astenuti. Dopo la pausa estiva dunque il Parlamento riprenderà la discussione del testo il quale affronterà una nuova votazione a settembre, durante la prima assemblea plenaria - nel frattempo Wikipedia Spagna, Italia e Polonia, oscuratesi proprio per protesta contro il voto, sono tornate operative.
🇫🇷 Prende il via in Francia la nuova politica governativa (il FREC) contro l'obsolescenza programmata, o la pratica dei produttori di abbassare volontariamente la durata di funzionamento di un dispositivo per favorirne il ricambio. In un'ottica ecologista - minori ricambi equivarrebbero, secondo il governo d'oltralpe, a minori emissioni di gas inquinanti - con la nuova normativa tutti i prodotti elettronici, smartphone compresi, saranno muniti di un bollino a 10 parametri che ne indicherà il grado di riparabilità.
⛔️ WhatsApp non ama affatto le app di terze parti, e ce lo ricorda con una nuova tornata di lettere di Cease & Desist nei confronti degli sviluppatori delle app DirectChat e Can't Talk, che si servono di API di terze parti per l'integrazione con WhatsApp. Non si sa se la minaccia sia rivolta anche ad altri developers.
Tag: #EU, #CopyrightDirective, #UE, #Wikipedia, #Francia, #Obsolescenza, #WhatsApp.
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🇫🇷 Prende il via in Francia la nuova politica governativa (il FREC) contro l'obsolescenza programmata, o la pratica dei produttori di abbassare volontariamente la durata di funzionamento di un dispositivo per favorirne il ricambio. In un'ottica ecologista - minori ricambi equivarrebbero, secondo il governo d'oltralpe, a minori emissioni di gas inquinanti - con la nuova normativa tutti i prodotti elettronici, smartphone compresi, saranno muniti di un bollino a 10 parametri che ne indicherà il grado di riparabilità.
⛔️ WhatsApp non ama affatto le app di terze parti, e ce lo ricorda con una nuova tornata di lettere di Cease & Desist nei confronti degli sviluppatori delle app DirectChat e Can't Talk, che si servono di API di terze parti per l'integrazione con WhatsApp. Non si sa se la minaccia sia rivolta anche ad altri developers.
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🗞 Secondo una ricerca del Pew Research Center, due terzi dei cittadini americani ha seguito notizie di attualità sui social media almeno una volta nella vita; tuttavia, persino chi si informa abitualmente sui social network considera (al 46%) le informazioni lette su queste piattaforme "poco attendibili" - percentuale che sale al 68% tra chi si affida ancora ai media tradizionali. Il timore principale è che la news sia "inaccurata" (31%), mentre solo l'11% dei risponenti ha espresso timore su un'eccessiva politicizzazione del fatto presentato.
😞 Il Parlamento Europeo ha approvato la discussa riforma sul Copyright, i cui articoli 11 e 13 erano stati pesantemente criticati (anche da noi, ndr) per la loro estrema rigidezza: la nuova riforma contiene alcune modifiche - saranno esclusi blog, forum, piattaforme open-source ed enciclopedie online - e dovrebbe essere approvata, in caso di successo, la prossima primavera. Tuttavia, anche in questo caso non è detto che venga recepita in Italia, dove il governo di maggioranza in sede europea ha espresso piena contrarietà nei confronti del provvedimento. Se volete manifestare il vostro dissenso ai parlamentari europei in vista della votazione del 2019, potete servirvi dei contatti elencati QUI.
🇪🇺 Tuttavia, dall'Europa non arrivano solo notizie negative: la Commissione Europea ha invitato i Paesi membri ad investire maggiormente sulla cybersecurity, suggerendo di approfittare del programma Digital Europe che mette a disposizione 2 miliardi di euro per la messa in sicurezza dell'economia digitale europea.
Tag: #News. #Social, #Statistiche, #EU, #UE, #CopyrightDirective, #Copyright, #Cybersecurity, #CommissioneEuropea.
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😞 Il Parlamento Europeo ha approvato la discussa riforma sul Copyright, i cui articoli 11 e 13 erano stati pesantemente criticati (anche da noi, ndr) per la loro estrema rigidezza: la nuova riforma contiene alcune modifiche - saranno esclusi blog, forum, piattaforme open-source ed enciclopedie online - e dovrebbe essere approvata, in caso di successo, la prossima primavera. Tuttavia, anche in questo caso non è detto che venga recepita in Italia, dove il governo di maggioranza in sede europea ha espresso piena contrarietà nei confronti del provvedimento. Se volete manifestare il vostro dissenso ai parlamentari europei in vista della votazione del 2019, potete servirvi dei contatti elencati QUI.
🇪🇺 Tuttavia, dall'Europa non arrivano solo notizie negative: la Commissione Europea ha invitato i Paesi membri ad investire maggiormente sulla cybersecurity, suggerendo di approfittare del programma Digital Europe che mette a disposizione 2 miliardi di euro per la messa in sicurezza dell'economia digitale europea.
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🇪🇺 Lyor Cohen, produttore discografico e Global Head of Music di YouTube, si è infatti scagliato contro l'ormai infausto articolo 13 della Direttiva sul Copyright che l'Unione Europea andrà a votare tra poche settimane. Secondo Cohen, l'entrata in vigore della Direttiva metterebbe in serio pericolo tutti i prodotti di natura musicale realizzati dagli utenti della piattaforma con intenti emulativi, parodistici o artistici di brani famosi: remix, parodie, cover e tanto altro rischierebbero di sparire dal catalogo europeo di YouTube, dato che la Copyright Directive imporrebbe la loro cancellazione nonostante il rispetto del principio di Fair Use - secondo cui brani o video contenenti contenuti protetti da copyright, ma senza fini di lucro, sono autorizzati alla permanenza su YouTube.
🇮🇹 L'Istituto Tedesco Qualità e Finanza, in collaborazione con l'Università Goethe di Francoforte, ha individuato Amazon come campione della ricerca "Migliori in Italia – Campioni del servizio 2018/2019", finalizzata a raccogliere le opinioni degli internauti italiani in merito al servizio offerto da 900 aziende online. Per il quarto anno di fila (su cinque dalla nascita dell'iniziativa) Amazon conquista il primo posto con il 90,1% di soddisfazione, tallonata da PayPal e da Intimissimi (separati da una differenza dello 0,1%). Come sempre sono i servizi di shopping e del tempo libero a guadagnare il maggior consenso, ma crescono in proporzione di più rispetto al 2017 le enoteche online e il settore delle connessioni Internet.
🎉 Android compie invece oggi 11 anni! Nonostante la prima versione del sistema operativo di Google sia stata rilasciata il 23 settembre 2008, il 5 novembre 2007 è riconosciuto come l'anniversario della prima versione beta di Android. Auguri!
Tag: #YouTube, #UE, #CopyrightDirective, #Amazon, #Italia, #Android.
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🇮🇹 L'Istituto Tedesco Qualità e Finanza, in collaborazione con l'Università Goethe di Francoforte, ha individuato Amazon come campione della ricerca "Migliori in Italia – Campioni del servizio 2018/2019", finalizzata a raccogliere le opinioni degli internauti italiani in merito al servizio offerto da 900 aziende online. Per il quarto anno di fila (su cinque dalla nascita dell'iniziativa) Amazon conquista il primo posto con il 90,1% di soddisfazione, tallonata da PayPal e da Intimissimi (separati da una differenza dello 0,1%). Come sempre sono i servizi di shopping e del tempo libero a guadagnare il maggior consenso, ma crescono in proporzione di più rispetto al 2017 le enoteche online e il settore delle connessioni Internet.
🎉 Android compie invece oggi 11 anni! Nonostante la prima versione del sistema operativo di Google sia stata rilasciata il 23 settembre 2008, il 5 novembre 2007 è riconosciuto come l'anniversario della prima versione beta di Android. Auguri!
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👨🏻🏫 Più di 3.000 ragazzi tra gli 11 e i 13 in 15 città italiane potranno infatti scoprire i segreti dell'elettronica e dell'Internet of Things grazie al progetto ScuolaDigitaleTIM: realizzato in collaborazione con il MIUR, il programma pone come obbiettivo la spiegazione - attraverso il modello del "creative learning" - dei principi dell'IoT attraverso l'utilizzo di sensori, cavi e chip di collegamento sino alla costruzione di un vero e proprio robot. Il vero cuore della macchina (adattabile in diverse forme e per diversi usi) sarà costituito da Micro:bit, un microcomputer ideato dalla BBC e divenuto in pochi anni un modello nell'educazione al digitale.
👋 Instagram dichiara guerra ai profili fake: l'azienda ha annunciato uno stretto giro di vite nei confronti di quei profili che si servono di bot e altri programmi per aumentare il numero di commenti, Mi Piace e follower, che verranno cancellati nel giro di breve. Le stesse applicazioni che su Android promettono simili servizi saranno inoltre estromesse dal social network, e gli utenti che ne hanno fatto uso dovranno cambiare la password del profilo per - ovvie - ragioni di sicurezza.
⛔️ Brutte notizie invece per gli utenti Android italiani: Google ha infatti avvisato che se la Copyright Directive (che cos'è?) dovesse andare in porto (e con lei l'art. 11, che obbligherebbe Google a pagare una percentuale per ogni link promosso attraverso la propria app), Google News potrebbe diventare inaccessibile in tutta Europa.
Tag: #TIM, #Scuola, #Instagram, #MachineLearning, #UE, #Google, #CopyrightDirective.
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👋 Instagram dichiara guerra ai profili fake: l'azienda ha annunciato uno stretto giro di vite nei confronti di quei profili che si servono di bot e altri programmi per aumentare il numero di commenti, Mi Piace e follower, che verranno cancellati nel giro di breve. Le stesse applicazioni che su Android promettono simili servizi saranno inoltre estromesse dal social network, e gli utenti che ne hanno fatto uso dovranno cambiare la password del profilo per - ovvie - ragioni di sicurezza.
⛔️ Brutte notizie invece per gli utenti Android italiani: Google ha infatti avvisato che se la Copyright Directive (che cos'è?) dovesse andare in porto (e con lei l'art. 11, che obbligherebbe Google a pagare una percentuale per ogni link promosso attraverso la propria app), Google News potrebbe diventare inaccessibile in tutta Europa.
Tag: #TIM, #Scuola, #Instagram, #MachineLearning, #UE, #Google, #CopyrightDirective.
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🇪🇺 Sfortunatamente, questa sarà la realtà dei fatti a partire dal 2021, quando gli Stati nazionali saranno costretti ad attuare la Copyright Directive (che cos'é?) qualora non venisse modificata prima dell'approvazione finale. Lo screenshot, diffuso da Google, rappresenta una possibile conseguenza dell'applicazione dell'Articolo 11, che costringerà Google a pagare gli editori (solo i più grandi, per forza di cose) per la visualizzazione delle anteprime dei link all'interno di Google News - oppure a non mostrarle affatto. Cosa che potrebbe succedere, visto che Google News non produce alcun reddito diretto per la casa di Mountain View, trasformando così il motore di ricerca in un cimitero degli elefanti.
⏱ La linea Pixel di Google però potrebbe arricchirsi con nuovi dispositivi: uno smartwatch e un dispositivo modulare (che cosa sono?). Nel primo caso, si tratterebbe della naturale conseguenza dell'acquisizione di 40 milioni di dollari di proprietà intellettuali di Fossil, società attiva nel mondo dei wereable, insieme a parte del suo team - similmente a quanto fatto con HTC un anno fa. Ad alimentare le voci su un ritorno del Project Ara è invece un nuovo brevetto depositato negli USA questo mese per uno smartphone modulare del tutto simile al vecchio device di Google (il cui prototipo potete osservare QUI).
🚚 Alibaba promette grandi investimenti per AliExpress - divisione di e-commerce della compagnia cinese - in Italia: il direttore generale dell'azienda, Wang Mingqiang, è rimasto molto colpito dalla qualità delle aziende del Belpaese osservate durante i suoi viaggi, e ha pertanto anticipato che che il Belpaese sarà il punto di riferimento per la compagnia in Europa e nel mondo per i prossimi 5-10 anni.
Tag: #Google, #CopyrightDirective, #UE, #WearOS, #Fossil, #Smartwatch, #Modulari, #ProjectAra, #Alibaba, #Italia.
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⏱ La linea Pixel di Google però potrebbe arricchirsi con nuovi dispositivi: uno smartwatch e un dispositivo modulare (che cosa sono?). Nel primo caso, si tratterebbe della naturale conseguenza dell'acquisizione di 40 milioni di dollari di proprietà intellettuali di Fossil, società attiva nel mondo dei wereable, insieme a parte del suo team - similmente a quanto fatto con HTC un anno fa. Ad alimentare le voci su un ritorno del Project Ara è invece un nuovo brevetto depositato negli USA questo mese per uno smartphone modulare del tutto simile al vecchio device di Google (il cui prototipo potete osservare QUI).
🚚 Alibaba promette grandi investimenti per AliExpress - divisione di e-commerce della compagnia cinese - in Italia: il direttore generale dell'azienda, Wang Mingqiang, è rimasto molto colpito dalla qualità delle aziende del Belpaese osservate durante i suoi viaggi, e ha pertanto anticipato che che il Belpaese sarà il punto di riferimento per la compagnia in Europa e nel mondo per i prossimi 5-10 anni.
Tag: #Google, #CopyrightDirective, #UE, #WearOS, #Fossil, #Smartwatch, #Modulari, #ProjectAra, #Alibaba, #Italia.
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📛 Dopo infatti l'approvazione del Parlamento Europeo, la Copyright Directive necessita del gradimento unanime degli Stati membri dell'Unione Europea perché possa essere applicata: tuttavia, 11 Stati - compresi Portogallo, Germania, Croazia e l'Italia, il cui governo secondo i report sarebbe particolarmente ostile alla proposta - hanno già annunciato che non applicheranno la direttiva se gli articoli 11 e 13 non saranno modificati. Per tale motivo si terrà, nella giornata di domani, un incontro tra i rappresentanti degli Stati membri e dell'UE per trovare un accordo in vista della votazione finale.
🇪🇺 Rimaniamo in Europa per segnalarvi che forse i servizi di streaming video e audio non si curano forse così attentamente della privacy dei loro utenti: a riportarlo è l'attivista Max Schrems, che ha segnalato alle autorità comunitarie otto servizi di streaming (compresi Spotify, Amazon, Apple, Netflix e DAZN) che, in seguito ad un test, sarebbero risultati non rispettosi delle normative del GDPR. In particolare, i servizi non sarebbero stati in grado di fornire i dati richiesti dai propri utenti, né di specificare con chiarezza come e dove questi dati vengono utilizzati.
☠️ Qualora non vi fosse ancora chiaro, Windows Phone è morto: Microsoft ha annunciato che tutti gli smartphone WP 10 riceveranno il 10 dicembre 2019 il loro ultimo update; i servizi di backup saranno tuttavia mantenuti attivi fino al 10 marzo 2020, mentre i backup delle immagini saranno disponibili sino al 10 dicembre 2020.
Tag: #CopyrightDirective, #UE, #GDPR, #Amazon, #Google, #Apple, #Spotify, #Netflix, #WindowsPhone.
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🇪🇺 Rimaniamo in Europa per segnalarvi che forse i servizi di streaming video e audio non si curano forse così attentamente della privacy dei loro utenti: a riportarlo è l'attivista Max Schrems, che ha segnalato alle autorità comunitarie otto servizi di streaming (compresi Spotify, Amazon, Apple, Netflix e DAZN) che, in seguito ad un test, sarebbero risultati non rispettosi delle normative del GDPR. In particolare, i servizi non sarebbero stati in grado di fornire i dati richiesti dai propri utenti, né di specificare con chiarezza come e dove questi dati vengono utilizzati.
☠️ Qualora non vi fosse ancora chiaro, Windows Phone è morto: Microsoft ha annunciato che tutti gli smartphone WP 10 riceveranno il 10 dicembre 2019 il loro ultimo update; i servizi di backup saranno tuttavia mantenuti attivi fino al 10 marzo 2020, mentre i backup delle immagini saranno disponibili sino al 10 dicembre 2020.
Tag: #CopyrightDirective, #UE, #GDPR, #Amazon, #Google, #Apple, #Spotify, #Netflix, #WindowsPhone.
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📊 Nonostante l'unico OEM affidabile in materia continui ad essere Google, secondo le statistiche ottenute da AndroidAuthority sul tempo medio di update dei principali Top di Gamma (dei più diffusi produttori di smartphone), le tempistiche sono migliorate di anno in anno: dal tempo medio di attesa di 192 giorni per Nougat si è infatti passati a 170 giorni per Oreo e 119 giorni per Pie. Samsung, Huawei, Nokia, OnePlus, Sony e Xiaomi hanno velocizzato i tempi di aggiornamento, mentre LG e Motorola sono peggiorati costantemente - mentre HTC non ha ancora aggiornato a Pie, così come LG.
⛔️ Google News potrebbe chiudere in Europa: così come previsto dagli osservatori internazionali, il servizio di promozione gratuito di notizie all'interno del motore di ricerca potrebbe diventare inaccessibile agli utenti europei qualora la temuta Copyright Directive (cos'é?) venga approvata. Il motore di ricerca sostiene che attenderà la promulgazione finale del testo prima di prendere una decisione, ma è possibile che la chiusura sia l'unica via sostenibile per Google, che si troverebbe costretta a pagare per ogni link ospitato all'interno di Google News.
🤝 Ma abbiamo anche buone notizie: l'AGCOM e il Garante della Privacy potrebbero fondersi per la creazione di un'unica entità, capace di disporre di maggior peso nelle attività di moral suasion e pressione nei confronti delle piattaforme digitali a difesa della privacy dei cittadini.
Tag: #Android, #Aggiornamenti, #Statistiche, #GoogleNews, #CopyrightDirective, #Google, #UE, #AGCOM, #Privacy, #Italia.
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⛔️ Google News potrebbe chiudere in Europa: così come previsto dagli osservatori internazionali, il servizio di promozione gratuito di notizie all'interno del motore di ricerca potrebbe diventare inaccessibile agli utenti europei qualora la temuta Copyright Directive (cos'é?) venga approvata. Il motore di ricerca sostiene che attenderà la promulgazione finale del testo prima di prendere una decisione, ma è possibile che la chiusura sia l'unica via sostenibile per Google, che si troverebbe costretta a pagare per ogni link ospitato all'interno di Google News.
🤝 Ma abbiamo anche buone notizie: l'AGCOM e il Garante della Privacy potrebbero fondersi per la creazione di un'unica entità, capace di disporre di maggior peso nelle attività di moral suasion e pressione nei confronti delle piattaforme digitali a difesa della privacy dei cittadini.
Tag: #Android, #Aggiornamenti, #Statistiche, #GoogleNews, #CopyrightDirective, #Google, #UE, #AGCOM, #Privacy, #Italia.
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🇪🇺 I tre organismi decisionali dell'Unione Europea - la Commissione Europea, il Parlamento Europeo e il Consiglio Europeo - a partire dalla prossima settimana terranno una serie di consultazioni per portare la famigerata Copyright Directive (che cos'è?) all'approvazione finale. Il testo è stato lievemente modificato per includere maggiori consensi: dalle disposizioni dell'art.13 (l'introduzione di filtri per i contenuti caricati) saranno esentate ora solo le aziende più giovani di tre anni, con meno di 10 milioni di euro di fatturato e 5 milioni di visitatori al mese; l'art.11 ora prevede solo la citazione online di parole o brevi frasi. L'Italia ha nuovamente votato contro.
📉 Sempre a proposito della CD, Google continua la sua attività di lobbying a favore di una modifica sostanziale del testo: la società ha infatti pubblicato i primi risultati degli esperimenti che hanno visto un piccolo gruppo di utenti interagire con un web dove la Direttiva sul Copyright è stata applicata. Secondo Google, la legge sarebbe dannosa proprio per gli stessi editori, visto che anche nella sua forma più leggera l'applicazione della legge causerebbe un calo del 45% delle visite alle piattaforme web, visto che gli utenti - piuttosto che interagire con i publisher - si redigerebbero sui social network.
⛔️ Capitolo finale per Huawei: sembra che il Presidente Trump di firmerà durante la prossima settimana un ordine esecutivo per bandire l'uso delle componentistiche Huawei dall'amministrazione USA.
Tag: #CopyrightDirective, #UE, #Google, #Cina, #USA, #Trump, #Huawei.
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📉 Sempre a proposito della CD, Google continua la sua attività di lobbying a favore di una modifica sostanziale del testo: la società ha infatti pubblicato i primi risultati degli esperimenti che hanno visto un piccolo gruppo di utenti interagire con un web dove la Direttiva sul Copyright è stata applicata. Secondo Google, la legge sarebbe dannosa proprio per gli stessi editori, visto che anche nella sua forma più leggera l'applicazione della legge causerebbe un calo del 45% delle visite alle piattaforme web, visto che gli utenti - piuttosto che interagire con i publisher - si redigerebbero sui social network.
⛔️ Capitolo finale per Huawei: sembra che il Presidente Trump di firmerà durante la prossima settimana un ordine esecutivo per bandire l'uso delle componentistiche Huawei dall'amministrazione USA.
Tag: #CopyrightDirective, #UE, #Google, #Cina, #USA, #Trump, #Huawei.
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🕰 Anzi, si potrebbe dire che i risultati siano disastrosi: l'NPD Group ha infatti diffuso le ultime percentuali del mercato statunitense degli smartwatch. Secondo i dati, il valore complessivo delle vendite di orologi intelligenti è salito del 51%, con una crescita del 61% del numero totale di unità vendute; Apple domina il mercato, detenendo insieme a Samsung e Fitbit l'88% della presenza complessiva nel settore. Wear OS di Google (ex-Android Wear) dispone così di un magro 12%, da suddividere con altri produttori più piccoli.
⚖️ La Commissione UE ha elaborato nuove disposizioni sulla trasparenza dei commerci online, che coinvolgeranno oltre 7.000 market - compresi il Play Store, Amazon, Facebook e altri rivenditori digitali. Ad ognuno di questi si richiederanno (tra le altre cose) termini di servizio ben spiegati e comprensibili, che gli account degli utenti non possano essere bannati se non dietro giusta spiegazione, e si dovranno illustrare i parametri utilizzati per classificare i prodotti venduti sulla propria piattaforma, così da consentire a tutti di implementarle nella propria strategia di vendita.
🇪🇺 Sfortunatamente, il commercio non è l'unico campo di regolamentazione dell'UE: la Commissione Europea, l'Europarlamento e il Consiglio dell'UE hanno raggiunto un accordo sulla Copyright Directive (che cos'é?), che si tenterà di votare entro maggio e dunque prima delle elezioni europee.
Tag: #WearOS, #Smartwatch, #Samsung, #Apple, #UE, #Google, #CopyrightDirective.
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⚖️ La Commissione UE ha elaborato nuove disposizioni sulla trasparenza dei commerci online, che coinvolgeranno oltre 7.000 market - compresi il Play Store, Amazon, Facebook e altri rivenditori digitali. Ad ognuno di questi si richiederanno (tra le altre cose) termini di servizio ben spiegati e comprensibili, che gli account degli utenti non possano essere bannati se non dietro giusta spiegazione, e si dovranno illustrare i parametri utilizzati per classificare i prodotti venduti sulla propria piattaforma, così da consentire a tutti di implementarle nella propria strategia di vendita.
🇪🇺 Sfortunatamente, il commercio non è l'unico campo di regolamentazione dell'UE: la Commissione Europea, l'Europarlamento e il Consiglio dell'UE hanno raggiunto un accordo sulla Copyright Directive (che cos'é?), che si tenterà di votare entro maggio e dunque prima delle elezioni europee.
Tag: #WearOS, #Smartwatch, #Samsung, #Apple, #UE, #Google, #CopyrightDirective.
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🇮🇹 Lo fotografa un'analisi effettuata da facile.it e pubblicata su La Stampa: secondo il portale italiano l'arrivo del nuovo operatore telefonico avrebbe provocato un abbassamento generale dei prezzi delle offerte (un calo quantificato in un -22% dei costi delle offerte mensili: da 15€ a 11,75€), a cui è corrisposto un aumento del +150% della quantità di GB inclusa nelle offerte. Nel frattempo, gli operatori cercano di aumentare i profitti altrove: Vodafone consentirà a tutti i possessori di SIM ricaricabile di continuare a navigare senza limiti entro le 48 ore successive l'esaurimento del credito per 0,99€.
🇪🇺 La Copyright Directive (che cos'é?) sarà votata nelle prossime settimane, e cominciano ad emergere i primi dettagli: la parlamentare del Partito Pirata Julia Reda ha infatti specificato che, nonostante PMI, soggetti fisici e non-profit saranno comunque soggette alla "link tax" dell'Articolo 11, è stata fatta eccezione per meme, GIF, diritto alla satira, alla citazione e alla parodia, alle enciclopedie online e altre forme di aggregazione di dati; l'Articolo 13 costringerà comunque le piattaforme online a implementare filtri copyright-friendly (Telegram compreso, probabilmente).
💀 Android Q potrebbe non disporre di alcun pulsante "indietro": nuove analisi del codice di sviluppo di Android lasciano intendere che Google potrebbe liberarsi di uno storico pulsante per sostituirlo con lo swipe a sinistra.
Tag: #Iliad, #Vodafone, #Italia, #Operatori, #UE, #CopyrightDirective, #AndroidQ, #Android.
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🇪🇺 La Copyright Directive (che cos'é?) sarà votata nelle prossime settimane, e cominciano ad emergere i primi dettagli: la parlamentare del Partito Pirata Julia Reda ha infatti specificato che, nonostante PMI, soggetti fisici e non-profit saranno comunque soggette alla "link tax" dell'Articolo 11, è stata fatta eccezione per meme, GIF, diritto alla satira, alla citazione e alla parodia, alle enciclopedie online e altre forme di aggregazione di dati; l'Articolo 13 costringerà comunque le piattaforme online a implementare filtri copyright-friendly (Telegram compreso, probabilmente).
💀 Android Q potrebbe non disporre di alcun pulsante "indietro": nuove analisi del codice di sviluppo di Android lasciano intendere che Google potrebbe liberarsi di uno storico pulsante per sostituirlo con lo swipe a sinistra.
Tag: #Iliad, #Vodafone, #Italia, #Operatori, #UE, #CopyrightDirective, #AndroidQ, #Android.
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✊ In alcuni Paesi (Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia e anche Danimarca) Wikipedia oggi non è accessibile: il suo ingresso è interrotto da un banner che segnala che l'oscuramento, che durerà tutto il giorno, è stato attuato quale segno di protesta contro la Copyright Directive, la controversa direttiva europea sul copyright contro la quale molte voci si sono già levate in passato e che verrà approvata il 27 marzo. Hanno aderito alla protesta, visualizzando un banner informativo, anche Reddit, Twitch, Wikipedia Estonia e persino PornHub.
🇮🇹 Prosegue intanto lo sviluppo del progetto blockchain del MISE, il Ministero per lo Sviluppo Economico: già avviato da tempo, un primo progetto pilota sarà applicato all'industria tessile, così da facilitare la tracciabilità dei prodotti all'interno dell'intera filiera e verificare la loro aderenza agli standard del Made in Italy. Il progetto sarà realizzato in collaborazione con IBM e coinvolgerà principalmente i settori della Piccola e Media Impresa.
👁 Grandi notizie per gli amanti della privacy: il browser Opera integra su Android una VPN gratuita e illimitata, accessibile direttamente dall'interfaccia di navigazione del browser.
Tag: #Wikipedia, #CopyrightDirective, #UE, #Italia, #Blockchain, #Opera, #VPN, #Privacy.
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🇮🇹 Prosegue intanto lo sviluppo del progetto blockchain del MISE, il Ministero per lo Sviluppo Economico: già avviato da tempo, un primo progetto pilota sarà applicato all'industria tessile, così da facilitare la tracciabilità dei prodotti all'interno dell'intera filiera e verificare la loro aderenza agli standard del Made in Italy. Il progetto sarà realizzato in collaborazione con IBM e coinvolgerà principalmente i settori della Piccola e Media Impresa.
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Tag: #Wikipedia, #CopyrightDirective, #UE, #Italia, #Blockchain, #Opera, #VPN, #Privacy.
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🇮🇹 Wikipedia Italia ha deciso di unirsi alla protesta che qualche giorno fa aveva coinvolto le proprie colleghe della Repubblica Ceca, Germania, Slovacchia e Danimarca oscurando completamente il proprio portale per 24 ore, a partire dalle 08:00 di questa mattina. La stessa attività è stata intrapresa dai portali Wikipedia in catalano e gallego asturiano; Wikipedia Italia invita i cittadini italiani ed europei a prendere contatto con i propri europarlamentari e convincerli a votare contro la Direttiva europea sul Copyright (che sarà votata domani), attraverso il portale SaveYourInternet.
🥂 Di ben altro tenore sono le notizie che ci arrivano dagli USA: secondo The Hustle, mediamente il 79% dei cittadini USA spende 444$ negli e-commerce (Amazon per l'85% dei casi) da ubriachi o durante una sbronza per un mercato da 48 miliardi di dollari l'anno, preferendo in particolare l'acquisto di scarpe e borse; nonostante gli uomini e i Millennials siano i più attivi in questo genere di commercio, gli acquisti più dispendiosi vengono fatti dalle persone più "anziane", specialmente giornalisti, scrittori e stilisti. Solo il 6% si pente però di quanto comprato, una volta tornato sobrio.
👁 WhatsApp è decisa a combattere le fake news, ma non lo fa molto bene: l'app pare introdurrà un pulsante che segnalerà che un messaggio è stato inoltrato più di cinque volte (e quindi sospetto di viralità "spam"), ma sarà visibile solo per chi compie materialmente gli inoltri (diventando così un indicatore praticamente inutile).
Tag: #CopyrightDirective, #SaveYourInternet, #Italia, #Wikipedia, #Amazon, #Statistiche, #Ecommerce, #WhatsApp, #FakeNews.
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🥂 Di ben altro tenore sono le notizie che ci arrivano dagli USA: secondo The Hustle, mediamente il 79% dei cittadini USA spende 444$ negli e-commerce (Amazon per l'85% dei casi) da ubriachi o durante una sbronza per un mercato da 48 miliardi di dollari l'anno, preferendo in particolare l'acquisto di scarpe e borse; nonostante gli uomini e i Millennials siano i più attivi in questo genere di commercio, gli acquisti più dispendiosi vengono fatti dalle persone più "anziane", specialmente giornalisti, scrittori e stilisti. Solo il 6% si pente però di quanto comprato, una volta tornato sobrio.
👁 WhatsApp è decisa a combattere le fake news, ma non lo fa molto bene: l'app pare introdurrà un pulsante che segnalerà che un messaggio è stato inoltrato più di cinque volte (e quindi sospetto di viralità "spam"), ma sarà visibile solo per chi compie materialmente gli inoltri (diventando così un indicatore praticamente inutile).
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🇪🇺 La Direttiva sul Copyright (che cos'é?) è stata approvata con 348 voti a favore e 274 contrari, a cui si sommano 36 astenuti; l'ultimo passaggio ora è previsto per il 9 aprile, durante il quale il Consiglio Europeo (formato dai Capi di Stato delle singole nazioni che compongono l'UE) dovranno discutere sull'implementazione della Direttiva. Tuttavia, l'ostilità dimostrata recentemente dalla Germania nei confronti della Copyright Directive, nella figura del Ministro della Giustizia tedesco, mette in dubbio la certezza dell'approvazione.
👎 Secondo Altroconsumo gli operatori in Italia sono poco trasparenti: in seguito ad una ricerca effettuata in 160 negozi di operatori nazionali e virtuali, è risultato che solo il 6% di questi fornisce adeguate spiegazioni sui costi extra-soglia delle promozioni; nel 50% dei casi si ricevono risposte errate a proposito delle penali da pagare in caso di recesso anticipato, e nel 23% non viene nemmeno menzionato il nome della promozione attivata dai dipendenti. CoopVoce e Fastweb si dimostrano i più trasparenti, mentre Vodafone, Tre e TIM si posizionano in fondo alla classifica.
🇮🇹 Il governo italiano ora dispone del Golden Power sul 5G: in seguito alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto legge 22/2019, il governo potrà esercitare il proprio potere di controllo su tutto il settore delle telecomunicazioni, scongiurando così il "pericolo-Huawei".
Tag: #UE, #CopyrightDirective, #SaveYourInternet, #Italia, #Altroconsumo, #Statistiche, #Operatori, #5G.
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👎 Secondo Altroconsumo gli operatori in Italia sono poco trasparenti: in seguito ad una ricerca effettuata in 160 negozi di operatori nazionali e virtuali, è risultato che solo il 6% di questi fornisce adeguate spiegazioni sui costi extra-soglia delle promozioni; nel 50% dei casi si ricevono risposte errate a proposito delle penali da pagare in caso di recesso anticipato, e nel 23% non viene nemmeno menzionato il nome della promozione attivata dai dipendenti. CoopVoce e Fastweb si dimostrano i più trasparenti, mentre Vodafone, Tre e TIM si posizionano in fondo alla classifica.
🇮🇹 Il governo italiano ora dispone del Golden Power sul 5G: in seguito alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto legge 22/2019, il governo potrà esercitare il proprio potere di controllo su tutto il settore delle telecomunicazioni, scongiurando così il "pericolo-Huawei".
Tag: #UE, #CopyrightDirective, #SaveYourInternet, #Italia, #Altroconsumo, #Statistiche, #Operatori, #5G.
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📘 Stando infatti ad un'analisi del codice dell'applicazone effettuata dalla giornalista Jane Machun Wong, Facebook avrebbe già sviluppato una prima versione di test di un nuovo News Feed non più a scorrimento verticale, bensì "a Storie", ossia a scorrimento orizzontale. Proprio come le Storie su Instagram, così il nuovo feed viene visualizzato un post per volta, e la navigazione può essere effettuata attraverso un tap sulla sezione laterale della schermata. Può naturalmente trattarsi di un bug: tuttavia questa novità collimerebbe con la previsione effettuata da Facebook sul sorpasso delle Storie sul News Feed in quanto a condivisioni.
📛 Ottime notizie per tutti i cittadini italiani: l'Agcom ha adottato il nuovo codice di autoregolamentazione 4.0 per l'erogazione dei servizi a pagamento per smartphone, intorducendo una significativa novità - tutti i servizi Premium saranno attivabili solo in seguito ad un doppio clic sul pulsante di attivazione. Così facendo si spera di arginare in maniera significativa le attivazioni fraudolente effettuate inavvertitamente dagli utenti attraverso banner pubblicitari malevoli; sarà poi istituito il numero verde 800442299 tramite il quale contollare e disattivare gratuitamente i servizi a cui si è abbonati.
🇪🇺 La Copyright Directive è stata invece votata dal Consiglio Europeo: a favore 19 Paesi su 28, contrari l'Italia, il Lussemburgo, la Finlandia, la Svezia, la Polonia, i Paesi Bassi mentre Belgio, Estonia e Slovenia si sono astenuti.
Tag: #Facebook, #Storie, #Italia, #CopyrightDirective, #UE.
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📛 Ottime notizie per tutti i cittadini italiani: l'Agcom ha adottato il nuovo codice di autoregolamentazione 4.0 per l'erogazione dei servizi a pagamento per smartphone, intorducendo una significativa novità - tutti i servizi Premium saranno attivabili solo in seguito ad un doppio clic sul pulsante di attivazione. Così facendo si spera di arginare in maniera significativa le attivazioni fraudolente effettuate inavvertitamente dagli utenti attraverso banner pubblicitari malevoli; sarà poi istituito il numero verde 800442299 tramite il quale contollare e disattivare gratuitamente i servizi a cui si è abbonati.
🇪🇺 La Copyright Directive è stata invece votata dal Consiglio Europeo: a favore 19 Paesi su 28, contrari l'Italia, il Lussemburgo, la Finlandia, la Svezia, la Polonia, i Paesi Bassi mentre Belgio, Estonia e Slovenia si sono astenuti.
Tag: #Facebook, #Storie, #Italia, #CopyrightDirective, #UE.
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📉 L'azienda cinese continua infatti a perdere il supporto delle principali società americane: Amazon Japan ha infatti ritirato dalla vendita tutti i prodotti della compagnia, mentre Google ha eliminato ogni riferimento ai device Huawei dal sito di Android, compreso lo storico Nexus 6P - l'ultimo smartphone della linea Nexus. A queste si sono accodate le società non-profit SD Association e Wi-Fi Alliance: la prima ha escluso dalla propria associazione Huawei, che non potrà più utilizzare le tecnologie SD di cui la SD Association è esclusiva proprietaria; la Wi-Fi Alliance ha invece solo "temporaneamente" sospeso la partecipazione di Huawei, che non potrà più contribuire allo sviluppo di nuovi standard (ma non preclude al suo utilizzo). Si pensa che la stessa decisione sarà presa dalla Bluetooth SIG, che regola la vendita di prodotti con il marchio Bluetooth.
🇪🇺 Il governo polacco ha invece presentato formale denuncia alla Corte di Giustizia Europea contro la Copyright Directive (che cos'é?): secondo il Primo Ministro polacco Piotr Gliński, gli articoli della suddetta direttiva, compreso l'infausto Articolo 17, potrebbero portare ad una censura preventiva da parte delle piattaforme online dei contenuti caricati dagli utenti, contravvenendo così allo spirito di libertà e diffusione delle idee proprio dell'UE.
👀 Nuove indiscrezioni su TON (che cos'é?) rendono probabile un lancio della piattaforma entro l'anno: tuttavia non sarà integrata con la piattaforma di pagamento Wirecard, così come sostenuto nelle scorse settimane da alcune fonti, in quanto la presunta partnership tra l'azienda e Telegram sarebbe solo un equivoco frutto di una omonimia (grazie a @TONitalia).
Tag: #Huawei, #SD, #WiFiAlliance, #WiFi, #USA, #CopyrightDirective, #UE, #Polonia, #TON, #Telegram.
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🇪🇺 Il governo polacco ha invece presentato formale denuncia alla Corte di Giustizia Europea contro la Copyright Directive (che cos'é?): secondo il Primo Ministro polacco Piotr Gliński, gli articoli della suddetta direttiva, compreso l'infausto Articolo 17, potrebbero portare ad una censura preventiva da parte delle piattaforme online dei contenuti caricati dagli utenti, contravvenendo così allo spirito di libertà e diffusione delle idee proprio dell'UE.
👀 Nuove indiscrezioni su TON (che cos'é?) rendono probabile un lancio della piattaforma entro l'anno: tuttavia non sarà integrata con la piattaforma di pagamento Wirecard, così come sostenuto nelle scorse settimane da alcune fonti, in quanto la presunta partnership tra l'azienda e Telegram sarebbe solo un equivoco frutto di una omonimia (grazie a @TONitalia).
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🔐 Android 10 Go Edition è l’ultima versione del nuovo aggiornamento del sistema operativo di Google pensata per gli smartphone economici - tuttavia, ciò non significa che anche le prestazioni debbano essere sacrificate in un’ottica di risparmio. Google ha infatti annunciato che l’update non soltanto introdurrà una migliore gestione della memoria RAM che ottimizzerà e renderà più veloce l’uso delle applicazioni, ma vedrà anche l’arrivo di Adiantum, una tecnologia di crittografia dei dati del dispositivo che non intacca sulle prestazioni generali. In questo modo, gli smartphone con Android Go saranno più efficienti e sicuri, e Google ha annunciato che nel mondo ve ne sono 1.600 modelli circa, prodotti da 500 e oltre OEM.
⛔️ Google rimuoverà in Francia le descrizioni (snippet) dai link visualizzati all’interno della sezione “Notizie”, a meno che l’editore di riferimento del collegamento non dia il suo permesso alla loro visualizzazione. Si tratta della soluzione adottata dal motore di ricerca per contrastare le norme adottate dalla Copyright Directive, discussa legge europea sulla protezione del copyright che in Francia sarà applicata a breve. Secondo le accuse degli editori francesi, la visualizzazione delle anteprime (lo snippet, e anche le immagini di copertina) nei risultati di ricerca provocherebbe un calo delle visualizzazioni e perdite per centinaia di milioni di euro ogni anno per i quotidiani online coinvolti, che Google dovrebbe dunque compensare. L’azienda si è difesa sostenendo che quelle stesse anteprime siano più d’aiuto che di danno per gli editori, e che l’azienda non ne trae alcun vantaggio economico.
🦊 Buone notizie per gli amanti di Firefox: è arrivato su Google Play l’aggiornamento a Firefox Preview 2.0, che secondo il browser dovrebbe rendere l’esperienza di navigazione “due volte più veloce” rispetto a qualsiasi altra versione di Firefox precedente.
Tag: #Android, #AndroidGO, #Sicurezza, #Google. #Francia, #CopyrightDirective, #Firefox, #Browser.
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⛔️ Google rimuoverà in Francia le descrizioni (snippet) dai link visualizzati all’interno della sezione “Notizie”, a meno che l’editore di riferimento del collegamento non dia il suo permesso alla loro visualizzazione. Si tratta della soluzione adottata dal motore di ricerca per contrastare le norme adottate dalla Copyright Directive, discussa legge europea sulla protezione del copyright che in Francia sarà applicata a breve. Secondo le accuse degli editori francesi, la visualizzazione delle anteprime (lo snippet, e anche le immagini di copertina) nei risultati di ricerca provocherebbe un calo delle visualizzazioni e perdite per centinaia di milioni di euro ogni anno per i quotidiani online coinvolti, che Google dovrebbe dunque compensare. L’azienda si è difesa sostenendo che quelle stesse anteprime siano più d’aiuto che di danno per gli editori, e che l’azienda non ne trae alcun vantaggio economico.
🦊 Buone notizie per gli amanti di Firefox: è arrivato su Google Play l’aggiornamento a Firefox Preview 2.0, che secondo il browser dovrebbe rendere l’esperienza di navigazione “due volte più veloce” rispetto a qualsiasi altra versione di Firefox precedente.
Tag: #Android, #AndroidGO, #Sicurezza, #Google. #Francia, #CopyrightDirective, #Firefox, #Browser.
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📊 Stando ai test eseguiti dalla società d’analisi nPerf, Vodafone si è ancora una volta conquistata il primo posto per prestazioni tra gli operatori telefonici italiani. L’operatore inglese stacca considerevolmente la concorrenza in termini di velocità di download (36,10Mbps, contro una media di 28Mbps), mantenendo il primo posto anche in termini di velocità di upload (12,47Mbps). Segue poco distante TIM, che riesce a conquistare la prima posizione nello streaming video da YouTube (con un tasso di efficienza di 84,25%, contro l’84,06% di Vodafone), nell’esperienza di navigazione, in termini di latenza e del più generale dato di “tasso di successo”. Complessivamente, Vodafone accumula 74.027 punti su 294.222 singoli test; dopodiché TIM con 71.473 punti, WindTre con 60.781 punti e infine Iliad con 56.712 punti.
💊 Avete mai pensato alla possibilità di salvare il vostro… DNA all’interno dello smartphone? Voi forse no, ma Leonardo Chiariglione sì: co-fondatore del gruppo MPEG (quello che si è occupato della creazione e diffusione dell’attuale standard di compressione di file video), recentemente ha tenuto una conferenza in merito presso la sede della Regione Piemonte a Bruxelles. Secondo Chiariglione, tale scelta permetterebbe un accesso più rapido alle proprie analisi mediche, così da consentire in caso di emergenza di fornire le cure più adatte al paziente possessore dello smartphone in questione. Ad occuparsi delle modalità di archiviazione del DNA è un’azienda svizzera, GenomeSys, che si starebbe servendo dello standard ISO MPEG-G per sviluppare un software capace di analizzare i dati contenuti nel DNA.
🇬🇧 Non tutto il male vien per nuocere: il ministro inglese delle Università e delle Scienze, Chris Skidmore, ha annunciato che il Regno Unito non implementerà l’infausta legge sul copyright europea - conosciuta come Copyright Directive (che cos’é?) - una volta che il Paese avrà completato l’uscita dall’Unione Europea.
Tag: #Vodafone, #TIM, #WindTre, #Iliad, #Operatori, #Italia, #Statistiche, #DNA, #Salute, #Smartphone, #CopyrightDirective, #UE, #UK.
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💊 Avete mai pensato alla possibilità di salvare il vostro… DNA all’interno dello smartphone? Voi forse no, ma Leonardo Chiariglione sì: co-fondatore del gruppo MPEG (quello che si è occupato della creazione e diffusione dell’attuale standard di compressione di file video), recentemente ha tenuto una conferenza in merito presso la sede della Regione Piemonte a Bruxelles. Secondo Chiariglione, tale scelta permetterebbe un accesso più rapido alle proprie analisi mediche, così da consentire in caso di emergenza di fornire le cure più adatte al paziente possessore dello smartphone in questione. Ad occuparsi delle modalità di archiviazione del DNA è un’azienda svizzera, GenomeSys, che si starebbe servendo dello standard ISO MPEG-G per sviluppare un software capace di analizzare i dati contenuti nel DNA.
🇬🇧 Non tutto il male vien per nuocere: il ministro inglese delle Università e delle Scienze, Chris Skidmore, ha annunciato che il Regno Unito non implementerà l’infausta legge sul copyright europea - conosciuta come Copyright Directive (che cos’é?) - una volta che il Paese avrà completato l’uscita dall’Unione Europea.
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