🐦 Tranquilli però: non si tratta di una nuova UI ufficiale, ma solamente di una nuova feature della piattaforma ancora in fase di testing: chiamata "Presence", permetterà di raggruppare risposte e contro-risposte all'interno di thread e schemi a discesa sullo stile delle risposte ai commenti di Facebook o di Reddit; tuttavia, consapevole della suscettibilità della sua utenza, il CEO del social network Jack Dorsey ha detto che la nuova grafica sarà disattivabile in ogni momento dalle Impostazioni.
🔐 Google prende invece in mano il problema delle truffe online: secondo un report del Wall Street Journal infatti il 72% degli annunci pubblicitari online riferiti a servizi di assistenza tecnica sono in realtà truffe, la maggior parte delle quali dirette ad utenti Apple (in quanto "apple tech support" si trova tra i termini di ricerca più popolari nel settore). Google renderà così obbligatoria la verifica dell'identità per i centri di assistenza che intendano promuoversi online, dato che spesso i truffatori si servono di loghi e indirizzi ufficiali per fugare qualsiasi sospetto.
⛔️ Anche Huawei riconosce la necessità di un cambiamento nel settore degli smartwatch: l'azienda non produrrà così nuovi wereable fino a che non sarà reso disponibile un chip Qualcomm che permetta di far durare la batteria del device almeno una settimana.
Tag: #Twitter, #Google, #Truffe, #Sicurezza, #Huawei, #Qualcomm, #Smartwatch.
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🔐 Google prende invece in mano il problema delle truffe online: secondo un report del Wall Street Journal infatti il 72% degli annunci pubblicitari online riferiti a servizi di assistenza tecnica sono in realtà truffe, la maggior parte delle quali dirette ad utenti Apple (in quanto "apple tech support" si trova tra i termini di ricerca più popolari nel settore). Google renderà così obbligatoria la verifica dell'identità per i centri di assistenza che intendano promuoversi online, dato che spesso i truffatori si servono di loghi e indirizzi ufficiali per fugare qualsiasi sospetto.
⛔️ Anche Huawei riconosce la necessità di un cambiamento nel settore degli smartwatch: l'azienda non produrrà così nuovi wereable fino a che non sarà reso disponibile un chip Qualcomm che permetta di far durare la batteria del device almeno una settimana.
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👁 Secondo un report del The Wall Street Journal, alcuni tecnici esperti di Huawei avrebbero collaborato con i partiti di governo in Zambia e Uganda nelle attività di spionaggio contro esponenti dell’opposizione, contribuendo ad intercettare non soltanto telefonate ma anche comunicazioni effettuate attraverso app come WhatsApp e Skype. Secondo il report, non vi sarebbero collegamenti ufficiali tra Huawei, il governo cinese ed i due governi africani, ma un rappresentante del partito di governo zambese ha confermato che Huawei avrebbe aiutato le autorità locali a combattere le attività di siti web di informazione contrari alla narrazione ufficiale, definiti “diffusori di fake news”. Ovviamente, Huawei ha negato che vi sia alcuna connessione tra la compagnia e qualunque spionaggio perpetrato dai governi di Zambia e Uganda.
🕵🏻️♀️ I vostri figli, nipoti o fratelli/sorelle sono utenti TikTok, o voi stessi vi divertite a frequentare il social network musicale? Allora fate attenzione: secondo la società di sicurezza digitale Tenable, la piattaforma sarebbe “piena” di truffatori, in grado di attuare molteplici tattiche per acquisire denaro - spesso alle spalle degli utenti. Tra le tecniche più utilizzate vi è la creazione di falsi account di popolari star di TikTok o di influencer, così come l’utilizzo di contenuti pornografici, prelevati da altri social (come Instagram) per redirigere gli utenti TikTok su Snapchat e dall’app trasferirli nuovamente su siti web per adulti, o per convincerli ad acquistare abbonamenti a profili “premium”, contrari ai ToS di Snapchat; infine, sta diventando popolare anche la vendita di like e visualizzazioni “gonfiate”.
🇫🇷 Amazon, Google, Facebook e altri giganti dell’high-tech testimonieranno contro il governo francese nell’indagine attuata dal governo americano in merito alla “web tax” introdotta da poco in Francia; lo stesso tipo di indagine (301) aveva già portato alla creazione di dazi contro la Cina.
Tag: #Huawei, #Privacy, #Africa, #TikTok, #Truffe, #Google, #Amazon, #Facebook, #WebTax, #Francia.
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🕵🏻️♀️ I vostri figli, nipoti o fratelli/sorelle sono utenti TikTok, o voi stessi vi divertite a frequentare il social network musicale? Allora fate attenzione: secondo la società di sicurezza digitale Tenable, la piattaforma sarebbe “piena” di truffatori, in grado di attuare molteplici tattiche per acquisire denaro - spesso alle spalle degli utenti. Tra le tecniche più utilizzate vi è la creazione di falsi account di popolari star di TikTok o di influencer, così come l’utilizzo di contenuti pornografici, prelevati da altri social (come Instagram) per redirigere gli utenti TikTok su Snapchat e dall’app trasferirli nuovamente su siti web per adulti, o per convincerli ad acquistare abbonamenti a profili “premium”, contrari ai ToS di Snapchat; infine, sta diventando popolare anche la vendita di like e visualizzazioni “gonfiate”.
🇫🇷 Amazon, Google, Facebook e altri giganti dell’high-tech testimonieranno contro il governo francese nell’indagine attuata dal governo americano in merito alla “web tax” introdotta da poco in Francia; lo stesso tipo di indagine (301) aveva già portato alla creazione di dazi contro la Cina.
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🕵🏻♀️ Sarebbero undici i responsabili indagati dalla GdF di una presunta truffa dalle gigantesche proporzioni che avrebbe coinvolto migliaia di utenti TIM, WindTre e Vodafone. Il metodo utilizzato dagli indagati per prelevare denaro agli utenti - tra le vittime c’è anche Francesco Greco, Procuratore della Repubblica responsabile dell’indagine - consisteva nell’utilizzo di un sito web infetto: la vittima, rediretta alla pagina web da una pubblicità sulla quale aveva cliccato (magari erroneamente), si trovava iscritta a Servizi a valore aggiunto (Vas) come oroscopi, news e video dai prezzi consistenti, con rinnovo settimanale o mensile, senza che avesse effettuato alcuna interazione con la pagina in questione. Per ora la sola WindTre è nel mirino degli investigatori per via del coinvolgimento del responsabile dei servizi Vas dell’azienda, mentre si attende un chiarimento delle posizioni di Vodafone e TIM.
📊 Il lockdown non ha indebolito né Google Play né l’App Store: nei primi sei mesi del 2020 lo store di Apple ha segnato ben 32,8 miliardi di dollari di ricavi (pari ad una crescita del +24,7% dall’anno scorso), contro i 17,3 miliardi del Play Store (+23%). L’app che ha generato più guadagni complessivamente è Tinder: l’app di dating ha guadagnato 433 milioni di dollari in questo semestre, una cifra consistente per quanto in calo del -19% dall’anno scorso (negatività probabilmente dovuta al lockdown forzato). Segue YouTube con 431 milioni e TikTok con 421 milioni di dollari; Netflix batte Disney+ nella classifica generale, mentre la situazione si capovolge se guardiamo al solo panorama dei guadagni su Android (dove Disney+ si posiziona al terzo posto sulle prime dieci app, mentre Netflix rimane fuori dalla classifica).
🇮🇹 È stata prorogata sino al 21 luglio 2021 la possibilità per Fastweb di applicare prezzi superiori rispetto a quanto richiesto dalla legislazione europea in termini di roaming: l’Agcom ha convenuto che sarebbe insostenibile economicamente per Fastweb rispettare la legislazione, pertanto potrà (sino all’anno prossimo) proporre prezzi leggermente superiori per la tariffazione in roaming (come 0,35€/MB invece che 0,30€/MB).
Tag: #Italia, #Truffe, #Operatore, #TIM, #Vodafone, #WindTre, #Vas, #Statistiche, #AppStore, #Guadagni, #Tinder, #PlayStore, #Netflix, #DisneyPlus, #YouTube, #TikTok, #Fastweb, #Roaming.
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📊 Il lockdown non ha indebolito né Google Play né l’App Store: nei primi sei mesi del 2020 lo store di Apple ha segnato ben 32,8 miliardi di dollari di ricavi (pari ad una crescita del +24,7% dall’anno scorso), contro i 17,3 miliardi del Play Store (+23%). L’app che ha generato più guadagni complessivamente è Tinder: l’app di dating ha guadagnato 433 milioni di dollari in questo semestre, una cifra consistente per quanto in calo del -19% dall’anno scorso (negatività probabilmente dovuta al lockdown forzato). Segue YouTube con 431 milioni e TikTok con 421 milioni di dollari; Netflix batte Disney+ nella classifica generale, mentre la situazione si capovolge se guardiamo al solo panorama dei guadagni su Android (dove Disney+ si posiziona al terzo posto sulle prime dieci app, mentre Netflix rimane fuori dalla classifica).
🇮🇹 È stata prorogata sino al 21 luglio 2021 la possibilità per Fastweb di applicare prezzi superiori rispetto a quanto richiesto dalla legislazione europea in termini di roaming: l’Agcom ha convenuto che sarebbe insostenibile economicamente per Fastweb rispettare la legislazione, pertanto potrà (sino all’anno prossimo) proporre prezzi leggermente superiori per la tariffazione in roaming (come 0,35€/MB invece che 0,30€/MB).
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📛 Secondo il quotidiano inglese Telegraph, il governo di Londra sarebbe pronto a bandire Huawei dai bandi per l’installazione della rete 5G del Paese: un’estromissione improvvisa, che dovrebbe trovare applicazione entro la fine dell’anno. Limitare l’applicazione di tecnologie Huawei a nodi “non strategici” della linea 5G dunque non basta più: secondo la Gchq, l’agenzia governativa che si occupa di sicurezza nazionale, il ban statunitense sulle tecnologie nazionali costringerà Huawei a rivolgersi ad alternative cinesi - considerate non affidabili - cosa che ridefinisce (in peggio) il grado di sicurezza dell’azienda. Il responsabile dei media internazionali di Huawei, Paul Harrison, si è ovviamente scagliato contro la possibilità di un ban di questo genere, accusando gli Stati Uniti di interferenza con la sovranità inglese.
♻️ Sono più di 53 milioni le tonnellate di ”e-Waste” che il mondo ha prodotto nel 2019. A preoccupare le Nazioni Unite, autrici di uno studio sul fenomeno, non sono i numeri in sé ma la debolezza del meccanismo di riciclo: solo il 17% dei dispositivi vengono riciclati, mentre i rimanenti vengono bruciati, seppelliti o si perdono nel “nulla”. Si tratta di un problema sia ecologico che economico: ad esempio, tra i rifiuti “persi di vista” dalle autorità si annidano 50 tonnellate di mercurio che potrebbero causare seri danni ambientali se non correttamente eliminate; inoltre 53 milioni di dollari di minerali e metalli preziosi (oro, rame, ferro...) giacciono dimenticati all’interno di dispositivi dai quali potrebbero essere recuperati. L’Asia è il continente che produce più e-Waste in totale; mentre l’Europa detiene il più alto tasso di rifiuti tecnologici pro-capita, è anche la regione dove i prodotti vengono riciclati con maggior successo.
🇮🇹 Le indagini sulla presunta “truffa dei Vas” si espande: la Guardia di Finanza, dopo i primi arresti degli scorsi giorni, ha sequestrato 12 milioni di euro in via precauzionale, tanti quanti sarebbero i soldi rubati alle vittime del meccanismo descritto in un nostro post precedente. Il coinvolgimento di Vodafone e TIM nel frattempo si sarebbe ridotto, dato che il responsabile a cui si affidavano per la gestione dei Vas era lo stesso di WindTre.
Tag: #Huawei, #5G, #UK, #eWaste, #Statistiche, #Ecologia, #Operatori, #Truffe, #Italia.
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♻️ Sono più di 53 milioni le tonnellate di ”e-Waste” che il mondo ha prodotto nel 2019. A preoccupare le Nazioni Unite, autrici di uno studio sul fenomeno, non sono i numeri in sé ma la debolezza del meccanismo di riciclo: solo il 17% dei dispositivi vengono riciclati, mentre i rimanenti vengono bruciati, seppelliti o si perdono nel “nulla”. Si tratta di un problema sia ecologico che economico: ad esempio, tra i rifiuti “persi di vista” dalle autorità si annidano 50 tonnellate di mercurio che potrebbero causare seri danni ambientali se non correttamente eliminate; inoltre 53 milioni di dollari di minerali e metalli preziosi (oro, rame, ferro...) giacciono dimenticati all’interno di dispositivi dai quali potrebbero essere recuperati. L’Asia è il continente che produce più e-Waste in totale; mentre l’Europa detiene il più alto tasso di rifiuti tecnologici pro-capita, è anche la regione dove i prodotti vengono riciclati con maggior successo.
🇮🇹 Le indagini sulla presunta “truffa dei Vas” si espande: la Guardia di Finanza, dopo i primi arresti degli scorsi giorni, ha sequestrato 12 milioni di euro in via precauzionale, tanti quanti sarebbero i soldi rubati alle vittime del meccanismo descritto in un nostro post precedente. Il coinvolgimento di Vodafone e TIM nel frattempo si sarebbe ridotto, dato che il responsabile a cui si affidavano per la gestione dei Vas era lo stesso di WindTre.
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👨🏻⚖️ E non solo Apple. L’Antitrust italiano ha avviato infatti un’indagine sulla casa di Cupertino e su Amazon: l’accusa è di aver creato attuato accordi commerciali restrittivi, con il fine di innalzare delle barriere di accesso al mercato della rivendita di prodotti Apple e Beats da parte di imprese che non fanno parte del programma di vendita ufficiale di Apple - ossia, società che acquistano iPhone, iPad e altri dispositivi (legittimamente) all’ingrosso, per poi rivenderli. E mentre i funzionari dell'Antitrust effettuano controlli presso gli uffici di Apple Italia e Amazon Italia, Slack (app di messaggistica aziendale) ha denunciato Microsoft presso le autorità europee: l’accusa è sempre di aver ostacolato la concorrenza includendo il programma di videochat Microsoft Teams all’interno della suite Office 365, per poi impedirne la disinstallazione da parte degli utenti Windows.
🍎 Steve Wozniak, co-fondatore di Apple, ha denunciato YouTube: la piattaforma si sarebbe dimostrata poco, se non per nulla solerte alle sollecitazioni di Wozniak e di altre 17 persone che insieme a lui hanno sottoscritto la denuncia, tutte coinvolte in una serie di truffe legate alle criptovalute che si servono delle loro immagini per dare credibilità all’operazione. Wozniak ha lamentato l’inefficienza della piattaforma nel perseguire i responsabili delle truffe che, in maniera del tutto similare a quelle comparse nei giorni scorsi su Twitter, promettono di duplicare ogni quantità di Bitcoin inviata ad un profilo (fasullo) legato a Wozniak e ad altre personalità del mondo della tecnologia. Il co-fondatore di Apple ha invece elogiato Twitter per la serietà con la quale ha affrontato l’hackeraggio della scorsa settimana, di cui anche Wozniak è stato vittima.
🇮🇹 L’app Immuni non è stata il successo sperato: l’applicazione per il contact-tracing è stata scaricata solamente 4,2 milioni di volte, e il ministro per l’Innovazione Paola Pisano ha già annunciato una nuova campagna per la promozione dell’app - inoltre, nel corso di un intervento al Senato, Pisano ha portato all’attenzione del governo la richiesta del comitato scientifico per la lotta alla pandemia di estendere l’uso di Immuni a tutti i giovani al di sopra dei 14 anni, in vista del ritorno a scuola a settembre.
Tag: #Apple, #Amazon, #UE, #Italia, #Antitrust, #Slack, #Microsoft, #SteveWozniak, #YouTube, #Twitter, #Truffe, #Immuni.
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🍎 Steve Wozniak, co-fondatore di Apple, ha denunciato YouTube: la piattaforma si sarebbe dimostrata poco, se non per nulla solerte alle sollecitazioni di Wozniak e di altre 17 persone che insieme a lui hanno sottoscritto la denuncia, tutte coinvolte in una serie di truffe legate alle criptovalute che si servono delle loro immagini per dare credibilità all’operazione. Wozniak ha lamentato l’inefficienza della piattaforma nel perseguire i responsabili delle truffe che, in maniera del tutto similare a quelle comparse nei giorni scorsi su Twitter, promettono di duplicare ogni quantità di Bitcoin inviata ad un profilo (fasullo) legato a Wozniak e ad altre personalità del mondo della tecnologia. Il co-fondatore di Apple ha invece elogiato Twitter per la serietà con la quale ha affrontato l’hackeraggio della scorsa settimana, di cui anche Wozniak è stato vittima.
🇮🇹 L’app Immuni non è stata il successo sperato: l’applicazione per il contact-tracing è stata scaricata solamente 4,2 milioni di volte, e il ministro per l’Innovazione Paola Pisano ha già annunciato una nuova campagna per la promozione dell’app - inoltre, nel corso di un intervento al Senato, Pisano ha portato all’attenzione del governo la richiesta del comitato scientifico per la lotta alla pandemia di estendere l’uso di Immuni a tutti i giovani al di sopra dei 14 anni, in vista del ritorno a scuola a settembre.
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⚠️ Attenzione alle truffe: è stata segnalata infatti una campagna di sms phishing che, a nome di Poste Italiane, chiede alla potenziale vittima di controllare l’accesso di un fantomatico dispositivo sconosciuto collegatosi al proprio account. (seguiteci su 👉 @appelmoladg)
Tag: #Alexa, #Amazon, #Google, #MMS, #Messaggi, #GoogleFoto, #SMS, #Truffe.
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