🇮🇹 Molti attribuiscono il cambiamento all'arrivo rivoluzionario di Iliad e ho. Mobile. Il sito web Sos Tariffe ha rilevato infatti un calo medio del 20,52% dei prezzi delle tariffe di tutti gli operatori (sia virtuali che nazionali), che sale al 26,61% se guardiamo al settore dei soli gestori tradizionali (Iliad, Vodafone, TIM, Wind e H3G) che si traduce in un risparmio mensile di 3€; di contro, i GB inclusi nelle promozioni sono saliti quasi del 60%, con un aumento anche del numero di SMS (+13,48% / +31,70%) e dei minuti inclusi (+29,52% / +20,45%).
🇫🇷 In Francia invece l'ultimo, discusso provvedimento del Ministero dell'Istruzione del Paese sentenzia la fine degli smartphone nelle scuole. Secondo il provvedimento, non sarà consentito l'uso del telefono in qualsiasi momento della giornata trascorso all'interno degli edifici scolastici - nonostante qualche eccezione potrà essere fatta, ma sempre a carattere "pedagogico". La decisione rinforza un ban già in vigore dal 2010 che ne vietava l'uso durante le lezioni, e segue una recente legge che proibisce l'utilizzo del telefono in automobile, anche a motore spento.
✈️ Piccolo momento di follia nella giornata di ieri su Facebook quando una nuova Reaction, nella forma di un'emoji di aeroplano, è comparsa tra quelle ufficialmente disponibili: successivamente eliminata, per l'azienda si è trattato di un errore occorso durante un hackaton interno.
Tag: #Iliad, #homobile, #Vodafone, #Operatori, #Statistiche, #Italia, #Francia, #Smartphone, #Facebook, #Reactions.
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🇫🇷 In Francia invece l'ultimo, discusso provvedimento del Ministero dell'Istruzione del Paese sentenzia la fine degli smartphone nelle scuole. Secondo il provvedimento, non sarà consentito l'uso del telefono in qualsiasi momento della giornata trascorso all'interno degli edifici scolastici - nonostante qualche eccezione potrà essere fatta, ma sempre a carattere "pedagogico". La decisione rinforza un ban già in vigore dal 2010 che ne vietava l'uso durante le lezioni, e segue una recente legge che proibisce l'utilizzo del telefono in automobile, anche a motore spento.
✈️ Piccolo momento di follia nella giornata di ieri su Facebook quando una nuova Reaction, nella forma di un'emoji di aeroplano, è comparsa tra quelle ufficialmente disponibili: successivamente eliminata, per l'azienda si è trattato di un errore occorso durante un hackaton interno.
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👁 Sfortunatamente, la lista dei problemi alla privacy di Zoom continua: la rivista Vice ha infatti individuato un problema nella gestione dei contatti da parte di Zoom, il quale tende a radunare in un’unica agenda virtuale le email con lo stesso dominio. Una funzionalità comoda per recuperare i contatti di colleghi di lavoro, ma anche per scoprire foto ed email di perfetti sconosciuti, registrati presso servizi di email regionali: se anche Zoom infatti ha escluso da questa funzione domini come “@gmail.com” o “@hotmail.com”, sembra essersi dimenticata di provider più piccoli, come l’olandese “@dds.nl”. Ma non è tutto: a causa del fenomeno del “ZoomBombing”, che consiste nell’insidiare videochat altrui pubblicando messaggi razzisti, pornografici o scurrili, il procuratore generale di New York ha avviato un’indagine sulla piattaforma.
💊 E mentre la pandemia da COVID-19 prosegue senza sosta, dal mondo della tecnologia e del digitale arriva anche qualche buona notizia:
🇮🇹 il governo italiano ha riconosciuto lo status di “prima necessità” dei prodotti elettronici - così facendo, ha abrogato le disposizioni in merito alla chiusura dei negozi applicate ai rivenditori di elettronica, di qualsiasi dimensione e forma, in ottemperanza alle disposizioni sanitarie;
💰 ho. Mobile regalerà invece 5€ di ricarica a tutti i nuovi clienti che, in questo periodo turbolento. stanno riscontrando difficoltà e ritardi nella fase di attivazione e/o consegna della scheda SIM;
🧟♂️ dato poi l’espandersi delle misure di quarantena negli Stati Uniti, Google ha comunicato che riaprirà temporaneamente le funzioni da social network di Google+ anche all’utenza generalista, limitate dal giorno della sua chiusura all’utenza business;
🤝 Facebook ha inaugurato invece una nuova sezione: chiamata “Community Help” e accessibile (per ora) solo agli utenti di Stati Uniti, Canada, Francia, Inghilterra e Australia, consente di richiedere od offrire aiuto a persone (localizzate entro 50 chilometri dal proprio profilo) che hanno subito danni economici a causa della pandemia, o vivono in condizioni di disagio sociale;
🍎 Apple ha invece raddoppiato le donazioni effettuate agli ospedali cinesi localizzati intorno all’area di Whuan e nella provincia di Hubei, superando i sette milioni di dollari.
💀 Apple ha annunciato a sorpresa l’acquisizione dell’app per meteo Dark Sky: specializzata in previsioni ora-per-ora e rinomata per la precisione dei dati forniti, sarà integrata nell’ecosistema iOS - pertanto, le app per Android e Wear OS saranno discontinuate ed espulse dai rispettivi store entro la fine dell’anno.
Tag: #Zoom, #Privacy, #Videochiamate, #Salute, #Coronavirus, #Italia, #hoMobile, #Apple, #DarkSky, #Meteo.
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💊 E mentre la pandemia da COVID-19 prosegue senza sosta, dal mondo della tecnologia e del digitale arriva anche qualche buona notizia:
🇮🇹 il governo italiano ha riconosciuto lo status di “prima necessità” dei prodotti elettronici - così facendo, ha abrogato le disposizioni in merito alla chiusura dei negozi applicate ai rivenditori di elettronica, di qualsiasi dimensione e forma, in ottemperanza alle disposizioni sanitarie;
💰 ho. Mobile regalerà invece 5€ di ricarica a tutti i nuovi clienti che, in questo periodo turbolento. stanno riscontrando difficoltà e ritardi nella fase di attivazione e/o consegna della scheda SIM;
🧟♂️ dato poi l’espandersi delle misure di quarantena negli Stati Uniti, Google ha comunicato che riaprirà temporaneamente le funzioni da social network di Google+ anche all’utenza generalista, limitate dal giorno della sua chiusura all’utenza business;
🤝 Facebook ha inaugurato invece una nuova sezione: chiamata “Community Help” e accessibile (per ora) solo agli utenti di Stati Uniti, Canada, Francia, Inghilterra e Australia, consente di richiedere od offrire aiuto a persone (localizzate entro 50 chilometri dal proprio profilo) che hanno subito danni economici a causa della pandemia, o vivono in condizioni di disagio sociale;
🍎 Apple ha invece raddoppiato le donazioni effettuate agli ospedali cinesi localizzati intorno all’area di Whuan e nella provincia di Hubei, superando i sette milioni di dollari.
💀 Apple ha annunciato a sorpresa l’acquisizione dell’app per meteo Dark Sky: specializzata in previsioni ora-per-ora e rinomata per la precisione dei dati forniti, sarà integrata nell’ecosistema iOS - pertanto, le app per Android e Wear OS saranno discontinuate ed espulse dai rispettivi store entro la fine dell’anno.
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🎞 Come vi avevamo già riportato in passato, Google (insieme ad altri giganti della tecnologia come Facebook e Netflix) si è impegnata a estendere l'adozione del codec video gratuito AV1 (sviluppato dall'Alliance for Open Media) a tutti i suoi prodotti, in sostituzione dello standard più comunemente utilizzato H.264. Il vantaggio principale di del codec AV1 sta nelle performance: esso permette infatti di comprimere il 30% della banda utilizzata per la riproduzione di contenuti multimediali su reti che faticano a mantenere la connessione - in pratica, un aumento del +30% della qualità video senza per questo incidere sulla quantità di traffico dati speso. Dopo lo sbarco su Chrome, Google ha annunciato che AV1 verrà adottato anche su Google Foto, Google Stadia, Google TV e Google Meet; sfortunatamente, non si sa ancora a partire da quale data.
🇺🇸 L’emittente televisiva CNBC ha effettuato una ricerca sui fondi che i magnati della tecnologia mettono a disposizione dei candidati presidenziali USA - scoprendo che il 98% delle donazioni è andato al partito Democratico. Dustin Moskowitz, co-fondatore di Facebook, ha messo a disposizione ben 24 milioni di dollari ai vari Pac (Political-Action-Comittee) Democratici - specialmente per Future Forward USA, al quale anche Eric Schmidt (ex-CEO di Google) ha donato 6 milioni di dollari; solo un milione di meno però di quelli donati dall’ex-CEO di Microsoft Steve Ballmer per un Pac per la riforma sulle armi. A sostegno dei senatori Democratici il CEO di Netflix Reed Hastings ha destinato 5 milioni di dollari tramite il Senate Majority Pac, il quale ha ricevuto due milioni di dollari anche dal co-fondatore di LinkedIn Reid Hoffman - che a sostegno di Biden ha speso già 14 milioni. Solo Peter Thiel, co-fondatore di PayPal, ha donato 2 milioni di dollari ad un Pac Repubblicano.
👋 Come Vodafone, anche ho.Mobile annuncia lo spegnimento della rete 3G: a partire da oggi, fino al mese di gennaio 2021, ho.Mobile gradualmente smantellerà la rete 3G per lasciare posto, da febbraio 2021, alla rete 4G che assurgerà a standard di connessione base.
Tag: #Google, #StreamingVideo, #USA, #Elezioni, #HoMobile, #3G.
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🇺🇸 L’emittente televisiva CNBC ha effettuato una ricerca sui fondi che i magnati della tecnologia mettono a disposizione dei candidati presidenziali USA - scoprendo che il 98% delle donazioni è andato al partito Democratico. Dustin Moskowitz, co-fondatore di Facebook, ha messo a disposizione ben 24 milioni di dollari ai vari Pac (Political-Action-Comittee) Democratici - specialmente per Future Forward USA, al quale anche Eric Schmidt (ex-CEO di Google) ha donato 6 milioni di dollari; solo un milione di meno però di quelli donati dall’ex-CEO di Microsoft Steve Ballmer per un Pac per la riforma sulle armi. A sostegno dei senatori Democratici il CEO di Netflix Reed Hastings ha destinato 5 milioni di dollari tramite il Senate Majority Pac, il quale ha ricevuto due milioni di dollari anche dal co-fondatore di LinkedIn Reid Hoffman - che a sostegno di Biden ha speso già 14 milioni. Solo Peter Thiel, co-fondatore di PayPal, ha donato 2 milioni di dollari ad un Pac Repubblicano.
👋 Come Vodafone, anche ho.Mobile annuncia lo spegnimento della rete 3G: a partire da oggi, fino al mese di gennaio 2021, ho.Mobile gradualmente smantellerà la rete 3G per lasciare posto, da febbraio 2021, alla rete 4G che assurgerà a standard di connessione base.
Tag: #Google, #StreamingVideo, #USA, #Elezioni, #HoMobile, #3G.
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📊 Una ricerca di OpenSignal rivela infatti lo “strano caso” del mercato italiano delle SIM, dove il tasso di abbandono per i grandi operatori tradizionali è alto, ma spesso a favore dei propri brand low-cost. Se infatti da gennaio a settembre 2020 sia WindTre che Vodafone che TIM hanno registrato tassi di abbandono considerevoli, allo stesso tempo sub-operatori come ho. Mobile (Vodafone), Very Mobile (WindTre) e Kena Mobile (TIM) hanno guadagnato nuovi utenti, limitando il numero di schede SIM che hanno effettivamente abbandonato l’ecosistema dei tre operatori a favore di concorrenti come Iliad e Poste Mobile - che continuano a crescere. Secondo i dati, l’abbandono non avviene solo per questioni economiche: molti hanno sostenuto che alla decisione ha contribuito anche l’esperienza utente, la disponibilità di segnale tout-court nonché la diffusione del segnale 4G.
🇺🇸 Il ban di TikTok negli Stati Uniti è sospeso sino a data da destinarsi: questo è quanto riporta il Dipartimento del Commercio statunitense, il quale ha confermato di voler ottemperare alle disposizioni di una corte federale USA della Pennsylvania la quale, accogliendo le richieste di TikTok, aveva sospeso il ban poiché avrebbe avuto luogo in un momento nel quale era più che mai necessario favorire la libera diffusione di idee ed opinioni - ossia, le elezioni presidenziali. Non crediate tuttavia che il governo USA stia ammorbidendo la sua posizione: l’amministrazione Trump ha infatti firmato un ordine esecutivo che dovrebbe entrare in vigore l’11 gennaio (qualche giorno prima il passaggio di consegne con il nuovo presidente eletto, Joe Biden), e nel quale si vieta alle società americane di investire in aziende controllate o con forti legami con l’esercito cinese - tra cui Huawei.
👋 Cattive notizie per i futuri possessori di smartphone Pixel: Google ha confermato che gli smartphone Pixel che verranno venduti a partire dall’anno prossimo - presumibilmente, dopo la data del 1 giugno 2021 - non disporranno più dello spazio di archiviazione illimitato, che invece rimarrà attivo per gli attuali utenti Pixel.
Tag: #Iliad, #OpenSignal, #Vodafone, #HoMobile, #Operatori, #WindTre, #TIM, #Statistiche, #DonaldTrump, #USA, #TrumpVsTikTok, #TikTok, #Huawei, #Cina, #Google, #Pixel, #GoogleFoto.
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🇺🇸 Il ban di TikTok negli Stati Uniti è sospeso sino a data da destinarsi: questo è quanto riporta il Dipartimento del Commercio statunitense, il quale ha confermato di voler ottemperare alle disposizioni di una corte federale USA della Pennsylvania la quale, accogliendo le richieste di TikTok, aveva sospeso il ban poiché avrebbe avuto luogo in un momento nel quale era più che mai necessario favorire la libera diffusione di idee ed opinioni - ossia, le elezioni presidenziali. Non crediate tuttavia che il governo USA stia ammorbidendo la sua posizione: l’amministrazione Trump ha infatti firmato un ordine esecutivo che dovrebbe entrare in vigore l’11 gennaio (qualche giorno prima il passaggio di consegne con il nuovo presidente eletto, Joe Biden), e nel quale si vieta alle società americane di investire in aziende controllate o con forti legami con l’esercito cinese - tra cui Huawei.
👋 Cattive notizie per i futuri possessori di smartphone Pixel: Google ha confermato che gli smartphone Pixel che verranno venduti a partire dall’anno prossimo - presumibilmente, dopo la data del 1 giugno 2021 - non disporranno più dello spazio di archiviazione illimitato, che invece rimarrà attivo per gli attuali utenti Pixel.
Tag: #Iliad, #OpenSignal, #Vodafone, #HoMobile, #Operatori, #WindTre, #TIM, #Statistiche, #DonaldTrump, #USA, #TrumpVsTikTok, #TikTok, #Huawei, #Cina, #Google, #Pixel, #GoogleFoto.
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⚠️ Il noto sito di sicurezza elettronica Bank Security ha condiviso, nella giornata di ieri, una notizia sconcertante: un gruppo di hacker avrebbe derubato l’operatore italiano ho. Mobile (alternativa “economica” di Vodafone) dei dati relativi a 2,5 milioni di SIM - ossia, sostanzialmente, di tutti gli utenti dell’operatore. Ottenuti attraverso una vulnerabilità ancora non meglio specificata, i dati sarebbero ora in vendita nel dark web; il database prelevato non contiene informazioni relative a carte di credito o credenziali bancarie, tuttavia sono sufficienti per consentire operazioni come lo SIM swapping (la clonazione della SIM) e il superamento dell’autenticazione a due fattori, tale da mettere a rischio la sicurezza di account bancari, social, e così via. ho. Mobile ha però negato che l’attacco sia avvenuto.
🤳 Dove e come hanno speso il loro tempo davanti a uno smartphone, gli utenti Android? Ce lo racconta un’analisi di App Annie, che ha pubblicato il suo report annuale in merito ai trend di comportamento degli utenti mobile. Ebbene, rispetto al 2019 gli utenti Android hanno passato 3,3 bilioni di ore davanti allo schermo di un telefono, un dato in crescita del +25%; la ragione di tale aumento la potete immaginare benissimo: videochiamate e attività di smart working, che nel 2020 sono cresciute rispettivamente del +40% e +200%. La pandemia ha segnato anche un aumento del tempo trascorso davanti ai giochi (+35%) - i cui download crescono del +45% su Play Store, contro il +30% dell’App Store - ma anche shopping online (+25%) e comunicazioni social in generale (+20%).
🕺🏻 Android da oggi possiede anche un “rickrolling-detector”: un simpatico easter egg che si attiva ogni qualvolta si riceva via messaggio il link (abbreviato o meno) al video ufficiale su YouTube della nota canzone del cantante Rick Astley, “Never Gonna Give You Up”, divenuta nel tempo un fenomeno di Internet e fonte di scherzi online; una volta infatti identificato il link, le smart reply di Android includeranno tra le risposte anche “Non ci casco” e “Ci sono cascato”.
Tag: #hoMobile, #Operatori, #Italia, #Sicurezza, #Android, #Statistiche, #RickRolling.
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🤳 Dove e come hanno speso il loro tempo davanti a uno smartphone, gli utenti Android? Ce lo racconta un’analisi di App Annie, che ha pubblicato il suo report annuale in merito ai trend di comportamento degli utenti mobile. Ebbene, rispetto al 2019 gli utenti Android hanno passato 3,3 bilioni di ore davanti allo schermo di un telefono, un dato in crescita del +25%; la ragione di tale aumento la potete immaginare benissimo: videochiamate e attività di smart working, che nel 2020 sono cresciute rispettivamente del +40% e +200%. La pandemia ha segnato anche un aumento del tempo trascorso davanti ai giochi (+35%) - i cui download crescono del +45% su Play Store, contro il +30% dell’App Store - ma anche shopping online (+25%) e comunicazioni social in generale (+20%).
🕺🏻 Android da oggi possiede anche un “rickrolling-detector”: un simpatico easter egg che si attiva ogni qualvolta si riceva via messaggio il link (abbreviato o meno) al video ufficiale su YouTube della nota canzone del cantante Rick Astley, “Never Gonna Give You Up”, divenuta nel tempo un fenomeno di Internet e fonte di scherzi online; una volta infatti identificato il link, le smart reply di Android includeranno tra le risposte anche “Non ci casco” e “Ci sono cascato”.
Tag: #hoMobile, #Operatori, #Italia, #Sicurezza, #Android, #Statistiche, #RickRolling.
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🇮🇹 Vi abbiamo già parlato del nuovo “servizio civile digitale”, focalizzato a ridurre il divario digitale tra le popolazioni più anziane e quelle più giovani. Oggi ne sappiamo un po’ di più: innanzitutto i giovani coinvolti dal progetto saranno 4.500, e non più 1.000 come inizialmente preventivato; gli sforzi dei volontari saranno poi diretti verso l’istruzione dei funzionamenti dell’app IO, dello SPiD e più in generale di tutti i servizi digitali della pubblica amministrazione. Infine, il Recovery Plan prevede anche la costruzione/realizzazione di “Case dell’innovazione e della cultura digitale”: sostanzialmente, delle strutture nelle quali verranno istituiti “corsi di formazione, sperimentazione e orientamento, indispensabili per rafforzare le capacità dei cittadini e delle imprese di utilizzare le tecnologie informatiche e di usufruire dei servizi pubblici digitali.”
📶 Cattive notizie per chi programma di trascorrere qualche tempo nel Regno Unito: con la diffusione dei dettagli dell’accordo per la separazione del Regno Unito dall’Unione Europea (ossia, la Brexit), sono state rese note anche le nuove disposizioni in materia di roaming. Il problema è che... non ce ne sono: l’accordo, che entrerà in vigore dal 1 gennaio 2021, stabilisce che “nessuna disposizione del presente articolo obbliga una parte a regolamentare le tariffe o le condizioni per i servizi di roaming mobile internazionale”. Ciò significa che non solo il regolamento Roaming Like At Home, attivo su tutto il territorio dell’UE, decadrà con la Brexit ma che anche gli operatori potranno disporre delle tariffe come meglio credono. Una disposizione che, secondo molti, sarà rivista al rialzo.
⚠️ Che è successo veramente a ho. Mobile? Sono poche le nuove informazioni trapelate online in merito all’hack del database dell’operatore; nonostante il silenzio dell’azienda, verifiche esterne hanno potuto constatare la bontà dei dati in possesso dagli hacker e condivisi come “prova” dell’esistenza del database. Secondo alcune fonti, le informazioni trafugate sarebbero in circolazione già da qualche mese, forse già dalla scorsa estate.
Tag: #Italia, #ServizioCivileDigitale, #Digitalizzazione, #Brexit, #UK, #Roaming, #Operatori, #hoMobile, #Sicurezza.
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📶 Cattive notizie per chi programma di trascorrere qualche tempo nel Regno Unito: con la diffusione dei dettagli dell’accordo per la separazione del Regno Unito dall’Unione Europea (ossia, la Brexit), sono state rese note anche le nuove disposizioni in materia di roaming. Il problema è che... non ce ne sono: l’accordo, che entrerà in vigore dal 1 gennaio 2021, stabilisce che “nessuna disposizione del presente articolo obbliga una parte a regolamentare le tariffe o le condizioni per i servizi di roaming mobile internazionale”. Ciò significa che non solo il regolamento Roaming Like At Home, attivo su tutto il territorio dell’UE, decadrà con la Brexit ma che anche gli operatori potranno disporre delle tariffe come meglio credono. Una disposizione che, secondo molti, sarà rivista al rialzo.
⚠️ Che è successo veramente a ho. Mobile? Sono poche le nuove informazioni trapelate online in merito all’hack del database dell’operatore; nonostante il silenzio dell’azienda, verifiche esterne hanno potuto constatare la bontà dei dati in possesso dagli hacker e condivisi come “prova” dell’esistenza del database. Secondo alcune fonti, le informazioni trafugate sarebbero in circolazione già da qualche mese, forse già dalla scorsa estate.
Tag: #Italia, #ServizioCivileDigitale, #Digitalizzazione, #Brexit, #UK, #Roaming, #Operatori, #hoMobile, #Sicurezza.
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📺 In Italia come in molti altri Paesi: Discovery+ sarà la nuova piattaforma che dagli Stati Uniti riorganizzerà l’offerta streaming di DPlay. A partire da domani l’app verrà dunque rinominata Discovery+ e permetterà la visione di contenuti provenienti dai canali RealTime, Giallo, DMax ma anche Discovery Channel, Animal Planet e così via. Particolare rilevanza sarà data ai contenuti sportivi grazie all’integrazione della piattaforma Eurosport, che permetterà la visione delle Olimpiadi non solo del 2021. ma anche delle edizioni successive fino al 2034. Il costo della piattaforma sarà di 3,99€, che sale a 7,99€ con Eurosport incluso; al momento del lancio sarà possibile sottoscrivere un abbonamento annuale al prezzo ridotto di 19,90€ (anziché 39,90€) e 34,90€ (invece che 69,90€).
🇸🇪 Huawei è stata bandita da tutte le gare nazionali in Svezia per la partecipazione alla costruzione dell’infrastruttura 5G del Paese - ma c’è chi si oppone a questa decisione. Si tratta di Ericsson: nonostante sia concorrente diretto di Huawei per le tecnologie 5G, Ericsson teme in realtà che i vantaggi di lungo termine garantiti da questa politica non saranno sufficienti a ripagare le perdite di un ban di Ericsson dal territorio cinese, assai probabile qualora Huawei perdesse l’accesso ai mercati esteri. Ericsson ha dunque minacciato il governo svedese di trasferire la propria sede all’estero qualora il ban su Huawei non venisse revocato - il governo di Stoccolma ha però risposto che il ban non è dovuto a ragioni politiche ma di sicurezza, e che pertanto non può essere revocato così facilmente.
🤷🏻♀️ Cos’è successo a ho. Mobile? A giorni di distanza dalla notizia che un hack di portata storica avrebbe compromesso la privacy dell’intero database della compagnia, ancora non si hanno notizie né di una conferma né di una smentita ufficiale da parte dell’operatore. Nel frattempo però sono state sbloccate le portabilità e, stando a una fonte del sito online HDBlog.it, Iliad ne sarebbe il principale beneficiario.
Tag: #DiscoveryPlus, #StreamingVideo, #Huawei, #Ericsson, #Svezia, #hoMobile.
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🇸🇪 Huawei è stata bandita da tutte le gare nazionali in Svezia per la partecipazione alla costruzione dell’infrastruttura 5G del Paese - ma c’è chi si oppone a questa decisione. Si tratta di Ericsson: nonostante sia concorrente diretto di Huawei per le tecnologie 5G, Ericsson teme in realtà che i vantaggi di lungo termine garantiti da questa politica non saranno sufficienti a ripagare le perdite di un ban di Ericsson dal territorio cinese, assai probabile qualora Huawei perdesse l’accesso ai mercati esteri. Ericsson ha dunque minacciato il governo svedese di trasferire la propria sede all’estero qualora il ban su Huawei non venisse revocato - il governo di Stoccolma ha però risposto che il ban non è dovuto a ragioni politiche ma di sicurezza, e che pertanto non può essere revocato così facilmente.
🤷🏻♀️ Cos’è successo a ho. Mobile? A giorni di distanza dalla notizia che un hack di portata storica avrebbe compromesso la privacy dell’intero database della compagnia, ancora non si hanno notizie né di una conferma né di una smentita ufficiale da parte dell’operatore. Nel frattempo però sono state sbloccate le portabilità e, stando a una fonte del sito online HDBlog.it, Iliad ne sarebbe il principale beneficiario.
Tag: #DiscoveryPlus, #StreamingVideo, #Huawei, #Ericsson, #Svezia, #hoMobile.
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⚠️ Attraverso un comunicato stampa accompagnato da alcune FAQ che rispondono in parte alle perplessità degli utenti, ho. Mobile ha confermato che effettivamente “alcuni dati di parte della base clienti” sono stati sottratti da parte di un attacco informatico che, spiega la società, “si sono intensificati e accelerati durante la pandemia.” ho. Mobile rassicura che “solamente” dati anagrafici e personali (come nome, cognome, numero di telefono, codice fiscale, email, data e luogo di nascita, nazionalità e indirizzo) e non bancari o relativi all’attività web sono stati diffusi. Gli utenti coinvolti dall’hack saranno contattati dall’operatore, il quale ha reso gratuita la possibilità di sostituire la SIM (recandosi in negozio) e/o cambiare numero di telefono, telefonando al servizio clienti e citando la motivazione “chiamate insistenti e di disturbo”.
✊ Un gruppo di lavoratori della compagnia di Mountain View ha deciso di unirsi in sindacato: nonostante le adesioni (226) siano state esigue a fronte del numero complessivo di lavoratori dipendenti di Google (oltre 100mila), la notizia ha suscitato molto clamore negli Stati Uniti poiché i sindacati nel mondo della tecnologia e dei dipendenti delle multinazionali del digitale sono molto rari. Definito “Alphabet Workers Union”, e aperto a ogni dipendente non solo di Google ma di ogni società all’interno di Alphabet, non mira a nuove pretese contrattuali quanto piuttosto a “difendere” il motto originale della compagnia, “Don’t be evil” (”Non essere cattivo”) e i diritti dei lavoratori. Google non si è opposta alla notizia, ma in una nota ha confermato di preferire un approccio diretto ai propri dipendenti, senza intermediari.
👨🏻⚖️ Il Tribunale di Bologna ha condannato l’app di consegne a domicilio Deliveroo al risarcimento per 50.000€ di ogni rider che aveva presentato ricorso contro l’algoritmo utilizzato per regolare la compensazione a consegna; chiamato “Frank”, era accusato di non tenere conto delle motivazioni che portavano alla rinuncia della presa a carico di una consegna, fatto che causava un declassamento e una riduzione dei compensi. Deliveroo si è difesa sostenendo che “Frank” non è più in uso da tempo.
Tag: #hoMobile, #Vodafone, #Operatori, #Hack, #Alphabet, #Google, #Sindacato, #Deliveroo.
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✊ Un gruppo di lavoratori della compagnia di Mountain View ha deciso di unirsi in sindacato: nonostante le adesioni (226) siano state esigue a fronte del numero complessivo di lavoratori dipendenti di Google (oltre 100mila), la notizia ha suscitato molto clamore negli Stati Uniti poiché i sindacati nel mondo della tecnologia e dei dipendenti delle multinazionali del digitale sono molto rari. Definito “Alphabet Workers Union”, e aperto a ogni dipendente non solo di Google ma di ogni società all’interno di Alphabet, non mira a nuove pretese contrattuali quanto piuttosto a “difendere” il motto originale della compagnia, “Don’t be evil” (”Non essere cattivo”) e i diritti dei lavoratori. Google non si è opposta alla notizia, ma in una nota ha confermato di preferire un approccio diretto ai propri dipendenti, senza intermediari.
👨🏻⚖️ Il Tribunale di Bologna ha condannato l’app di consegne a domicilio Deliveroo al risarcimento per 50.000€ di ogni rider che aveva presentato ricorso contro l’algoritmo utilizzato per regolare la compensazione a consegna; chiamato “Frank”, era accusato di non tenere conto delle motivazioni che portavano alla rinuncia della presa a carico di una consegna, fatto che causava un declassamento e una riduzione dei compensi. Deliveroo si è difesa sostenendo che “Frank” non è più in uso da tempo.
Tag: #hoMobile, #Vodafone, #Operatori, #Hack, #Alphabet, #Google, #Sindacato, #Deliveroo.
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💸 La richiesta di processori è infatti talmente alta che il più grande produttore del mercato, la taiwanese TSMC, non abbasserà i prezzi quest’anno mentre altri concorrenti, come AOS e VIS, li hanno addirittura già aumentati del +20%; si prevede che un medesimo aumento (+20%) sarà subito anche dal mercato dei semiconduttori per il controllo delle memorie interne SSD, mentre per chi fa uso delle più economiche eMMC dovrà fare i conti con una crescita dei prezzi del +5%. Il prezzo dei chip per le DRAM, già aumentato del +30% da novembre, crescerà ancora del +5% nel Q1 2021, mentre aziende produttrici come Goodix e Novatek hanno già annunciato aumenti nei prezzi dei chip per batterie (PMIC) e schermi touch (DDI) fino al +20%. Tutti aumenti che probabilmente si riverseranno nei prezzi finali degli smartphone.
🤷🏻♀️ Non abbiamo buone notizie nemmeno per i clienti ho. Mobile, ma soltanto qualche consiglio pubblicato dalla società sulla pagina web dedicata alle segnalazioni in merito all’hack accaduto una settimana fa. ho. Mobile ha voluto rassicurare i suoi clienti sul pericolo del SIM swap, ossia della clonazione illecita della SIM: perché possa avvenire, dice l’operatore, è necessario che il ladro sia in possesso di un documento d’identità nonché di un documento di denuncia, entrambi falsificati; ho. Mobile poi istituirà “ulteriori misure per individuare eventuali frodatori all’intero dei punti vendita in fase di Sostituzione SIM”. Inoltre si suggerisce di modificare di frequente la password dell’account ho. Mobile, e si comunica che gli utenti che non sono stati in grado di raggiungere l’operatore in data 4 gennaio saranno ricontattati.
📛 Il presidente uscente degli Stati Uniti Donald Trump ha bandito, attraverso un ordine esecutivo, altre otto app di origine cinese dal territorio USA; la lista include app molto note anche in Italia come le app per pagamenti Alipay e WeChat Pay, la suite per scansioni CamScanner (di cui trovate QUI una lista di alternative), l’app per condivisioni SHAREit, la suite di lavoro WPS Office oltre a QQ Wallet e Tencent QQ.
Tag: #Semiconduttori, #Chipset, #Smartphone, #Italia, #hoMobile, #Hack, #USA, #DonaldTrump, #CamScanner, #WeChat.
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🤷🏻♀️ Non abbiamo buone notizie nemmeno per i clienti ho. Mobile, ma soltanto qualche consiglio pubblicato dalla società sulla pagina web dedicata alle segnalazioni in merito all’hack accaduto una settimana fa. ho. Mobile ha voluto rassicurare i suoi clienti sul pericolo del SIM swap, ossia della clonazione illecita della SIM: perché possa avvenire, dice l’operatore, è necessario che il ladro sia in possesso di un documento d’identità nonché di un documento di denuncia, entrambi falsificati; ho. Mobile poi istituirà “ulteriori misure per individuare eventuali frodatori all’intero dei punti vendita in fase di Sostituzione SIM”. Inoltre si suggerisce di modificare di frequente la password dell’account ho. Mobile, e si comunica che gli utenti che non sono stati in grado di raggiungere l’operatore in data 4 gennaio saranno ricontattati.
📛 Il presidente uscente degli Stati Uniti Donald Trump ha bandito, attraverso un ordine esecutivo, altre otto app di origine cinese dal territorio USA; la lista include app molto note anche in Italia come le app per pagamenti Alipay e WeChat Pay, la suite per scansioni CamScanner (di cui trovate QUI una lista di alternative), l’app per condivisioni SHAREit, la suite di lavoro WPS Office oltre a QQ Wallet e Tencent QQ.
Tag: #Semiconduttori, #Chipset, #Smartphone, #Italia, #hoMobile, #Hack, #USA, #DonaldTrump, #CamScanner, #WeChat.
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⛔️ Donald Trump è stato infatti colpito da una “sospensione permanente” da Twitter, decisa in seguito ad “un’accurata analisi” dei tweet pubblicati dal magnate americano. Non solo: Twitter ha anche bannato l’account @POTUS, il profilo della campagna elettorale del presidente @TeamTrump e del suo direttore @GaryCobi - in tutti e tre i casi per aver tentato di fornire a Donald Trump un “account secondario” dal quale comunicare su Twitter. I social Discord e Reddit hanno invece bannato le rispettive community (ufficiose) del presidente Trump, mentre Google Play (e lo store indipendente APK Mirror) ha eliminato l’app del social Parler, collegato all’elettorato del presidente Trump e criticato per via delle politiche “troppo permissive” sui toni violenti dei post pubblicati da alcuni utenti. L’app rimane disponibile sull’App Store, benché sia in fase di revisione.
📲 Nessuna novità da parte di ho. Mobile: l’operatore italiano non ha infatti comunicato ancora nulla in merito all’hack che avrebbe colpito l’intera base d’utenza (2,5 milioni di utenti) dell’azienda, confermato ufficialmente finora solo in parte. Prosegue però la strategia di contenimento dei danni: in queste ore l’operatore ha cambiato completamente l’ICCID o numero seriale della SIM agli utenti vittime dall’hackeraggio, operazione che è stata comunicata attraverso un SMS agli interessati. In questo modo si prevengono attività malevole come il SIM swap, e diventa superfluo il cambio della SIM presso i negozi fisici; pare tuttavia che il cambio del numero seriale sia stato applicato anche ad utenti che non hanno (ancora) ricevuto l’SMS di conferma.
💀 Avete presente “Kaleidoscope”? Ve ne avevamo parlato qualche mese fa: secondo un’analisi del codice di sviluppo di Chrome sarebbe dovuto essere un hub dei servizi di streaming, tramite il quale gli utenti del browser avrebbero potuto navigare tra i contenuti delle piattaforme a cui era collegata un’iscrizione attiva. Apparentemente l’intero progetto è stato abbandonato, e tutti i riferimenti nel codice di sviluppo cancellati.
Tag: #DonaldTrump, #Twitter, #Discord, #Reddit, #Parler, #PlayStore, #AppStore, #hoMobile, #StreamingVideo, #Chrome.
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📲 Nessuna novità da parte di ho. Mobile: l’operatore italiano non ha infatti comunicato ancora nulla in merito all’hack che avrebbe colpito l’intera base d’utenza (2,5 milioni di utenti) dell’azienda, confermato ufficialmente finora solo in parte. Prosegue però la strategia di contenimento dei danni: in queste ore l’operatore ha cambiato completamente l’ICCID o numero seriale della SIM agli utenti vittime dall’hackeraggio, operazione che è stata comunicata attraverso un SMS agli interessati. In questo modo si prevengono attività malevole come il SIM swap, e diventa superfluo il cambio della SIM presso i negozi fisici; pare tuttavia che il cambio del numero seriale sia stato applicato anche ad utenti che non hanno (ancora) ricevuto l’SMS di conferma.
💀 Avete presente “Kaleidoscope”? Ve ne avevamo parlato qualche mese fa: secondo un’analisi del codice di sviluppo di Chrome sarebbe dovuto essere un hub dei servizi di streaming, tramite il quale gli utenti del browser avrebbero potuto navigare tra i contenuti delle piattaforme a cui era collegata un’iscrizione attiva. Apparentemente l’intero progetto è stato abbandonato, e tutti i riferimenti nel codice di sviluppo cancellati.
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🕵🏻♀️ Come ben ricorderete, ho. Mobile ha subito nel 2020 un data breach che ha spinto l'azienda a cambiare autonomamente e unilateralmente il numero seriale di tutte le SIM coinvolte. Un'operazione innovativa dal punto di vista della sicurezza e rivendicata come tale dalla stessa compagnia, ma che potrebbe avere degli spiacevoli risvolti anticoncorrenziali: Fastweb e Iliad hanno infatti denunciato ho. Mobile e dunque Vodafone all'Agcom. Il cambio del numero seriale (ICCD) renderebbe molto più complicato il passaggio della portabilità, tant'è che su tutte le operazioni condotte nelle ultime settimane ben il 70% sarebbe fallito a causa di errori di corrispondenza dell'ICCD. La questione è di vitale importanza, specie di fronte alle ultime notizie che vedono Vodafone superare TIM per quote di mercato proprio grazie a ho. Mobile.
🎮 Tante belle piccole novità per Android 12 che, secondo XDA Developers, sarebbero già in cantiere presso gli sviluppatori di Google:
- innanzitutto la vibrazione: probabilmente dovuta all’avvento di servizi di game-streaming usufruibili anche da smartphone, questa modifica permetterà di calibrare la vibrazione trasmessa ai controller connessi con lo smartphone;
- Android 12 introdurrà poi una nuova modalità di condivisione delle password del WiFi che consisterà nell'uso della funzionalità Nearby Share la quale, con un solo tap, permetterà agli smartphone nelle vicinanze di ottenere il codice di accesso al WiFi in pochi secondi;
- infine, con Android 12 verranno introdotte delle smart gestures per il controllo sincronizzato delle applicazioni in modalità split-screen: la modalità, chiamata "App Pairs", renderà più fluido e intuitivo l'uso delle applicazioni in schermo condiviso.
🇺🇸 Donald Trump ha perdonato Anthony Lewandoski: ex-ingegnere di Google, era stato accusato di aver sottratto dati sensibili in merito al sistema delle auto a guida automatica della sussidiaria Waymo. Successivamente era divenuto noto per aver fondato un culto religioso basato sulle Intelligenze Artificiali.
Tag: #hoMobile, #Vodafone, #Agcom, #Antitrust, #Iliad, #Fastweb, #Android12, #Gamepad, #Gaming, #SplitScreen, #AnthonyLewandoski, #Waymo, #DonaldTrump.
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🎮 Tante belle piccole novità per Android 12 che, secondo XDA Developers, sarebbero già in cantiere presso gli sviluppatori di Google:
- innanzitutto la vibrazione: probabilmente dovuta all’avvento di servizi di game-streaming usufruibili anche da smartphone, questa modifica permetterà di calibrare la vibrazione trasmessa ai controller connessi con lo smartphone;
- Android 12 introdurrà poi una nuova modalità di condivisione delle password del WiFi che consisterà nell'uso della funzionalità Nearby Share la quale, con un solo tap, permetterà agli smartphone nelle vicinanze di ottenere il codice di accesso al WiFi in pochi secondi;
- infine, con Android 12 verranno introdotte delle smart gestures per il controllo sincronizzato delle applicazioni in modalità split-screen: la modalità, chiamata "App Pairs", renderà più fluido e intuitivo l'uso delle applicazioni in schermo condiviso.
🇺🇸 Donald Trump ha perdonato Anthony Lewandoski: ex-ingegnere di Google, era stato accusato di aver sottratto dati sensibili in merito al sistema delle auto a guida automatica della sussidiaria Waymo. Successivamente era divenuto noto per aver fondato un culto religioso basato sulle Intelligenze Artificiali.
Tag: #hoMobile, #Vodafone, #Agcom, #Antitrust, #Iliad, #Fastweb, #Android12, #Gamepad, #Gaming, #SplitScreen, #AnthonyLewandoski, #Waymo, #DonaldTrump.
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🚗 Buone notizie: l’ultimo aggiornamento ad Android Auto, identificato nella versione 7.1, dovrebbe risolvere il problema di gestione dell’app di Telegram - il sistema operativo non permetteva di usare i comandi vocali per inviare messaggi. (seguiteci su 👉 @appelmoladg)
Tag: #Iliad, #HoMobile, #Statistiche, #Operatori, #Italia, #Huawei, #Smartphone, #USA, #Telegram, #AndroidAuto.
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